Speciale Pubblicato il 15/11/2013

Tempo di lettura: 3 minuti

Bonus mobili se c'è ristrutturazione

di Erario Anna Eleonora

Il bonus mobili spetta a coloro che hanno già avviato lavori di ristrutturazione dell'immobile fruendo della detrazione Irpef del 50% prevista in tal caso. A tal fine, rileva la data di inizio dei lavori, mentre non è necessario che le spese di ristrutturazione siano sostenute prima di quelle per l’arredo dell’immobile



L'art. 16, comma 2, D.L. n. 63 del 06.06.2013 (convertito con modificazioni dalla legge n. 90 del 03.08.2013), noto anche come "Decreto energia", ha introdotto, affianco alla detrazione Irpef del 50% delle spese per interventi di recupero del patrimonio edilizio (con limite di spesa di € 96.000), il cosiddetto "bonus mobili", ovvero una ulteriore detrazione Irpef del 50% delle spese per l'acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici di classe energetica A+ (classe A per i forni), finalizzati all’arredo degli immobili oggetto di ristrutturazione.
Le spese agevolate sono quelle sostenute dal 6 giugno al 31 dicembre 2013 e fino ad un limite massimo di spesa di € 10.000. L'importo massimo della detrazione Irpef è, quindi, pari a € 5.000 (50% di € 10.000).

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La necessità dei lavori di ristrutturazione

Possono avvalersi del bonus mobili i contribuenti che fruiscono della detrazione per interventi di recupero del patrimonio edilizio di cui all’art. 16-bis del TUIR (ristrutturazione edilizia, manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo e, per le parti comuni di condomìni, anche manutenzione ordinaria), con l'aliquota del 50% e con il maggior limite di 96.000 euro di spese ammissibili.
L'importo massimo di spesa di € 10.000 previsto per il bonus mobili si aggiunge alla soglia massima di € 96.000 prevista per gli interventi di recupero edilizio.
L'intervento di recupero del patrimonio edilizio può essere eseguito sia su singole unità immobiliari residenziali sia su parti comuni di edifici residenziali.
Tuttavia, quando si effettua un intervento di recupero del patrimonio edilizio sulle parti condominiali (per esempio, guardiole, appartamento del portiere, lavatoi), i condòmini hanno diritto alla detrazione, ciascuno per la propria quota, solo per i beni acquistati e destinati ad arredare queste parti. Il bonus non è concesso, invece, se acquistano beni per arredare il proprio immobile.
Per ottenere il bonus mobili, è necessario che la data dell’inizio dei lavori di ristrutturazione preceda quella in cui si acquistano i beni.
Non è fondamentale, invece, che le spese di ristrutturazione siano sostenute prima di quelle per l’arredo dell’immobile.
La data di avvio dei lavori può essere dimostrata da eventuali abilitazioni amministrative, dalla comunicazione preventiva all’Asl, quando è obbligatoria.
Per gli interventi che non necessitano di comunicazioni o titoli abilitativi, è sufficiente una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà.
Per saperne di più, scarica la nostra CIRCOLARE SETTIMANALE PER LO STUDIO n. 43 del 15 Novembre 2013

Gli argomenti della Circolare Settimanale per lo Studio n. 43 del 15 Novembre 2013

INDICE:
LA SETTIMANA IN BREVE
LE PRINCIPALI NOTIZIE FISCALI DELLA SETTIMANA
Pagina 3
LE SCHEDE INFORMATIVE
RATEIZZAZIONE SOMME ISCRITTE A RUOLO FINO A 120 RATE
E' stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 262 dell'8 novembre 2013 il decreto del Ministero dell'Economia e delle Finanze che detta le modalità attuative del meccanismo di rateazione fino a 120 rate delle somme iscritte a ruolo.
Pagina 5
DIRITTO ANNUALE, STESSE REGOLE SANZIONATORIE DEI TRIBUTI ERARIALI
Il Ministero dello Sviluppo economico, con la nota n. 172574 del 22 ottobre 2013, ha precisato che le regole sanzionatorie previste per le violazioni relative al pagamento del diritto annuale devono intendersi ora uniformate a quelle previste per le violazioni connesse al pagamento dei tributi erariali e chiarite nella Circolare dell'Agenzia delle Entrate n. 27/E/2013.
Pagina 9
L'AGENZIA ISTITUISCE NUOVI CODICI TRIBUTO DA USARE A SEGUITO DI AVVISO DI IRREGOLARITÀ 36BIS
L'Agenzia delle Entrate ha istituito 51 nuovi codici tributo, per 17 tipologie d'imposta, da utilizzare qualora il contribuente abbia ricevuto una comunicazione d'irregolarità a seguito di un controllo automatizzato (ex 36bis) ed intenda versare solo parzialmente l'importo richiesto. In questo caso, infatti, il modello F24 allegato alla comunicazione non può essere usato, e ne dovrà essere compilato un altro.
Pagina 12
AGGIORNAMENTO CONTINUO: IL SAPERE PER FARE
BONUS MOBILI: COS'È E COME FRUIRNE
Nella nostra consueta rubrica, risponderemo ad una serie di domande che i contribuenti potrebbero porsi in merito alle concrete modalità di fruizione di tale agevolazione, nota anche come "bonus mobili", alla luce dei chiarimenti forniti dall'Agenzia delle Entrate al riguardo con la Circolare n. 29/E del 18.09.2013.
Pagina 19
PRASSI DELLA SETTIMANA
LE CIRCOLARI DELL’AGENZIA DELLE ENTRATE
Una sintesi dei contenuti delle Circolari dell’Agenzia in ordine cronologico
Pagina 24
LE RISOLUZIONI DELL’AGENZIA DELLE ENTRATE
Una sintesi dei contenuti delle Risoluzioni dell’Agenzia in ordine cronologico
Pagina 24
I COMUNICATI STAMPA DELL’AGENZIA DELLE ENTRATE
Una sintesi dei contenuti dei Comunicati stampa dell’Agenzia in ordine cronologico
Pagina 25
SCADENZARIO
SCADENZARIO BISETTIMANALE DAL 15.11.2013 AL 29.11.2013
Pagina 28


TAG: Oneri deducibili e Detraibili