L’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale ha comunicato sul proprio sito che sono state completate entro la prevista data del 15 ottobre le operazioni di verifica dei requisiti nelle domande di accesso ai benefici per i richiedenti l’Ape sociale e per l’accesso alla pensione anticipata per i lavoratori precoci. Il monitoraggio verrà reso ai Ministeri vigilanti in occasione delle Conferenze dei servizi il giorno 25 ottobre 2017.
L'Inps specifica che "l'accettazione delle domande è avvenuta sulla base della maggiore prossimità al requisito anagrafico per l’accesso alla pensione di vecchiaia" , ossia hanno avuto la precedenza i lavoratori piu vicini all'età di pensionamento (66 anni e 7 mesi).
L'istituto evidenzia anche di aver ricevuto i nuovi indirizzi interpretativi ministeriali sull'accesso dei richiedenti che si trovano in stato di disoccupazione a
seguito di cessazione del rapporto di lavoro per licenziamento, anche collettivo, dimissioni per giusta causa o risoluzione, e da parte dei lavoratori dipendenti
addetti ai lavori particolarmente difficoltosi e rischiosi. Per questi ultimi in particolare il ministero ha espresso l’intendimento di un adeguamento del Protocollo, individuato come strumento di armonizzazione dei dati informativi di tutte le pubbliche amministrazioni
Per questo il comunicato afferma che "l’Inps procederà al riesame delle istruttorie relative a tali categorie di lavoratori. In caso di eventuale esito positivo del riesame, sarà trasmesso d’ufficio agli interessati il provvedimento di certificazione del diritto al beneficio richiesto.