Sui servizi “in house” contratto determinante

In data 16 Aprile 2008, l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato la risoluzione numero 155/E, riguardante l’applicazione del meccanismo del reverse charge nei contratti “in house providing”; secondo tale documento il regime dell’inversione contabile andrà applicato nel caso in cui venga a determinarsi un contratto di appalto tra ente pubblico concedente e la società affidataria del servizio, e quindi i soggetti terzi che pongono in essere delle prestazioni di servizi nel settore edile assumeranno la veste di subappaltatori. Nel caso contrario, vale a dire in assenza di clausole che possano ricondurre ad un contratto di appalto, i soggetti terzi emetteranno fattura con addebito Iva, secondo le modalità ordinarie.