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MINIMI CON IMPOSTA SOSTITUTIVA AL 5% IN EXTREMIS

1 minuto, Redazione , 21/01/2015

Minimi con imposta sostitutiva al 5% in extremis

Chi ha iniziato l'attività negli ultimi giorni del 2014 ha 30 giorni di tempo per presentare la dichiarazione di inizio attività e, quindi, potrebbe ancora usufruire del vecchio regime dei minimi

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Scelta civica ha presentato un emendamento al Decreto milleproroghe che, se fosse approvato in via definitiva, consentirebbe l’opzione per il "vecchio" regime dei minimi con imposta sostitutiva al 5% e soglia di ricavi o compensi a 30mila euro uguale per tutti fino a tutto il 2015 come "alternativa" a quella per il nuovo regime forfetario con imposta sostitutiva al 15% e ricavi variabili in base all’attività svolta. Intanto, però, c’è già chi può ancora scegliere il vecchio regime dei minimi con imposta sostitutiva al 5%. Nella risposta ad un quesito posto dalla stampa specializzata all'Agenzia delle Entrate, quest'ultima ha confermato che chi ha avviato l'attività entro gli ultimissimi giorni del 2014 ha ancora 30 giorni di tempo per poter aderire al "vecchio" regime dei minimi, sulla base di quanto disposto dall'art. 35 del decreto Iva (D.P.R. n. 633/1972) che prevede, infatti, che «i soggetti che intraprendono l’esercizio di un’impresa, arte o professione nel territorio dello Stato, ..., devono farne dichiarazione entro trenta giorni ad uno degli uffici locali dell’agenzia delle Entrate ovvero a un ufficio provinciale dell’imposta sul valore aggiunto della medesima Agenzia». Quindi, essendoci 30 giorni di tempo per dichiarare l’inizio dell’attività al fisco, chi, per assurdo, ha iniziato, l'attività il 31.12.2014, ha tempo fino al 30 gennaio prossimo per dichiarare l'inizio dell'attività al fisco e, volendo, usufruire ancora del vecchio regime dei minimi. Occorre, però, fare attenzione alle finte aperture, perché comunque, se non ci sono prove che attestino la data reale di avvio dell'attività, si potrebbe essere esposti a contestazioni da parte del Fisco.

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Commenti

Sergio - 26/01/2015

Salve, ho aperto la partiva Iva nel corso dell'anno 2014 optando per il regime dei minimi. In base alla clausola di salvaguardia fissata nella Legge di Stabilità 2015 posso continuare ad adottare tale regime. Nel mese di gennaio 2015 ho firmato un contratto di lavoro a progetto che durerà tutto l'anno. Pertanto, posso continuare a tenere la partita IVA con il regime dei minimi?

dawnraptor - 21/01/2015

Beh, se si apre la partita iva a dicembre 2014 e non si fattura nulla, e non si può dimostrare di aver cominciato almeno a sostenere spese, l'Ade potrebbe opinare che si è aperto fittiziamente l'anno prima per usufruire di un regime agevolativo che non spettava. Dubito che chiuderebbero la partita iva. Per me, farebbero invece un bell'accertamento considerando il contribuente in contabilità semplificata. Quindi: contabilità non tenuta, iva non applicata e non pagata, liquidazioni non fatte, dichiarazioni omesse, tributi vari omessi, ecc. ecc. ecc. Uno scenario apocalittico.

GIANPI - 21/01/2015

Domanda: su quale presupposto l'Agenzia può contestare l'apertura di una p.iva aperta entro il 31/12/2014 x usufruire del regime del 5% ?? Qualora lo facesse mi fa chiudere la p.iva ??? Hanno inventato questo regime agevolato per incentivare nuove p.iva contro il lavoro in nero...ora siamo al paradosso...si contesta l'apertura. Ma allora il nero lo volete contrastare o incentivare ???

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