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edo - 29/04/2012
Condivido le lagnanze. Ormai dei politici nessuno si fida più. Ci hanno espropriato del lavoro ed ora anche della casa. Sulle pensioni non ci pagano più l'istat ed ai contadini hanno aumentato i terreni del 500%. Quando c'era la monarchia costava troppo e l'abbiamo soppressa. Ora abbiamo un Parlamento di parassiti che ci costa due miliardi. Se ci tassano al 55% vuol dire che c'è un problema di equità. Io per ottenere un rimborso di irpef pagato in più sulla pensione ho dovuto farmela restituire con il pignoramento. Nessuno può stare tranquillo. Occorre esentare la prima casa che non rappresenta un reddito. Se ce la facciamo confiscare con le tasse scoppierà la rivoluzione perchè non sapremo più dove mettere i ns. risparmi per chi ne avesse ancora saranno tassati quest'anno allo 0,1% e per il prossimo anno se ci fosse rimasto ancora qualche spicciolo allo 0,15%. Fermiamo questi pazzi.
salvatore - 02/04/2012
Prima dell'euro facavo sogni e sogni pensando che avrei goduto la vita con circa 3.000.000 di lire al mese lordi; ora però,il corrispondente all'euro è di circa 1550 con la moglie invalida,un figlio di trentuno anno disoccupato e a carico, con una locazione di 260 € mensili, come faccio? Anche se moralmente può essere un aiuto,consigliatemi voi.
Luigia Lumia - 02/04/2012
Tre milioni erano una bella cifra effettivamente!!!! ora 1550 euro equivalgono si e no a un milione e mezzo...o forse anche meno. Ma i tempi che verranno sembra che non saranno dei piu' rosei e dobbiamo inventarci nuove forme anche di pensiero per vivere. La pensione per i giovani saranno ben diverse da quelle di cui stiamo godendo noi, e quindi dobbiamo pensare che forse abbiamo vissuto e stiamo vivendo al di sopra delle nostre possibilità.
Luigia lumia - 01/04/2012
Mi sono resa conto facendo i conti in studio che ancora non avevo preso abbastanza sul serio questa imposta. Effettivamente e' una gran stangata! Sul nuovo blog di fisco e tasse www.fiscoetasse.com/blog sto prendendo in esame un caso al giorno, esempi di calcolo dell'Imu presi da casa concreti. La rubrica e aperta alla partecipazione di tutti.
Gianfranco - 31/03/2012
Condivido pienamente ... ma non mi spiego la passività di noi italiani di fronte alle continue torture fiscali, inique e vessatorie che continuiamo a subire ... cambiani i personaggi, ma la mentalità punitiva e discriminatoria non muta ... pagano sempre i redditi certificati, ma tutto il resto specula ... con un pò di coraggio bisognerebbe scappare da questo paese preistorico e barbarao ...
ZUZZU - 02/04/2012
Ma forse è il momento storico e sociale...se penso ai miei nonni che hanno fatto la guerra, oppure ai miei genitori che sono cresciuti durante la guerra o immediatamente dopo e che da quanto mi raccontano hanno sofferto la fame o sono cresciuti in famiglie numerose nelle quali prima di comprare un vestito o un paio di scarpe ai propri figli si guardava cosa era stato acquistato l'anno prima ai cuginetti, famiglie in cui per far studiare o far laureare i figli si son dovuto fare dei grossi sacrifici. Se penso a mio nonno che era muratore e che quando andava a lavorare si faceva tutti i giorni anche 30 km in bici per andare a lavorare... I tempi per fortuna sono cambiati, gli adulti di oggi, per la maggiore, sono cresciuti nel benessere, non sanno cosa significa fare dei sacrifici e non sono abituati concettualmente a scendere in piazza e combattere per dei valori e degli ideali. Secondo me c'è anche pigrizia e speranza che qualcuno poi prenderà la situazione in mano e troverà delle soluzioni. Una bella illusione a mio avviso. Perchè ci rifieriamo ad una categoria di persone, i politici, che DOVREBBERO fare gli interessi del paese. Ma se ci troviamo in queste condizioni è proprio perchè gli stessi politici NON hanno fatto questo... ci hanno fatto affondare.
Luigia Lumia - 02/04/2012
Il tuo pensiero lo condivido. Forse l'unica soluzione sarebbe quella di studiare e prevedere una "decrescita" controllata. Non si puo' andare avanti cosi', anche se riuscissimo a continuare a crescere faremo scoppiare questo nostro mondo. Una decrescita controllata dovrebbe passare da un rigore morale e politico indiscutibile. Bisogna redistribuire e amministrare bene la redistribuzione. La leva fiscale è sicuramente uno strumento ottimo per far questo, ma rimettere l'Imu sulla prima casa non va in questo senso....
MIKY - 30/03/2012
L'IMU, per milioni di contribuenti sarà una tragedia. Ci viene chiesta una imposta sul frutto dei nostri sacrifici. Invece di acquistare casa, rinunciando a tutto, sarebbe stato meglio che fossimo andati in vacanza a spendere i nostri soldi, magari all'estero. Viene data un esenzione per i figli conviventi che abbiano meno di 26 anni: quali sono quei pensionati che hanno un figlio di quell'età ???? Chi avendo un lavoro ha acquistato casa accollandosi un mutuo, e ora magari è in cassa integrazione, o peggio disoccupato, come farà a pagare questa tassa ??? E poi, siccome è una tassa non deducibile dal reddito, praticamente è maggiorata anche delle imposte che noi su quel redito versiamo (ovvero io, per pagare 1.000 Euro di IMU devo produrre un reddito di 1.300 Euro - 300 li pago di tasse - 1.000 li pago di IMU). Io l'ho detto ancora, l'IMU sulla prima casa è quanto di più ingiusto la mente umana possa partorire, perchè diventa una tassa sull'esistenza; dove dovremmo vivere secondo loro ???? E mentre molti avranno grandissima difficoltà a corrispondere l'iniquo balzello, dobbiamo, ancora oggi, constatare che i nostri politici continuano ad elargirsi premi di produzione, continuano a garantirsi i privilegi, infatti per loro tutto inizierà dalla prossima legislatura, mica come le nostre tasse che diventano retroattive, o come le nostre pensioni, sempre più taglieggiate e posdatate con effetto immediato. Risibili sono gli emendamenti presentati, questa è e rimane una tassa che ci espropria dei nostri beni frutto di tanti sacrifici.
VALLI - 31/03/2012
Condivido in pieno il commento di MIKY. Inoltre la maggior parte dei Comuni non ha anocora deliberato le aliquote applicabili e non dimentichiamo che la normativa in merito all'Imu continua ad essere oggetto di ritocchi e questo non può che creare problemi anche agli addetti ai lavori che di fatto dovranno procedere al calcolo dell'imposta con informazioni definitive ricevute a ridosso della scadenza. E questo crea difficoltà che potrebbero comportare anche il rischio di commettere errori e di conseguenza sanzioni dietro l'angolo. E' una vergona che i nostri politici pensino a salvare l'Italia bastonando il popolo e cercando solo di combattere l'evasione fiscale senza pensare che un fronte importantissimo su cui combattere e quello contro la corruzione e gli sprechi. La LORO corruzzione ed i LORO sprechi. E ce ne sono tanti di sprech. E tanti sono i corrotti. La maggior parte impuniti. Questa per me è una vergogna. Pensare di risolvere i probemi mettendo a "lacrime e sangue" solo il popolo"
Americo - 14/04/2012
Pensate come farà a pagare l'IMU una persona separata dal marito disoccupato che ha l'usufrutto della casa con una pensione minima di 500 euro al mese. Se avete qualche informatemi Io ho un'idea ed è questa:vendere l'usufrutto ( se possibile ) e andare a vivere sotto un ponte .grazie
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