Speciale Pubblicato il 25/04/2022

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ED IFRS e ED IFRS S2: in consultazione fino a luglio 2022

di Dott.ssa Monica Peta

L'informativa non finanziaria nella valutazione dei flussi finanziati futuri d'impresa: in bozza di consultazione l'ED IFRS e l'ED IFRS S2



L’International Sustainability Standards Board (ISSB) ha pubblicato in consultazione in aprile 2022 fino a luglio 2022 i primi due draft di standard in materia di sostenibilità[1]:

È oramai un dato acquisito che l’ambiente è diventato sempre più importante ed il cambiamento climatico presenta rischi significativi per tutte le imprese, le loro attività ed i settori economici di appartenenza. 

Il clima è anche opportunità per le aziende con core business focalizzato sul cambiamento climatico, la mitigazione e l’adattamento climatico. 

Le imprese possono essere esposte a rischi ed anche opportunità legate al clima direttamente, o tramite terzi quali fornitori e clienti, o tramite le catene di valore globali interconnesse.

I Draft proposti rispondono alle esigenze di informativa sulla rendicontazione non finanziaria[2] e finanziaria finalizzata alla coerenza, completezza, comparabilità e verificabilità delle informazioni a tutela degli utilizzatori in generale del bilancio e di taluni stakeholders in particolare, banche, investitori e istituti di credito.

 L’informativa afferisce gli effetti ed i rischi con riguardo a:


[1] Si possono consultare i due Draft in OIC (fondazioneoic.eu);

[2] Si veda dello stesso autore, Peta M., “Rendicontazione non finanziaria e modello di business PMI”, Ebook, Maggioli Editore, Fisco e Tasse, agosto 2021, 

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L’ED IFRS S2: valutazione rischi e opportunità legate al clima e gli stakeholders

L’ED IFRS S2 individua i requisiti per:

Queste informazioni, qualitative e quantitative, nell'ambito dell'informativa finanziaria, hanno rilevanza ai fini della valutazione dei flussi finanziari futuri dell'impresa e del valore d'azienda. 

L’informativa sul clima riguarda la divulgazione di informazioni che consentano agli stakeholders ed agli utilizzatori del bilancio di:

a)  valutare gli effetti di rischi significativi legati al clima e le opportunità sull' enterprise value dell'impresa;

b)  comprendere come l'impresa utilizza le risorse, ed i corrispondenti input, attività, output e risultati a supporto della strategia per la gestione degli aspetti significativi legati ai rischi e alle opportunità; 

c)  valutare la capacità dell'impresa di adattare la propria pianificazione, modello di business ed operazioni ai rischi significativi ed anche alle opportunità;

d) divulgare informazioni non finanziarie (e finanziarie) relative alla sostenibilità che consentano agli stakeholders di comprendere:

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L’informativa non finanziaria, qualitativa e quantitativa legata al clima e gli effetti sulla posizione finanziaria, sulla performance e flussi di cassa.

Il Draft che l’impresa debba divulgare le informazioni che consentono agli utilizzatori della rendicontazione finanziaria - banche, investitori, istituti di credito, ecc. - di comprendere:

L’ informazione si riferisce sia a dati quantitativi e secondo la natura dell’informazione potrebbe riferirsi anche a solo dati qualitativi. 

Le informazioni quantitative si rappresentano attraverso importi singoli o un intervallo. 

In particolare, l’informativa deve indicare:

(a) come hanno influito i rischi e le opportunità legati al clima sulla posizione finanziaria, sulla performance finanziaria e sui flussi di cassa;

(b) se esiste un rischio significativo che potrebbe comportare una rettifica sostanziale ai valori contabili delle attività e passività iscritte in bilancio entro l’anno finanziario successivo;

(c) come potrebbe cambiare la posizione finanziaria nel tempo, data la strategia per affrontare i rischi e le opportunità significativi legati al clima, guardando:

(d) le modalità con le quali si modificano le performance finanziarie nel tempo, dipendentemente dalle strategie attuate per affrontare i rischi e le opportunità significative legati al clima. Ad esempio, aumento delle entrate o dei costi di prodotti e servizi allineati ad un'economia a basse emissioni di carbonio, danni fisici dei beni per eventi climatici, costi di adattamento.

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TAG: Principi Contabili Internazionali Rendicontazione di Sostenibilità