News Pubblicata il 25/07/2017

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Proroga scadenze fiscali 2017: ancora più confusione

Dopo il DPCM che ha concesso un mini-proroga, ci sono termini separati per i pagamenti di Ires, Irap e Iva



La proroga tardiva concessa con il DPCM del 20.07.2017 la scorsa settimana ha creato alcune problematiche nuove. In primo luogo, la proroga è stata concessa solo per le imposte sui redditi, pertanto il contribuente titolare di reddito d’impresa, dovrà:

  1. rispettare le vecchie scadenze del 30 giugno 2017, o dal 1° luglio al 31 luglio 2017 con lo 0,40% in più, per pagare Irap, eventuale saldo Iva 2016, contributi previdenziali e le altre imposte diverse dalle imposte sui redditi;
  2. rispettare le nuove scadenze, 20 luglio 2017, o dal 21 luglio al 21 agosto con lo 0,40% in più, per pagare le imposte sui redditi, Irpef, Ires e relative addizionali.

I maggiori problemi riguardano i contribuenti che pagano a rate le imposte. In particolare:

Anche le software house hanno sottolineato la difficoltà di permettere pagamenti differiti solo per certe tipologie di imposte, in tempi così brevi. 

In attesa di un nuovo DPCM , ecco il nuovo calendario delle scadenze fiscali che dovrà essere confermato.

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Fonte: Il Sole 24 Ore



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