HOME

/

FISCO

/

IMU 2024

/

RAVVEDIMENTO DICHIARAZIONE IMU: COME SI PROCEDE

Ravvedimento Dichiarazione IMU: come si procede

Il MEF specifica che non è omessa, ma tardiva, la dichiarazione IMU presentata oltre 90 giorni dalla scadenza, ossia oltre 90 giorni dal 30 giugno

Ascolta la versione audio dell'articolo

Chi non ha provveduto entro il 30 giugno all'invio della dichiarazione IMU 2024, può ancora provvedere.

Vediamo i chiarimenti del MEF in tema di dichiarazione IMU tardiva/omessa.

Prima però ricordaimo che, per la dichiarazione IMU è stato pubblicato il relativo modello nella GU n 112/2024.

In proposito leggi anche: IMU/IMPI 2024: nuovo modello di dichiarazione.

Dichiarazione IMU 2024: termini e modalità di presentazione 

Entro il 30 giugno 2024 andava presentata la dichiarazione IMU per l'anno 2023. 

Nel dettaglio, la dichiarazione IMU:

  • deve essere presentata, 
  • o, in alternativa, trasmessa in via telematica, 

entro il 30 giugno dell’anno successivo a quello:

  • in cui il possesso degli immobili ha avuto inizio,
  • o sono intervenute variazioni rilevanti ai fini della determinazione dell’imposta. 

Attenzione al fatto che, la dichiarazione ha effetto anche per gli anni successivi, sempre che non si verifichino modificazioni dei dati ed elementi dichiarati cui consegua un diverso ammontare dell’imposta dovuta.

Ravvedimento Dichiarazione IMU: il MEF ne chiarisce i termini

Il MEF, Ministero delle Finanze, ha chiarito che per i tributi locali e quindi anche per l'IMU, una dichiarazione presentata con ritardo oltre 90 giorni è considerata dichiarazione tardiva e non omessa.

Il MEF ( durante Telefisco 2024 del 1 febbraio scorso) ha affermato infatti che, per i tributi locali è possibile perfezionare il ravvedimento dell’omessa dichiarazione anche se questa viene presentata, con un ritardo, rispetto al temine ordinario, superiore a 90 giorni.

Ricordando che l'art 13 comma 1 lett c) del Dlgs n 472/1997 consente di regolarizzare l’omessa dichiarazione, mediante ravvedimento operoso, se la dichiarazione viene presentata con un ritardo non superiore a 90 giorni, versando la sanzione per omessa dichiarazione ridotta a un decimo del minimo e i relativi interessi.

Secondo il chiarimento reso il 1 febbraio, gli articoli 2 comma 7 e 8 comma 6 del DPR n 322/98 applicabili all'imposta sui redditi, IRAP e IVA non si applicano ai tributi locali.

Pertanto, il ravvedimento operoso per i tributi locali, tra cui appunto l'IMU, può essere applicato anche per ritardo superiore a 90 giorni considerandola una dichiarazione tardiva.

Risulterebbe quindi superato il chiarimento MEF della Circolare n 1/2013 dove si specificava la possibilità di ravvedere l’omessa dichiarazione IMU solo entro 90 giorni dal termine di presentazione della dichiarazione.

Attenzione, è bene verificare con il proprio Comune se esso si conforma all'orientamento ministeriale su citato, oppure no.

Sul ravvedimento operoso ti consigliamo di leggere: Ravvedimento operoso 2023: sanzioni e codici tributo per mettersi in regola.

.

Tag: IVIE - IVAFE IVIE - IVAFE IMU 2024 IMU 2024 RAVVEDIMENTO OPEROSO 2024 RAVVEDIMENTO OPEROSO 2024

La tua opinione ci interessa

Accedi per poter inserire un commento

Sei già utente di FISCOeTASSE.com?
ENTRA

Registrarsi, conviene.

Tanti vantaggi subito accessibili.
1

Download gratuito dei tuoi articoli preferiti in formato pdf

2

Possibilità di scaricare tutti i prodotti gratuiti, modulistica compresa

3

Possibilità di sospendere la pubblicità dagli articoli del portale

4

Iscrizione al network dei professionisti di Fisco e Tasse

5

Ricevi le newsletter con le nostre Rassegne fiscali

I nostri PODCAST

Le novità della settimana in formato audio. Un approfondimento indispensabile per commercialisti e professionisti del fisco

Leggi anche

IMU 2024 · 08/10/2024 Ai fini IMU gli uffici non possono essere considerati abitazione principale

Gli immobili in categoria catastale A10 non possono godere dei benefici fiscali previsti per l’abitazione principale del contribuente

Ai fini IMU gli uffici non possono essere considerati abitazione principale

Gli immobili in categoria catastale A10 non possono godere dei benefici fiscali previsti per l’abitazione principale del contribuente

Variazioni aliquote IMU Comuni: linee guida e applicativo

In arrivo per metà ottobre la piattaforma preposta per comunicare le diversificazioni di aliquote IMU da parte dei comuni. Intanto disponibili le nuove linee guida con istruzioni

Ravvedimento Dichiarazione IMU: come si procede

Il MEF specifica che non è omessa, ma tardiva, la dichiarazione IMU presentata oltre 90 giorni dalla scadenza, ossia oltre 90 giorni dal 30 giugno

L'abbonamento adatto
alla tua professione

L'abbonamento adatto alla tua professione

Fisco e Tasse ti offre una vasta scelta di abbonamenti, pensati per figure professionali diverse, subito accessibili e facili da consultare per ottimizzare i tempi di ricerca ed essere sempre aggiornati.

L'abbonamento adatto alla tua professione

Fisco e Tasse ti offre una vasta scelta di abbonamenti, pensati per figure professionali diverse, subito accessibili e facili da consultare per ottimizzare i tempi di ricerca ed essere sempre aggiornati.

Maggioli Editore

Copyright 2000-2024 FiscoeTasse è un marchio Maggioli SPA - Galleria del Pincio 1, Bologna - P.Iva 02066400405 - Iscritta al R.E.A. di Rimini al n. 219107- Periodico Telematico Tribunale di Rimini numero R.G. 2179/2020 Registro stampa n. 12 - Direttore responsabile: Luigia Lumia.

Pagamenti via: Pagamenti Follow us on:

Follow us on:

Pagamenti via: Pagamenti

Maggioli Editore

Copyright 2000-2021 FiscoeTasse è un marchio Maggioli SPA - Galleria del Pincio 1, Bologna - P.Iva 02066400405 - Iscritta al R.E.A. di Rimini al n. 219107- Periodico Telematico Tribunale di Rimini numero R.G. 2179/2020 Registro stampa n. 12 - Direttore responsabile: Luigia Lumia.