L’Allegato II dello schema di decreto “Conto Termico 3.0” illustra nel dettaglio la metodologia di calcolo degli incentivi, considerando ogni singolo intervento. Per gli interventi di efficientamento energetico, descritti nel primo paragrafo dell’Allegato, viene stabilita una percentuale di incentivo applicata alle spese ammissibili.
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Se vuoi sapere di più sul Conto termico 3.0, il nuovo bonus fiscale che finanzia, con un incentivo fino al 65%, le spese sostenute per interventi di efficientamento energetico e produzione di energia termica da fonti rinnovabili, ti consigliamo di leggere il nuovo eBook "Conto Termico 3.0".
Il volume rappresenta un supporto indispensabile per pubbliche amministrazioni, imprese, professionisti, ETS, CER e privati cittadini che vogliono sapere le ultime novità sull'argomento.
1) Isolamento termico
In particolare, per interventi come l’isolamento termico dell’involucro dell’edificio, comprese le finestre, la trasformazione in edifici a energia quasi zero, la sostituzione dei sistemi di illuminazione e l’installazione di sistemi di building automation è previsto:
- un limite massimo di spesa ammissibile calcolato in base alla superficie su cui viene effettuato l’intervento;
- un tetto massimo dell’incentivo effettivamente erogabile.
Le percentuali di incentivazione variano in funzione del tipo di intervento:
- si parte da un minimo del 20% per gli impianti fotovoltaici e le batterie di accumulo;
- fino a un massimo del 65% per la trasformazione degli edifici in strutture a energia quasi zero;
- per la maggior parte delle altre tipologie, l’incentivo si attesta intorno al 40%.
| L'articolo è estratto dall'eBook "Conto Termico 3.0", una guida operativa e fiscale, aggiornata con la normativa ad oggi promulgata, pensata per pubbliche amministrazioni, imprese, professionisti, ETS, CER e privati cittadini |
È inoltre previsto un incremento generale della percentuale di incentivo fino al 100% nelle seguenti situazioni:
- per gli interventi realizzati su edifici situati in Comuni con popolazione fino a 15.000 abitanti e da questi utilizzati;
- per gli edifici pubblici destinati a uso scolastico;
- per gli immobili appartenenti a strutture ospedaliere o ad altre strutture sanitarie pubbliche, comprese quelle residenziali, di assistenza, cura o ricovero facenti parte del sistema sanitario nazionale.
Questa articolazione permette di modulare gli incentivi in base alle caratteristiche dell’intervento e al contesto territoriale e sociale in cui viene realizzato, garantendo un sostegno economico adeguato alle finalità di efficientamento energetico e transizione ecologica.
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2) Produzione energia termica
Per quanto riguarda gli interventi finalizzati alla produzione di energia termica da fonti rinnovabili, descritti nel secondo paragrafo dell’Allegato II, viene definita una specifica formula per calcolare l’incentivo annuo spettante. Questo calcolo avviene considerando le caratteristiche tecniche degli impianti e le loro prestazioni energetiche, in modo dettagliato per ciascun intervento (si veda la tabella di sintesi in calce al paragrafo).
| L'articolo è estratto dall'eBook "Conto Termico 3.0", una guida completa, appena pubblicata, sul nuovo incentivo fiscale che premia interventi di efficientamento energetico e produzione di energia termica da fonti rinnovabili. |
In base a questi parametri si prevede che, nel rispetto dei principi di cumulabilità stabiliti dallo schema di decreto, l’incentivo complessivo erogato al beneficiario:
- in generale, non possa superare il 65% delle spese effettivamente sostenute;
- in deroga, tale soglia non si applica agli interventi dedicati alla Pubblica amministrazione, per i quali l’incentivo può arrivare al 100% delle spese ammissibili.
Rimangono comunque validi i limiti massimi previsti, sia in termini di spesa ammissibile calcolata per unità di superficie o di potenza, sia per quanto riguarda il tetto massimo dell’incentivo erogabile per ogni singolo intervento.
ELEMENTI ESSENZIALI DA RICORDARE | |
MASSIMALI PREVISTI | |
| |
COPERTURA DELL’INCENTIVO EROGATO | |
Fino al 65% | Fino al 100% |
Per gli interventi dei soggetti privati | Per gli interventi su:
|
3) Per saperne di più
Il presente articolo è estratto dal nuovo eBook “Conto Termico 3.0”: una guida, appena pubblicata, sul nuovo bonus fiscale che incentiva gli interventi di efficientamento energetico e quelli finalizzati alla produzione di energia termica da fonti rinnovabili.
Il volume costituisce una guida operativa all’incentivo fiscale, aggiornata con la normativa ad oggi promulgata, pensata per pubbliche amministrazioni, imprese, professionisti, ETS, CER e privati cittadini.
Il testo analizza nel dettaglio il funzionamento del meccanismo, e approfondisce gli aspetti fiscali e procedurali; è arricchito da checklist pratiche ed esempi concreti per orientarsi tra le novità introdotte dal decreto MASE 2025.
L’eBook “Conto Termico 3.0” costituisce uno strumento indispensabile per stimare l’ammontare degli incentivi, verificare l’ammissibilità delle spese e predisporre correttamente la documentazione evitando errori.
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