Unico 2010 fa rotta sui correttivi

Gli operatori economici attendono l’approvazione definitiva degli studi di settore; in questa fase di attesa, i soggetti coinvolti devono tener conto del trasferimento, dal modello Iva a quello sui redditi, della indicazione del maggior volume d’affari connesso ad un eventuale adeguamento. Una volta approvati in via definitiva i modelli per gli studi di settore, risulterà necessario individuare correttamente gli eventuali campi per un corretto funzionamento degli stessi. Per quanto attiene al funzionamento del software, dalla bozza delle istruzioni “parte generale”, si può evincere che, per il 2009, non ci saranno più gli indicatori di normalità economica di prima generazione.