Il 24 aprile 2018 veniva firmato il rinnovo del contratto area meccanica per i lavoratori dipendenti delle imprese artigiane dei settori :
- metalmeccanica,
- installazione di impianti,
- orafi, argentieri ed affini e
- delle imprese del settore odontotecnica.
Il contratto aveva vigenza retroattiva dal 1 gennaio 2013 al 31.12.2018. Un adeguamento retributivo era stato sottoscritto il 18 maggio dello stesso anno.
Nelle scorse settimane sono ripresi gli incontri per le trattative di rinnovo del contratto, scaduto dunque da piu di due anni.
In particolare l'8 aprile si è tenuto in modalità telematica un nuovo incontro tecnico tra la delegazione sindacale ristretta e la delegazione delle imprese artigiane Confartigianato, CNA, CLAAI e Casartigiani sul tema dell’inquadramento professionale dei lavoratori.
Le associazioni delle imprese artigiane hanno confermato la disponibilità ad aggiornare l’attuale sistema di inquadramento, per adeguare i piani formativi ai nuovi contenuti professionali, ai cambiamenti intervenuti in questi anni.
I datori di lavoro si sono impegnati a definire una loro proposta con riferimento a nuovi profili e nuove esemplificazioni su cui avviare il confronto.
La delegazione di Fim, Fiom e Uilm ha chiesto di adeguare le attuali declaratorie riconoscendo le competenze trasversali, la polifunzionalità e la polivalenza, tra i criteri di professionalità espressi dai lavoratori.
L’incontro sul tema dell’inquadramento è stato aggiornato, sempre in sede tecnica e in modalità telematica al il prossimo 26 aprile alle ore 14,30 mentre sugli altri temi del rinnovo è stato fissato un incontro per il prossimo 28 aprile 2021.
