News Pubblicata il 18/03/2022

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Decreto flussi 2021: scadenza prorogata per alcune categorie

Testo e nuova circolare 16.3.2022 sul decreto flussi 2021 per 69700 lavoratori extracomunitari. La scadenza slitta al 30 settembre per alcuni lavoratori




Il nuovo  Decreto flussi   ingresso in Italia 2021 per 69.700 lavoratori è stato varato dal Governo lo scorso 21 dicembre ed è passato al vaglio della Corte dei Conti ma la pubblicazione è prevista per le prossima settimana  . Si tratta di un numero doppio rispetto alla media dei precedenti provvedimenti e il Ministro Orlando ha specificato che il testo potrebbe anche subire ulteriori integrazioni o essere seguito da un altro decreto  di integrazione nel caso il numero  di richieste risultasse  molto superiore.

Nlla conferenza  Conferenza Stampa il Presidente del Consiglio Draghi che ha ricordato le esigenze espresse dalle aziende in questo senso , in particolare del settore agricolo e dell'edilizia . 

L'ultimo decreto flussi era stato pubblicato nel mese di ottobre 2020  e prevedeva ingressi per   una   quota complessiva massima di 30.850 unita' di cui:18.000 per motivi di  lavoro  subordinato  stagionale  nei  settori agricoltura  e turistico alberghiero  12.850 per motivi di lavoro  subordinato  non  stagionale  e  di lavoro autonomo, studio,  tirocinio  e/o formazione professionale.

Decreto flussi le scadenze per le domande 2022

AGGIORNAMENTO 18 MARZO 2022

E' stata  pubblicata il 16 marzo una circolare congiunta dei ministeri dell'Interno, del Lavoro e delle Politiche agricole,  n. 2477 con cui viene prorogata al 30 settembre  la scadenza  per le seguenti categorie di ingressi:

- Lavoratori di origine italiana per parte di almeno uno dei genitori residenti in Venezuela,

-  conversione in permessi di soggiorno per lavoro subordinato di:

a) Permessi di lavoro stagionale

b) Permessi di soggiorno per studio, tirocinio e/o formazione professionale; 

c) Permessi di soggiorno Ue per soggiornanti di lungo periodo rilasciati da altri Stati Ue  e 

- Conversione in permessi di soggiorno per lavoro autonomo di   permessi di soggiorno Ue per soggiornanti di lungo periodo rilasciati da altri Stati Ue e   ermessi di soggiorno per studio, tirocinio e/o formazione professionale.

Il motivo è che sono ancora disponibili molti dei posti messi a disposizione per queste categorie.

Quote di ingresso 

Come detto il Decreto fissa una quota massima di ingressi pari a 69.700 unità, cosi suddivise: 

Infine  7.000  ingressi sono riservati a coloro che devono convertire in lavoro il permesso di soggiorno già posseduto ad altro titolo. Le quote sono specificate nel decreto.

Come fare domanda 

Il datore di lavoro  deve possedere un’identità SPID, e dovrebbe possibilmente utilizzare lo stesso indirizzo email usato per l’identità SPID.

Un servizio di assistenza agli utenti  è disponibile  sull’home page dell’applicativo, per tutti gli utenti registrati. 

Tutta la Modulistica è online sul sito web del Ministero dell’Interno.www.interno.gov.it

Fonte: Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali



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