Speciale Pubblicato il 04/07/2018

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Formazione 4.0: ecco quali spese sono agevolabili

di Redazione Fisco e Tasse

In vigore il credito di imposta per la formazione del personale in ambito di innovazione tecnologica. Gli ambiti di lavoro per il personale



Con il recente Decreto 4 maggio 2018 del Ministero dello Sviluppo economico  pubblicato in  Gazzetta Ufficiale  lo scorso 22 giugno 2018, sono state emanate le  disposizioni applicative del credito d’imposta per le spese di formazione del personale dipendente nel settore delle tecnologie previste dal Piano Nazionale Industria 4.0..
Con il Decreto parte il credito d’imposta per gli investimenti delle  imprese per la formazione del personale negli ambiti funzionali al processo di trasformazione tecnologica e digitale 4.0.

Possono accedere al beneficio tutte le imprese residenti nel territorio dello Stato, indipendentemente dalla natura giuridica, dal settore economico di appartenenza, dalla dimensione, dal regime contabile e dal sistema di determinazione del reddito ai fini fiscali. 

L'agevolazione viene ammessa solo a   condizione  che:

E' obbligatorio, inoltre,  redigere e conservare  una relazione che illustri le modalità organizzative e i contenuti delle attività  svolte.

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Le spese ammissibili

Sono ammissibili al credito d'imposta le attivita' di formazione finalizzate  all'acquisizione  o  al  consolidamento,  da  parte  del personale dipendente dell'impresa, delle competenze nelle  tecnologie rilevanti  per  la  realizzazione  del  processo  di   trasformazione tecnologica e digitale delle imprese previsto  dal  «Piano  nazionale Impresa 4.0».
In particolare  si tratta delle  attività di formazione concernenti le  seguenti tecnologie :
  a) big data e analisi dei dati;
  b) cloud e fog computing;
  c) cyber security;
  d) simulazione e sistemi cyber-fisici;
  e) prototipazione rapida;
  f) sistemi di visualizzazione,  realta'  virtuale  (RV)  e  realtà aumentata (RA);
  g) robotica avanzata e collaborativa;
  h) interfaccia uomo macchina;
  i) manifattura additiva (o stampa tridimensionale);
  l) internet delle cose e delle macchine;

  m) integrazione digitale dei processi aziendali.

Le spese devono essere  sostenute nel 2018.
Si considerano ammissibili al credito d'imposta:

Misura e modalità per ottenere il credito

Il credito d'imposta spetta in misura pari al 40 per cento delle spese ammissibili sostenute nel periodo d'imposta agevolabile  e  nel limite massimo di 300.000 euro per ciascun beneficiario.  

Per le sole imprese non soggette a revisione legale  dei  conti, le spese sostenute per adempiere all'obbligo di certificazione  della documentazione  contabile  sono riconosciute in aumento del credito d'imposta,  per  un  importo  non superiore al minore tra quello effettivamente sostenuto e 5.000 euro; fermo restando, comunque, il limite massimo di 300.000 euro.
La fruizione avviene con compensazione mediante presentazione del modello F24 in via esclusivamente telematica all'Agenzia delle Entrate.

Va sottolineato infine che sussistono obblighi di documentazione contabile certificata.


1 FILE ALLEGATO:
Fomazione 4.0 all-1-legge di bilancio 2018

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