Le risorse del PNRR – NextGenerationEU hanno permesso di prorogare fino al 31.05.2022 il termine per la presentazione delle domande di finanziamento per la partecipazione di PMI a fiere e mostre internazionali, anche in Italia, e missioni di sistema.
Si tratta di un finanziamento agevolato in regime “de minimis”, con co-finanziamento a fondo perduto in regime di “Temporary Framework” – subordinatamente alla preventiva autorizzazione da parte della Commissione europea – per sostenere la partecipazione a un singolo evento di carattere internazionale, anche virtuale, tra fiera, mostra, missione imprenditoriale e missione di sistema, per promuovere l’attività d’impresa sui mercati esteri o in Italia, attraverso l’erogazione di un finanziamento destinato per almeno il 30% a spese digitali connesse al progetto.
Da notare che tale vincolo non si applica nel caso in cui l’evento internazionale riguardi tematiche ecologiche o digitali.
Per gli eventi internazionali interessati dall’agevolazione, si riportano le definizioni:
Fiera | Un’iniziativa espositiva temporanea, anche virtuale, realizzata in Italia o all’estero e a cui partecipa una pluralità di operatori, per la promozione e/o la commercializzazione di beni e/o servizi. Le fiere realizzate in Italia devono avere carattere internazionale e devono risultare inserite nel calendario AEFI delle manifestazioni internazionali |
Mostra | Una iniziativa espositiva temporanea, anche virtuale, a cui partecipano uno o più operatori, per la promozione e/o commercializzazione di beni e/o servizi, organizzata collateralmente a manifestazioni convegnistiche e/o culturali |
Missione imprenditoriale | Un’iniziativa temporanea, anche virtuale, finalizzata a incontrare potenziali clienti o partner commerciali, organizzata da ICE-Agenzia, Confindustria e/o da altre istituzioni e associazioni di categoria |
Missione di sistema | Una missione finalizzata alla promozione imprenditoriale del c.d. “sistema Italia” nei mercati internazionali, promossa dal Ministero dello sviluppo economico e/o dal Ministero affari esteri e della cooperazione internazionale in collaborazione con la Cabina di regia per l’internazionalizzazione, organizzata da ICE-Agenzia, Confindustria e/o da altre istituzioni e associazioni di categoria |
Questo articolo è un estratto della CDG Simest/PNRR: Finanziamenti PMI per fiere internazionali disponibile anche nell'abbonamento alla circolare del giorno di Fiscoetasse |
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1) Tipologia di finanziamento delle fiere internazionali
La durata complessiva del finanziamento è di 4 anni, di cui 1 anno di preammortamento, con pagamenti in via semestrale posticipata, relativi alla sola quota interessi durante il periodo di preammortamento e a capitale e interessi durante il periodo di rimborso.
Il tasso d’interesse agevolato è pari al 10% del Tasso di Riferimento UE, per tutta la durata del finanziamento: l’aggiornamento è effettuato mensilmente ed è reperibile al seguente link https://www.simest.it/approfondimenti/tasso-agevolato-simest. Il tasso applicato è quello vigente al momento della delibera.
L’impresa interessata può chiedere una quota di cofinanziamento a fondo perduto a valere sul Fondo 394/81, “Sezione contributi”, nel rispetto degli aiuti di Stato e come segue:
- fino al 40% dell’Importo massimo dell’intervento, se ha almeno una sede operativa attiva da almeno 6 mesi rispetto alla data di presentazione della domanda, in una delle seguenti regioni
- Abruzzo,
- Basilicata,
- Calabria,
- Campania,
- Molise,
- Puglia,
- Sardegna,
- Sicilia;
- fino al 25% dell’Importo massimo dell’intervento, se ha la propria sede operativa in una regione diversa da quelle indicate al punto precedente.
Fermo restando quanto sopra, il cofinanziamento è concesso da SIMEST in ogni caso nei limiti dell’importo massimo complessivo per impresa richiedente, applicabile ai sensi del Temporary Framework:
- alle condizioni previste dalla apposita delibera del Comitato Agevolazioni del 30.09.2021;
- subordinatamente alla preventiva autorizzazione da parte della Commissione europea.
Tale importo è da intendersi comprensivo degli aiuti in regime “de minimis” e degli altri importi ricevuti a fondo perduto dalla SIMEST.
L’importo massimo dell’intervento che l’impresa può chiedere è pari al minore tra euro 150.000,00, e il 15% dei ricavi risultanti dall’ultimo bilancio approvato e depositato dall’impresa richiedente.
Fermo restando l’importo massimo dell’intervento, alla data di delibera del Comitato, l’esposizione complessiva dell’impresa richiedente verso il Fondo non dovrà essere superiore al 50% dei ricavi medi degli ultimi due bilanci approvati e depositati.
La concessione del finanziamento è deliberata dal Comitato Agevolazioni, sulla base delle risultanze istruttorie di SIMEST.
Il finanziamento è erogato in due tranche, sul conto corrente dedicato del richiedente:
1° tranche pari al 50% del finanziamento, a titolo di anticipo, sarà erogata entro 30 giorni dalla data di adempimento delle eventuali condizioni sospensive |
2° tranche per il restante 50% nel limite delle spese riconosciute, sarà effettuata dopo che SIMEST avrà ricevuto il rendiconto delle spese sostenute e a condizione che queste superino l’importo già erogato, e che rientrino tra le Spese ammissibili |
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2) Condizioni di ammissibilità per il bonus fiere internazionali
Ai fini dell’ammissibilità all’intervento l’impresa richiedente:
- dev’essere una PMI con sede legale in Italia;
- deve aver depositato presso il Registro imprese almeno un bilancio relativo a un esercizio completo;
- deve avere un fatturato (voce A1 del conto economico) rappresentato per una quota almeno pari al 50% dalla produzione (di beni e servizi) in Italia, anche se con marchio di proprietà estera, oppure
- commercializzare – per una quota almeno pari al 50% – prodotti con marchio italiano anche se prodotti all’estero;
- alla data di presentazione della domanda non deve
- essere coinvolta in una procedura concorsuale,
- essere nelle condizioni perché una tale procedura possa essere richiesta nei suoi confronti,
- essere in stato di scioglimento o liquidazione volontaria;
- non deve rientrare nei Settori esclusi dalla misura.
È PMI l’impresa che con i collegamenti a monte e/o a valle risulta avere meno di 250 dipendenti e almeno:
- un fatturato inferiore a € 50 mln, o
- un totale di bilancio inferiore a € 43 mln.
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3) Spese ammissibili
Di seguito sono riportate le spese ammissibili e finanziabili.
Spese digitali connesse alla partecipazione alla fiera/mostra che dovranno rappresentare ALMENO IL 30% DELLE SPESE AMMISSIBILI FINANZIATE |
fee di iscrizione alla manifestazione virtuale, compresi i costi per l’elaborazione del contenuto virtuale (es. stand virtuali, presentazione dell’azienda, cataloghi virtuali, eventi live streaming, webinar) |
spese per integrazione e sviluppo digitale di piattaforme CRM |
spese di web design (es. landing page, pagina dedicate all’evento) e integrazione/innovazione di contenuti/funzionalità digitali anche su piattaforme già esistenti |
spese consulenziali in ambito digitale (es. digital manager, social media manager, digital maketing manager) |
spese per digital marketing (es. banner video, banner sul sito ufficiale della fiera/mostra, newsletter, social network) |
servizi di traduzione ed interpretariato online |
Altre spese che dovranno rappresentare NON PIÙ DEL 70% DELLE SPESE AMMISSIBILI FINANZIATE |
a) SPESE PER AREA ESPOSITIVA |
affitto area espositiva, compresi eventuali costi di iscrizione, oneri e diritti fissi obbligatori; allestimento dell’area espositiva (es. pedana, muri perimetrali, soffitto, tetto o copertura, ripostiglio) |
arredamento dell’area espositiva (es. reception desk, tavoli, sedie, vetrine espositive, cubi espositivi, porta brochure) |
attrezzature, supporto audio/video (es. monitor, tv screen, proiettori e supporti informatici, videocamere) |
servizio elettricità (es. allacciamento elettrico, illuminazione stand e prese elettriche per il funzionamento dei macchinari qualora presenti nello stand) |
utenze varie |
servizio di pulizia dello stand |
costi di assicurazione |
compensi riconosciuti al personale incaricato dall'impresa (sia esterno che interno) per il periodo riferito all’esecuzione della fiera/mostra (compresi viaggi, soggiorni e trasferte per il raggiungimento del luogo della fiera/mostra) e/o direttamente collegati alla fiera/mostra stessa, come da idonea documentazione comprovante la spesa. Eventuali ulteriori compensi al personale incaricato dall'impresa (sia esterno che interno) sono riconosciuti nella misura massima del 10% dell’importo del finanziamento concesso |
servizi di traduzione ed interpretariato offline |
b) SPESE LOGISTICHE |
trasporto a destinazione di materiale e prodotti esposti, compreso il trasporto di campionario |
movimentazione dei macchinari/prodotti |
c) SPESE PROMOZIONALI |
partecipazione/organizzazione di business meeting, workshop, B2B, B2C |
spese di pubblicità, cartellonistica e grafica per i mezzi di stampa (es. pubblicità nel catalogo ufficiale, magazine e quotidiani informativi della fiera o della mostra, a supporto dell’iniziativa, stampa specializzata, omaggistica) |
realizzazione banner (es. poster e cartellonistica negli spazi esterni e limitrofi al centro fieristico) |
spese di certificazione dei prodotti |
d) SPESE PER CONSULENZE CONNESSE ALLA PARTECIPAZIONE ALLA FIERA/MOSTRA |
consulenze esterne (es. designer/architetti, innovazione prodotti, servizi fotografici/video) |
Come riportato in precedenza, nel caso in cui l’evento internazionale riguardi tematiche ecologiche o digitali, il vincolo del 30% minimo di spese digitali di cui sopra non si applica.
Sono comunque escluse dalle spese ammissibili le seguenti:
- per attività connesse all’esportazione, ossia le attività direttamente collegate ai quantitativi esportati, alla costituzione e gestione di una rete di distribuzione, o le spese correnti connesse con l’attività di esportazione;
- per consulenze finalizzate alla presentazione della richiesta di intervento;
- oggetto di altra agevolazione pubblica;
- connesse ad attività e attivi e settori esclusi;
- non conformi ai requisiti previsti.
Il periodo di realizzazione inizia dalla data di presentazione della domanda e termina entro dodici mesi dalla data di stipula.
Per il pagamento dovrà essere utilizzato un conto corrente dedicato ed all’interno della causale di ogni pagamento/movimentazione, dovranno essere riportati:
- i “riferimenti delle fatture” a cui si riferiscono i pagamenti effettuati;
- il “numero di CUP” a cui il Finanziamento e l’eventuale Cofinanziamento si riferisce;
- “PNRR”, indicativo delle fonti finanziarie del Finanziamento e dell’eventuale Cofinanziamento.
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