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Guida pratica alla disciplina delle società non operative (Società di comodo) dopo la riforma IRPEF-IRES D.lgs. 192/2024 con esempi pratici.
Aggiornato con le novità introdotte dal D.lgs. 192/2024 di riforma IRPEF - IRES
eBook in pdf di 75 pagine
Un pratico ed esaustivo strumento di lavoro pensato per commercialisti, consulenti del lavoro e operatori fiscali che desiderano comprendere e applicare correttamente la disciplina delle società di comodo, aggiornata alla luce delle rilevanti novità introdotte dal D.lgs. 192/2024. Attraverso un linguaggio chiaro ma tecnicamente rigoroso, l'autrice — esperta commercialista e revisore legale — guida il lettore tra le regole e i numerosi casi particolari che regolano la materia, con un taglio operativo e ricco di esempi pratici.
Per per effettuare il test di operatività “società di comodo” (art. 30 della L. 724 del 23.12.1994) per l’anno di imposta 2024 ti segnaliamo il nostro tool in excel Test Società di comodo 2025 (Excel)
Cosa troverai nell’ebook
Premessa
1. La disciplina delle società di comodo
1.1 Campo di applicazione
1.2 Cause di esclusione
1.2.1 Soggetti che si trovano in particolari periodi della vita d’impresa
1.2.2 Soggetti che svolgono particolari attività
1.2.3 Soggetti che hanno una determinata struttura societaria
1.2.4 Risultanze economiche
1.2.5 ISA
1.3 Cause di disapplicazione automatica
1.3.1 Società in stato di liquidazione
1.3.1.1 Società in liquidazione con progetto di fusione
1.3.2 Società sottoposte a sequestro o confisca
1.3.3 Immobili locati a Enti pubblici o a canone vincolato
1.3.4 Partecipazioni in società non di comodo
1.3.5 Accoglimento istanza disapplicazione
1.3.6 Attività agricole
1.3.7 Dichiarazione di stato d’emergenza
1.4 Disapplicazione per situazioni oggettive
1.4.1 Situazioni oggettive
1.4.1.1 Periodo di non normale svolgimento dell’attività
1.4.1.2 Condizioni oggettive legate al settore o l’affare
1.4.1.3 Le società immobiliari
1.4.1.4 Le holding
1.4.1.5 Affitto d’azienda
1.4.1.6 Cessione di energia prodotta mediante impianti fotovoltaici
1.4.1.7 Finanziamenti e contributi pubblici
1.4.2 Istanza di interpello
1.4.3 Società in perdita sistematica
2. Il test di operatività
2.1 Ricavi minimi presunti
2.1.1 Titoli, partecipazioni e crediti
2.1.2 Immobili
2.1.3 Navi
2.1.4 Altre immobilizzazioni
2.2 Criteri di valutazione dei beni
2.2.1 La media triennale
2.2.2 Costo fiscalmente riconosciuto
2.2.3 Beni in leasing
2.3 I ricavi effettivi
2.3.1 La media triennale
2.4 Confronto tra ricavi minimi presunti e ricavi effettivi
2.4.1 Esempio 1
2.4.2 Esempio 2
3. Gli effetti
3.1 Effetti ai fini delle imposte dirette
3.1.1 Determinazione del reddito minimo
3.1.1.1 Esempio
3.1.2 Rettifica del reddito minimo
3.1.2.1 Esempio
3.1.3 Aliquota IRES maggiorata
3.1.3.1 Esempio: regime di trasparenza fiscale
3.1.4 Perdite pregresse
3.1.4.1 Esempio
3.2 Effetti ai fini IRAP
3.3 Effetti ai fini IVA
3.3.1 Società di comodo e dichiarazione IVA
3.3.2 Il rimborso o la compensazione del credito IVA
3.3.3 Le disposizioni comunitarie
Spese detraibili e crediti d'imposta nel 730/2025.
Tutte le agevolazioni fiscali per pagare meno tasse, organizzate in ordine alfabetico per settori, per una semplice consultazione delle norme che consentono di ottenere risparmi fiscali.
Per ogni voce:
Nell'ebook le regole per ottenere le detrazioni raggruppate per comparti, aggiornate con le istruzioni alla compilazione del modello 2025, i più recenti documenti di prassi e le risposte ai quesiti basate sulle informazioni fornite dall'Agenzia delle entrate nel corso degli ultimi mesi.
eBook in pdf di 258 pagine.
Esordio nel 730/2025 della franchigia di 260 euro sulle detrazioni con aliquota al 19% per i contribuenti con redditi superiori ai 50.000 euro. La misura, in vigore per il solo anno 2024, non riguarda le detrazioni per le spese mediche, i premi di assicurazione per i rischi di calamità naturali, le erogazioni ai partiti politici. Tra le novità relative alle singole agevolazioni si registra la riduzione a 5.000 euro del limite di spesa massimo su cui calcolare il Bonus mobili, e la restrizione della lista delle spese detraibili nell'ambito del bonus barriere al 75%.
Premessa
ACQUISTO E AFFITTO PRIMA CASA
1. Commissione d'agenzia
1.1 Il concetto di prima casa
1.2 Detrazione pro quota per tutti gli acquirenti anche in caso di nuda proprietà e usufrutto
1.3 Sconto fiscale anche se il rogito è stipulato l'anno successivo
1.4 Domande & Risposte
1.5 Documentazione
2. Mutuo prima casa
2.1 Massimo un anno di tempo tra acquisto e mutuo
2.2 Detrazione solo se contemporaneamente proprietari dell’immobile e intestatari del contratto
2.3 Ammontare del mutuo e prezzo di acquisto
2.4 Le voci che rientrano nell'agevolazione
2.5 Non serve la residenza per le Forze dell'ordine
2.6 Cambio di residenza e mantenimento della detrazione
2.7 Domande & Risposte
2.8 Documentazione
3. Mutuo per la casa coniugale
3.1 Casa acquistata da uno solo dei coniugi in comunione dei beni
3.2 Mutuo cointestato e casa no
3.3 Se uno dei due coniugi è a carico
3.4 Se non c’è capienza nell’imposta
3.5 Domande & Risposte
3.6 Documentazione
4. Mutuo per immobile locato
4.1 Acquisto di immobile locato
4.2 Acquisto di immobile occupato senza titolo
4.3 Domande & Risposte
4.4 Documentazione
5. Mutuo acquisto immobile in ristrutturazione
5.1 Più tempo per il trasferimento in caso di lavori con licenza edilizia
5.2 Due anni per trasferirsi nell'appartamento
5.4 Domande & Risposte
5.5 Documentazione
6. Mutuo per ampliare la prima casa
6.1 Sì all’agevolazione anche in caso di secondo mutuo
6.2 Niente agevolazione per l’acquisto delle sole pertinenze
6.3 Domande & Risposte
6.4 Documentazione
7. Mutuo casa per i familiari
7.1 Parenti e affini fino al terzo grado
7.2 Obbligo di residenza da parte del familiare
7.3 Nessuna scelta se possiede più di una casa
7.4 Domande & Risposte
7.5 Documentazione
8. Mutuo acquisto nuda proprietà
8.1 Necessario l’uso dell’immobile
8.2 Sì all’agevolazione se ad abitarci sono solo i familiari
8.3 Domande & Risposte
8.4 Documentazione
9. Mutuo ex casa coniugale
9.1 Detrazione in attesa del divorzio
9.2 Dopo il divorzio detrazione solo finché in casa abitano i figli
9.3 Domande & Risposte
9.4 Documentazione
10. Mutuo rinegoziato
10.1 Agevolazione riconosciuta solo sull'importo originario
10.2 Detrazione ammessa anche se cambia uno degli intestatari
10.3 Domande & Risposte
10.4 Documentazione
11. Mutuo in accollo per successione
11.1 Accollo per atto pubblico anche per gli eredi
11.2 Necessario anche l’uso dell’immobile
11.3 Domande & Risposte
11.4 Documentazione
12. Mutuo ristrutturazione prima casa
12.1 L’importo massimo ammesso in detrazione
12.2 Verifica a fine lavori
12.3 Sottoscrizione di due mutui per acquisto e ristrutturazione
12.4 Unico mutuo per acquisto e ristrutturazione
12.5 Domande & Risposte
12.6 Documentazione
13. Mutuo costruzione prima casa
13.1 Per la costruzione detrazione anche agli usufruttuari
13.2 Detrazione anche in caso di accollo del mutuo del costruttore
13.3 Domande & Risposte
13.4 Documentazione
14. Affitto prima casa
14.1 Cifra fissa in base al reddito
14.2 Per l’agevolazione destinazione dell’immobile a prima casa
14.3 Contratti cointestati
14.4 In caso di incapienza
14.5 Domande & Risposte
14.6 Documentazione
15. Affitto per trasferimento lavoratori dipendenti
15.1 Bonus solo per i contratti di lavoro dipendente
15.2 Detrazione per tre periodi di imposta
15.3 In caso di cointestatari con requisiti diversi
15.4 Domande & Risposte
15.5 Documentazione
16. Affitto giovani under 31
16.1 Agevolazione per andare a vivere da soli
16.2 In caso di contratto cointestato con persone che non hanno tutte il requisito
16.3 Domande & Risposte
16.4 Documentazione
INTERVENTI DI RISTRUTTURAZIONE RISPARMIO ENERGETICO
17. Detrazione 50%
17.1 I lavori che danno diritto allo sconto d’imposta sulle singole unità immobiliari
17.2 Interventi condominiali
17.3 Lavori complementari e accessori
17.4 Le altre spese sulle quali spetta la detrazione
17.5 L’importo massimo dei lavori per ciascun immobile
17.6 Gli interventi sulle pertinenze
17.7 Beneficio fiscale anche ai futuri acquirenti
17.8 Detrazione riconosciuta per chi fa i lavori da sé
17.9 Il bonifico parlante
17.10 L'indicazione del beneficiario
17.11 Domande & Risposte
17.12 Documentazione
18. Bonus casa per immobili in comproprietà
18.1 Suddividere le spese in base alle convenienze
18.2 Niente detrazione al marito per le spese pagate dalla moglie a carico
18.3 Domande & Risposte
18.4 Documentazione
19. Detrazione per immobili solo di familiari
19.1 Le regole di base
19.2 Solo immobili a disposizione e non locati prima dei lavori
19.3 Annotazione in fattura per dividere le spese
19.4 Domande & Risposte
19.5 Documentazione
20. Bonus casa per comodatari e inquilini
20.1 Agevolazione ai detentori
20.2 Contratto registrato e autorizzazione del proprietario
20.3 Domande & Risposte
20.4 Documentazione
21. Bonus casa per immobili ad uso promiscuo
21.1 Detrazione e destinazione d'uso
21.2 Quando l'agevolazione spetta per intero
21.3 Domande & Risposte
21.4 Documentazione
22. Detrazione per manutenzione immobili vincolati
22.1 Gli obblighi di manutenzione
22.2 Niente agevolazione per il cambio di destinazione d'uso
22.3 Agevolazione cumulabile con il bonus casa
22.4 Domande & Risposte
22.5 Documentazione
23. Acquisto immobili ristrutturati da impresa
23.1 Sconto fiscale sul costo di acquisto
23.2 Agevolazione riconosciuta a tutti gli acquirenti
23.3 Domande & Risposte
23.4 Documentazione
24. Successione immobile con rate bonus casa in corso
24.1 Niente detrazione se la casa è affittata
24.2 Se il defunto era un inquilino o un comodatario
24.3 Domande & Risposte
24.4 Documentazione
25. Detrazione per venditore o detentore che lascia l'immobile
25.1 Accordo tra le parti al rogito
25.2 Agevolazione confermata anche al termine della locazione
25.3 Domande & Risposte
25.4 Documentazione
26. Detrazione per risparmio energetico
26.1 Bonus anche senza interventi edilizi
26.2 Bonus per pannelli solari e sistemi di accumulo
26.3 Domande & Risposte
26.4 Documentazione
27. Box e posti auto di nuova costruzione
27.1 Le regole per i pagamenti
27.2 Detraibile la fattura del notaio per il vincolo di pertinenza
27.3 In caso di acquisto cointestato
27.4 Domande & Risposte
27.5 Documentazione
28. Detrazione eliminazione barriere architettoniche
28.1 Solo interventi che rispettano i requisiti specifici
28.2 Edifici e spese
28.3 Interventi ammessi
28.4 Domande & Risposte
28.5 Documentazione
29. Sismabonus
29.1 Aliquote e interventi
29.2 Interventi sulle parti strutturali
29.3 L’acquisto di case antisismiche
29.4 Domande & Risposte
29.5 Documentazione
30. Bonus mobili
30.1 Lavori e acquisti
30.2 Le spese detraibili
30.3 Le date di acquisto
30.4 Le modalità di pagamento
30.5 In caso passaggio di proprietà dell'immobile
30.6 Domande & Risposte
30.7 Documentazione
31. Ecobonus
31.1 Solo edifici riscaldati
31.2 Bonifici e comunicazione
31.3 Interventi e aliquote
31.4 Domande & Risposte
31.5 Documentazione
32. Bonus casa e risparmio energetico nei mini condomini
32.1 Detraibile anche la manutenzione ordinaria
32.2 Fatture e pagamenti
32.3 Edifici di un solo proprietario o in comproprietà
32.4 Domande & Risposte
32.5 Documentazione
33. Bonus verde
33.1 I lavori agevolati
33.2 Le modalità di pagamento
33.3 Gli interventi in condominio
33.4 Domande & Risposte
33.5 Documentazione
FAMIGLIA
34. Coniuge e figli a carico
34.1 Redditi da considerare
34.2 I redditi da non considerare
34.3 La ripartizione delle spese tra genitori
34.4 Domande & Risposte
35. Assegni per i figli fuori dal matrimonio
35.1 Gli alimenti per i figli di genitori non sposati
35.2 Documentazione
36. Altri familiari a carico
36.1 I parenti più stretti
36.2 Il coniuge separato
36.3 Domande & Risposte
37. Adozione minori stranieri
37.1 Le spese deducibili
37.2 La ripartizione delle spese tra i genitori
37.3 Se l’adozione non va in porto
37.4 Domande & Risposte
37.5 Documentazione
38. Asilo nido
38.1 Solo strutture dedicate
38.2 Bonus nido o detrazione
38.3 Domande & Risposte
38.4 Documentazione
39. Attività sportiva ragazzi
39.1 Le strutture autorizzate
39.2 Anche attività agonistica purché non professionale
39.3 Domande & Risposte
39.4 Documentazione
40. Bonus musica per i ragazzi
40.1 Solo scuole riconosciute
40.2 Spesa massima e pagamenti
40.3 Domande & Risposte
40.4 Documentazione
41. Abbonamento trasporto pubblico
41.1 Unico tetto di spesa
41.2 Tutte le tipologie di servizi
41.3 Va documentata la durata
41.4 Domande & Risposte
41.5 Documentazione
42. Stipendio badanti
42.1 La definizione di non autosufficienza
42.2 Detrazione anche se i familiari non sono a carico
42.3 Detrazione anche in caso di ricovero dell'assistito
42.4 Domande & Risposte
42.5 Documentazione
43. Contributi personale domestico
43.1 Agevolazione per tutti i contributi obbligatori
43.2 Spese deducibili per cassa
43.3 Domande & Risposte
43.4 Documentazione
44. Assegni di mantenimento per l'ex coniuge
44.1 Deduzione solo per gli assegni che costituiscono reddito
44.2 Quando non è specificata la quota per i figli
44.3 I contributi per affitto, spese condominiali e mutuo
44.4 Domande & Risposte
44.5 Documentazione
ASSICURAZIONI E ASSISTENZA SANITARIA
45. Polizze vita
45.1 Le assicurazioni con agevolazione fiscale
45.2 Contraente e assicurato
45.3 Polizze famiglia
45.4 Domande & Risposte
45.5 Documentazione
46. Polizze anti infortuni e invalidità permanente
46.1 No al recesso della compagnia
46.2 Assicurazione multirischio
46.3 Il tetto massimo di spesa comprensivo di tutte le polizze
46.4 Domande & Risposte
46.5 Documentazione
47. Polizze “dopo di noi”
47.1 Le caratteristiche delle polizze
47.2 Domande & Risposte
47.3 Documentazione
48. Polizze catastrofali
48.1 Agevolazione contro i disastri naturali
48.2 Detraibili anche le assicurazioni condominiali
48.3 Domande & Risposte
48.4 Documentazione
49. Società di mutuo soccorso
49.1 Solo enti assistenziali
49.2 Versamenti sempre tracciabili
49.3 Domande & Risposte
49.4 Documentazione
50. Assistenza sanitaria integrativa
50.1 Fondi e Casse dedicate
50.2 Unico tetto massimo
50.3 I versamenti dei pensionati
50.4 Domande & Risposte
50.5 Documentazione
ISTRUZIONE SCOLASTICA
51. Spese di iscrizione e frequenza
51.1 Gli istituti interessati
51.2 Mensa sempre detraibile
51.3 Le altre spese fiscalmente agevolate
51.4 Detrazione non cumulabile con le erogazioni liberali agli stessi istituti
51.5 Domande & Risposte
51.6 Documentazione
52. Sussidi per gli studenti con deficit d’apprendimento
52.1 Agevolazione per gli iscritti alle scuole di qualunque ordine e grado
52.2 Necessaria la certificazione medica
52.3 Documentazione
ISTRUZIONE UNIVERSITARIA
53. Test di accesso all'università
53.1 Test per l'iscrizione
53.2 Detrazione anche senza iscrizione
53.3 Domande & Risposte
53.4 Documentazione
54. Corsi di laurea presso atenei pubblici
54.1 Iscrizione e frequenza
54.2 Domande & Risposte
54.3 Documentazione
55. Accademie, Conservatori e ITS
55.1 Istituti Tecnici Superiori (ITS)
55.2 Conservatori e Accademie di Belle Arti
56. Corsi di laurea presso atenei privati
56.1 I limiti di spesa annuali
56.2 Cambio di corso
56.3 Università telematiche riconosciute dal MIUR
56.4 Università estere
57. Affitto per studenti fuori sede
57.1 La distanza da casa
57.2 Ammessi tutti i tipi d'alloggio
57.3 Agevolazione per i figli a carico anche se il contratto è intestato ai genitori
57.4 Domande & Risposte
57.5 Documentazione
58. Master
58.1 Solo corsi post-laurea
58.2 L’importo detraibile
58.3 Domande & Risposte
58.4 Documentazione
59. Specializzazioni e dottorati
59.1 Corsi per psicoterapeuti e aspiranti insegnanti
59.2 Sconto IRPEF anche per il dottorato di ricerca
59.3 Domande & Risposte
59.4 Documentazione
SPESE SANITARIE
60. Farmaci
60.1 Lo scontrino parlante
60.2 Acquisti on line sempre detraibili
60.3 Deduzione per i soggetti disabili
60.4 Domande & Risposte
60.5 Documentazione
61. Analisi cliniche
61.1 Agevolazione anche per le analisi in farmacia
61.2 Domande & Risposte
61.3 Documentazione
62. Ausili per disabili
62.1 Attrezzature per favorire la mobilità e integrazione
62.2 Sussidi informatici con attestazione del medico
62.3 Trasporto in ambulanza
62.4 Domande & Risposte
62.5 Documentazione
63. Certificati e perizie
63.1 I certificati detraibili
63.2 Le prestazioni per chi vuol smettere di fumare
63.3 I certificati in caso di invalidità
63.4 Documentazione
64. Cure termali
64.1 Obbligatoria la prescrizione del medico
64.2 Domande & Risposte
64.3 Documentazione
65. Dietisti e nutrizionisti
65.1 Professioni previste dal SSN
65.2 Niente sconti fiscali per gli integratori
65.3 Domande & Risposte
65.4 Documentazione
66. Dispositivi medici
66.1 Agevolazione ammessa per tutti i dispositivi nell’elenco ministeriale
66.2 Prescrizione medica non richiesta
66.3 Agevolazione per affitto e riparazioni
66.4 Detrazione per la parrucca
66.5 Colliri, pomate, vitamine
66.6 Mascherine COVID
66.7 Domande & Risposte
66.8 Documentazione
67. Prestazioni erogate da personale sanitario
67.1 Le professioni sanitarie dell'area tecnico-assistenziale
67.2 Le prestazioni degli infermieri
67.3 Se la professione non è nell'elenco
67.4 Domande & Risposte
67.5 Documentazione
68. Interventi chirurgici e spese collegate
68.1 Agevolazione ad ampio raggio
68.2 Le regole per la detrazione per gli interventi di chirurgia estetica
68.3 Domande & Risposte
68.4 Documentazione
69. Fisioterapia e riabilitazione
69.1 La lista delle prestazioni
69.2 Massoterapista e altre figure diplomate
69.3 Mesoterapia e ozonoterapia
69.4 Domande & Risposte
69.5 Documentazione
70. Spese sostenute da soggetti esenti dal ticket
70.1 Agevolazione riconosciuta ai familiari
70.2 La documentazione
70.3 Documentazione
71. Prestazioni di assistenza specifica per soggetti disabili
71.1 Fisioterapia, riabilitazione e assistenza specifica
71.2 Agevolazione riconosciuta anche ai familiari
71.3 Domande & Risposte
71.4 Documentazione
72. Prestazioni specialistiche
72.1 I medici specializzati
72.2 Le terapie
72.3 Domande & Risposte
72.4 Documentazione
73. Psicoterapia e psicoanalisi
73.1 Solo iscritti all’Albo
73.2 Non occorre la prescrizione medica
73.3 Domande & Risposte
73.4 Documentazione
74. Protesi
74.1 Il nomenclatore ufficiale
74.2 La lista
74.3 Le regole per lenti e occhiali da vista
74.4 Prescrizione o autocertificazione
74.5 Domande & Risposte
74.6 Documentazione
75. Ricovero nelle RSA
75.1 Solo spese inerenti alla salute
75.2 No alla detrazione delle spese di tipo alberghiero
75.3 Domande & Risposte
È ammessa la detrazione dello stipendio della badante per il soggetto ricoverato nella struttura?
75.4 Documentazione
76. Spese sanitarie rimborsate
76.1 Spese rimborsate da polizze sanitarie
76.2 Le spese indetraibili
76.3 Domande & Risposte
76.4 Documentazione
77. Veicoli adattati per disabili
77.1 I soggetti interessati
77.2 Detraibile anche la manutenzione
77.3 Adattamento obbligatorio a seconda della disabilità
77.4 Due anni di possesso obbligatorio
77.5 Acquisto da parte dei familiari
77.6 Domande & Risposte
77.7 Documentazione
PREVIDENZA
78. Versamenti contributivi
78.1 Deducibilità senza limiti qualunque sia la gestione
78.2 Versamenti per i familiari
78.3 Domande & Risposte
78.4 Documentazione
79. Contributi volontari
79.1 I contributi deducibili
79.2 Domande & Risposte
79.3 Documentazione
80. Pace contributiva
80.1 Le norme
80.2 Agevolazione fiscale anche ai familiari che sostengono le spese
80.3 Domande & Risposte
80.4 Documentazione
81. Riscatto della laurea per dipendenti e autonomi
81.1 I corsi
81.2 Il riscatto agevolato
81.3 Domande & Risposte
81.4 Documentazione
82. Riscatto laurea inoccupati
82.1 Le agevolazioni ai familiari
82.2 Domande & Risposte
82.3 Documentazione
83. Versamenti ai Fondi pensione
83.1 Contributi deducibili anche per i familiari a carico
83.2 Più agevolazioni per gli assunti dal 2007 in poi
83.3 Deduzione anche per i fondi Ue
83.4 Domande & Risposte
83.5 Documentazione
EROGAZIONI LIBERALI
84. Donazioni alle Associazioni di promozione sociale
84.1 Modalità di versamento
84.2 Attestazione della liberalità
84.3 Domande & Risposte
84.4 Documentazione
85. Donazioni alle Organizzazioni di Volontariato
85.1 Agevolazione a scelta
85.2 Domande & Risposte
85.3 Documentazione
86. Sostegno alle popolazioni colpite da calamità e disastri naturali
86.1 I soggetti destinatari
86.2 Domande & Risposte
86.3 Documentazione
87. Associazioni sportive dilettantistiche
87.1 L'identikit delle associazioni
87.2 Domande & Risposte
87.3 Documentazione
88. Enti parco, enti di ricerca e università
88.1 Dalla Biennale di Venezia allo spettacolo
88.2 Solo donazioni a nome proprio
88.3 Documentazione
89. Finanziamento ai partiti
89.1 Iscrizione obbligatoria ai registri
89.2 Solo versamenti tracciabili
89.3 Domande & Risposte
89.4 Documentazione
90. Contributi ed erogazioni a favore di istituzioni religiose
90.1 Ricevuta obbligatoria con l'indicazione del beneficiario
90.2 Documentazione
91. Erogazioni agli enti del Terzo settore e alle ONG
91.1 Ammontare massimo deducibile
91.2 La cooperazione allo sviluppo
91.3 Se non c'è capienza nel reddito
91.4 Donazione ai Trust Dopo di noi
91.5 Domande & Risposte
91.6 Documentazione
92. Fondazioni e associazioni culturali
92.1 Gli enti ammessi
92.2 Documentazione
93. Erogazioni liberali alle scuole
93.1 La finalizzazione del contributo
93.2 Domande & Risposte
93.3 Documentazione
CREDITI D’IMPOSTA
94. Credito d'imposta prima casa e giovani
94.1 Importo pari all'imposta versata
94.2 Credito anche per più vendite e riacquisti
94.3 Domande & Risposte
94.4 Documentazione
95. Credito IVA prima casa giovani under 36
95.1 Compromesso registrato entro il 31 dicembre 2023
95.2 Per i comproprietari credito pro quota
95.3 Riconoscimento e uso del credito
95.4 Domande & Risposte
95.5 Documentazione
96. Art bonus e sport bonus
96.1 L'Art bonus
96.2 Lo sport bonus
96.3 Le regole per i versamenti
96.4 Domande & Risposte
96.5 Documentazione
97. Credito d'imposta istruzione tecnica
97.1 Erogazioni liberali per gli Istituti Tecnici Superiori
97.2 Documentazione
98. Bonus ambiente
98.1 Finalità del bonus
98.2 Portale per la scelta dell'intervento
98.3 Documentazione
VARIE
99. Visite e farmaci veterinari
99.1 Il tetto di spesa
99.2 Lo scontrino parlante
99.3 Domande & Risposte
99.4 Documentazione
100. Spese funebri
100.1 Non solo familiari
100.2 Quando a pagare sono più persone
100.3 Domande & Risposte
100.4 Documentazione
Guida alle funzioni e doveri dei Sindaci delle società.
Aggiornato alla Legge del 14 marzo 2025 n. 35 (pubblicato in GU Serie Generale n.73 del 28.03.2025) sulla responsabilità del collegio sindacale.
eBook in pdf di 106 pagine.
Questo elaborato intende fornire una guida in merito agli obblighi e ai doveri dei sindaci alla luce delle recenti norme di comportamento del collegio sindacale emanate nel mese di dicembre 2024.
Vengono analizzati i requisiti richiesti per la nomina a sindaco, con un focus particolare su professionalità, onorabilità, indipendenza e sulle cause di ineleggibilità, incompatibilità e cessazione dell’incarico.
Una sezione specifica è dedicata alle novità introdotte con la modifica dell’art. 2407 del Codice civile – approvata dalla Legge del 14 marzo 2025 n. 35 – che ha inciso significativamente sul regime di responsabilità dei sindaci. Segue un approfondimento sulle regole di funzionamento del collegio sindacale e sulla corretta tenuta del libro delle adunanze e delle deliberazioni.
Ampio spazio è riservato ai doveri dei sindaci, con riferimento agli obblighi di riservatezza e segreto professionale, nonché all’attività di vigilanza sull’osservanza delle leggi e dello statuto, sul rispetto del principio di corretta amministrazione e sulla verifica dell’adeguatezza e dell’effettivo funzionamento dell’assetto organizzativo della società.
L’opera affronta anche temi di grande attualità come la vigilanza sulla rendicontazione di sostenibilità e l’attuazione della normativa in materia di Whistleblowing. Vengono esaminati i poteri ispettivi e di richiesta di informazioni all’organo amministrativo e al revisore legale, oltre ai doveri di denuncia di fatti censurabili e gravi irregolarità, fino ad arrivare all’azione di responsabilità verso gli amministratori.
Il volume tratta inoltre il ruolo del collegio sindacale nelle operazioni straordinarie, nelle modifiche del capitale sociale e nel processo di liquidazione della società. Un’attenzione particolare è rivolta agli obblighi derivanti dalla disciplina sulla Crisi d’impresa, in particolare riguardo alla tempestiva rilevazione degli indizi di crisi.
Infine, è presente un’apposita sezione sugli adempimenti dei sindaci nelle società quotate, anche alla luce delle disposizioni contenute nel d.lgs. 24 febbraio 1998, n. 58 (TUF).
L’eBook è arricchito da esempi pratici di verbali e relazioni, utili per supportare i sindaci nello svolgimento concreto delle loro funzioni.
Premessa
1. Il collegio sindacale o sindaco unico: requisiti, nomina e cessazione
1.1 Composizione del collegio sindacale
1.2 Requisiti di professionalità e onorabilità dei sindaci
1.3 Requisito di indipendenza e casi di incompatibilità
1.4 Cause di ineleggibilità
1.5 Dichiarazione di trasparenza
1.6 Nomina a sindaco
1.7 Accettazione dell’incarico e relativa pubblicità
1.8 Durata dell’incarico
1.9 Cumulo degli incarichi
1.10 Cause di cessazione dei sindaci
1.11 Retribuzione dei sindaci
1.12 Il limite alla responsabilità dei sindaci
1.13 La funzione di revisione affidata ai sindaci
1.14 Obbligo di nomina dei sindaci
1.15 Obbligo di nomina del revisore
1.16 Differenze tra sindaco e revisore
2. Il funzionamento del collegio sindacale
2.1 Norme di funzionamento del collegio sindacale
2.2 Ruolo del presidente del collegio sindacale
2.3 Libro delle adunanze e delle deliberazioni
2.4 Utilizzo di propri dipendenti e ausiliari
3. I doveri dei sindaci nell’espletamento delle loro funzioni
3.1 Attività di vigilanza
3.1.1 Vigilanza sull’osservanza delle leggi e dello statuto
3.1.2 Vigilanza sul rispetto del principio di corretta amministrazione
3.1.3 Vigilanza sull'adeguatezza e sul funzionamento dell'assetto organizzativo
3.1.4 Vigilanza sull'adeguatezza e sul funzionamento del sistema di controllo interno
3.1.5 Vigilanza sull'adeguatezza e sul funzionamento del sistema amministrativo-contabile
3.1.6 Vigilanza sul bilancio di esercizio e sulla relazione sulla gestione
3.1.7 Vigilanza in ordine al bilancio consolidato
3.1.8 Vigilanza sull’istituzione del canale di segnalazione (whistleblowing)
3.2 Obbligo di riservatezza e segreto professionale
3.3 Vigilanza sulla rendicontazione di sostenibilità
4. I poteri di controllo dei sindaci
4.1 Attività di ispezione e controllo e richiesta di informazioni all’organo amministrativo
4.2 Scambio di informazioni con il soggetto incaricato della revisione legale
4.3 Rapporti con l’Organismo di Vigilanza
4.4 Rapporti con la funzione di controllo interno
4.5 Rapporti con gli organi di controllo delle società controllate
4.6 Vigilanza nel gruppo di imprese
5. I poteri/doveri di reazione dei sindaci: denuncia di fatti censurabili e gravi irregolarità
5.1 Potere di convocazione dell’assemblea dei soci
5.2 Il potere di reazione al riscontro di fatti censurabili
5.3 La denuncia ex articolo 2408 del Codice civile
5.4 La denuncia ex articolo 2409 del Codice civile
5.5 Esercizio dell’azione di responsabilità
5.6 Iniziativa per la liquidazione giudiziale della società
6. Intervento alle riunioni degli organi sociali
6.1 La partecipazione all'assemblea dei soci
6.2 La partecipazione alle riunioni del consiglio di amministrazione e del comitato esecutivo
6.3 La partecipazione dei sindaci all’assemblea totalitaria
7. Pareri e proposte dei sindaci
7.1 L’approvazione della delibera di nomina per cooptazione di amministratori
7.2 La proposta motivata per la nomina del soggetto incaricato della revisione legale
7.3 Pareri in merito alle ipotesi di cessazione anticipata dell'incarico di revisione legale
7.4 Consenso per l’iscrizione nell'attivo dello Stato Patrimoniale di costi per avviamento, impianto, ampliamento e sviluppo
7.5 Parere sulla remunerazione degli amministratori investiti di particolari cariche
8. Attività dei sindaci nei casi di omissione e sostituzione degli amministratori della società
8.1 Attività dei sindaci in caso di omissione degli adempimenti da parte degli amministratori
8.2 Attività dei sindaci in caso di sostituzione degli adempimenti da parte degli amministratori
9. Attività dei sindaci in caso di operazioni sul capitale sociale
9.1 Attività dei sindaci in caso di aumento di capitale
9.2 Attività dei sindaci in caso di riduzione di capitale
10. Attività dei sindaci in caso di operazioni straordinarie
10.1 Attività dei sindaci in caso di trasformazioni
10.2 Attività dei sindaci in caso di fusioni e scissioni
10.3 Attività dei sindaci in caso di conferimenti e cessioni d’azienda
10.4 Attività dei sindaci in caso di operazioni straordinarie transfrontaliere
11. Attività dei sindaci in caso di particolari vicende societarie
11.1 Attività dei sindaci in caso di affitto d’azienda
11.2 Attività dei sindaci in caso di emissione prestiti obbligazionari e strumenti finanziari partecipativi
11.3 Attività dei sindaci in caso di finanziamenti dei soci
12. Attività dei sindaci in caso di liquidazione della società o recesso del socio
12.1 Attività dei sindaci in caso di scioglimento e liquidazione
12.2 Attività dei sindaci in caso di recesso e di esclusione del socio
12.3 Attività dei sindaci in caso di decesso del socio unico
13. Gli adempimenti per i sindaci derivanti dalla normativa sulla crisi d’impresa
13.1 L’attività di vigilanza per la tempestiva rilevazione della perdita della continuità aziendale
13.2 Attività di vigilanza dei sindaci per la rilevazione tempestiva della crisi
13.3 L’obbligo di segnalazione dei sindaci all’organo amministrativo
13.4 Segnalazione all’assemblea e denunzia al Tribunale
13.5 Vigilanza durante la composizione negoziata
13.6 Vigilanza in ordine agli strumenti di regolazione della crisi e dell’insolvenza adottati dall’impresa
13.7 Vigilanza in caso di domanda di accesso a uno strumento di regolazione della crisi e dell’insolvenza con riserva di deposito della documentazione
13.8 Vigilanza in caso di concordato con continuità
13.9 Il ruolo dei sindaci in caso di affitto d’azienda
13.10 Il ruolo dei sindaci durante la liquidazione giudiziale
14. Il collegio sindacale nelle società quotate
14.1 La composizione del collegio sindacale delle società quotate
14.2 Cumulo degli incarichi
14.3 Retribuzione
14.4 Cessazione dall’ufficio
14.5 Vigilanza sull’osservanza della legge e dello statuto
14.6 Disposizioni in materia di whistleblowing
14.7 Vigilanza sul rispetto dei principi di corretta amministrazione
14.8 Vigilanza sull’adeguatezza dell’assetto amministrativo
14.9 Vigilanza sull’adeguatezza e sul funzionamento del sistema di controllo interno
14.10 Vigilanza sulla dichiarazione di carattere non finanziario
14.11 Vigilanza sulla rendicontazione di sostenibilità
14.12 Vigilanza sulle operazioni con parti correlate
14.13 Acquisizione di informazioni
14.14 Rapporti con l’organismo di vigilanza ex d.lgs. n. 231/2001
14.15 Rapporti con gli organi di controllo delle società controllate
14.16 Comunicazione delle irregolarità riscontrate alla Consob
15. Esempi di verbali e relazioni
Normativa e regole per aprire e gestire l'attività di agriturismo ed enoturismo
Aggiornato al Decreto Milleproroghe 2025
eBook in pdf di 298 pagine.
Obiettivo di questo e-book è trasmettere al lettore tutte le nozioni in materia di agriturismo ed enoturismo. Grazie ad una chiara ed esaustiva esposizione di requisiti, regole, normative e incentivi, l’imprenditore non avrà difficoltà a investire in questo settore con maggiore consapevolezza e determinazione, anche facendo leva sulle nuove idee che vengono proposte.
Analogamente, risulta essere di grande utilità anche ai consulenti aziendali, ragionieri, commercialisti e liberi professionisti chiamati a supportare l’impresa agricola nel processo di avvio e sviluppo di questo nuovo business.
La terza edizione di questo testo tiene conto di tutte le novità previste dalla legge 21 febbraio 2025, n. 15, di conversione del decreto Milleproroghe, che ha esteso il contributo a fondo perduto e credito d'imposta per le imprese turistiche, dalla legge 30 dicembre 2024, n. 207 (legge di bilancio 2025) che ha previsto diversi interventi a favore del settore turistico, ha reso strutturali le agevolazioni fiscali per i microbirrifici e ha introdotto importanti novità in merito al codice CIN delle strutture ricettive e al decreto legislativo 13 dicembre 2024, n. 192 che ha apportato modifiche agli articoli 32 e 34 del TUIR recanti la disciplina del reddito agrario e di tutti gli aggiornamenti per il 2025 delle leggi regionali in materia di agriturismo ed enoturismo.
Questa nuova edizione contiene anche le disposizioni inerenti all'oleoturismo, un'opportunità di business per le imprese agricole che vogliono diversificare e affrontare nuove sfide.
L’ebook offre una ampia panoramica in riferimento ai caratteri generali dell’attività agrituristica e traccia l’evoluzione legislativa e i mutamenti del mercato che hanno condizionato lo sviluppo di questo business (per ultimo il COVID-19). Ma la straordinaria capacità di reazione degli agriturismi di fronte a tali fenomeni ha portato queste strutture ad essere ancora più multifunzionali e a inventare, in tempi rapidissimi, nuove strategie di diversificazione e di innovazione. Nascono così nuove idee, di cui questo testo – senza alcuna pretesa di completezza – ne fornisce ampio suggerimento.
In chiusura, modelli e formulari utili per la gestione dell’impresa.
Introduzione
PARTE I – Le imprese agricole
1. Introduzione al turismo
1.1 Caratteri generali ed evoluzione legislativa
1.2 Il turismo dopo il COVID-19
1.3 Ripresa economica e del turismo
1.4 La sfida di agriturismi ed enoturismi per il futuro
2. L’imprenditore agricolo
2.1 Introduzione
2.2 Definizione di «imprenditore agricolo»
2.3 Definizione di «imprenditore agricolo professionale»
2.4 Attività connesse
2.5 Requisiti soggettivo e oggettivo
2.6 L’affitto di un fondo rustico
PARTE II – L’agriturismo
3. Disciplina dell’agriturismo
3.1 Introduzione
3.2 Definizione di «attività ricettiva»
3.3 Classificazione delle strutture ricettive
3.4 Definizione di «agriturismo»
3.5 Classificazione degli agriturismi
3.6 Evoluzione e sviluppo dell’agriturismo
3.7 Requisiti oggettivi e soggettivi
3.8 Attività dell’agriturismo
3.8.1 Alloggio e ospitalità
3.8.2 Agricampeggio
3.8.3 Somministrazione di pasti
3.8.4 Degustazione
3.8.5 Attività ricreative e culturali
3.8.6 Fattoria didattica
3.8.7 Attività sportive
3.8.8 Piscina
3.8.9 Ippoturismo
3.8.10 Altre attività
4. Normative regionali
(dettaglio per tutte le Regioni, da Abruzzo a Veneto)
5. Avvio dell’attività
5.1 Segnalazione certificata di inizio attività
5.2 Sportello unico delle attività produttive
5.3 Requisiti igienico-sanitari
5.4 Abilitazione
6. Forma giuridica
6.1 Introduzione
6.2 Impresa individuale
6.3 Tipi di società
6.3.1 Società di persone
6.3.1.1 Società semplice
6.3.1.2 Società in nome collettivo
6.3.1.3 Società in accomandita semplice
6.3.2 Società di capitali
6.3.2.1 Società per azioni
6.3.2.2 Società in accomandita per azioni
6.3.2.3 Società a responsabilità limitata
6.3.2.3.1 Società a responsabilità limitata semplificata
7. Imposte, tasse e tributi
7.1 Introduzione
7.2 Imposte sul reddito
7.2.1 Regime forfettario
7.2.2 Regime ordinario
7.2.2.1 Deducibilità costi per costruzione piscina
7.3 IVA
7.3.1 Regime forfettario
7.3.1.1 Separazione delle attività
7.3.2 Regime ordinario
7.3.2.1 Detraibilità IVA su piscina
7.3.2.2 Ristrutturazione fabbricato agrituristico
7.3.3 Aliquote IVA
7.4 IRAP
7.5 IMU
7.6 TARI
7.7 SIAE
7.8 Canone RAI
7.9 Imposta di soggiorno
PARTE III – L’enoturismo
8. Disciplina dell’enoturismo
8.1 Introduzione
8.2 Definizione di «enoturismo»
8.3 Requisiti oggettivi e soggettivi
8.4 Attività dell’enoturismo
8.5 Avvio dell’attività
8.6 Imposte sul reddito
8.7 IVA
9. Normative regionali
(con dettaglio regionale analogo a quello dell’agriturismo)
PARTE IV – Gestione, amministrazione e finanziamenti
10. Gestione e amministrazione dell’agriturismo
10.1 Competenze regionali
10.2 Scritture contabili
10.3 Fatturazione elettronica
10.4 Movimento dei clienti
10.5 Comunicazione dati alle Questure
10.6 Comunicazione delle tariffe
10.7 Banca dati delle strutture ricettive e codice CIN
10.8 Trasformazione e vendita diretta dei prodotti
10.9 Vendita dei servizi al cliente
10.10 Il marchio PPL
11. Business plan
11.1 Introduzione
11.2 Definizione di «Business plan»
11.3 Struttura del business plan
11.4 Executive summary
11.5 Descrizione dell’agriturismo e del management
11.6 Descrizione del servizio
11.7 Analisi del mercato
11.8 Organizzazione dell’agriturismo
11.9 Analisi SWOT
11.10 Marketing
11.11 Piano degli investimenti
11.12 Risorse finanziarie
11.13 Piano economico, finanziario e patrimoniale
11.14 Break even point
11.15 Monitoraggio delle performance (KPI)
12. Finanziamenti e contributi
12.1 Garanzie per finanziamenti nel settore turistico
12.2 Contributo a fondo perduto e credito d’imposta
12.2.1 Introduzione
12.2.2 Credito d’imposta
12.2.2.1 Utilizzo
12.2.2.2 Cessione
12.2.3 Contributo a fondo perduto
12.2.3.1 Misura
12.2.3.2 Erogazione
12.2.4 Finanziamento agevolato
12.2.5 Soggetti beneficiari
12.2.6 Spese agevolabili
12.2.7 Cumulabilità
12.2.8 Presentazione della domanda
12.2.9 Termini di scadenza
PARTE V – Altre attività agricole
Pescaturismo
Acquacoltura
Apicoltura
Agricoltura sociale
Microbirrificio
Oleoturismo
PARTE VI – Modelli e formulari
Scheda di prenotazione
Planning
Contratto di alloggio in agriturismo
Allegato 1 – Comunicazione cessione credito d’imposta
Bibliografia
eBook in pdf di 51 pagine, intende illustrare in maniera molto pratica e operativa gli elementi per una corretta valutazione del rischio di impresa in agricoltura attraverso la conoscenza delle peculiarità della gestione contabile e di bilancio in questo settore.
Aggiornato alla Legge di Bilancio 2025
Il testo intende illustrare in maniera molto pratica e operativa gli elementi per una corretta valutazione del rischio di impresa in agricoltura attraverso la conoscenza delle peculiarità della gestione contabile e di bilancio in questo settore.
L’impresa agricola, infatti per sua natura è condizionata da una serie di fattori extra aziendali che portano a rischi e a crisi ricorrenti. Inoltre la contabilizzazione classica mal si adatta alla gestione delle attività biologiche quali sono quelle che fondano l’attività agraria.
A questo fine vengono inquadrati inizialmente i fondamenti dell’impresa agricola dal punto di vista civilistico e fiscale, anche alla luce della recente Riforma, e vengono poi analizzati i vari elementi del bilancio dell’impresa agricola estremamente peculiari e caratteristici, sempre nell’ottica del risk management anche ai fini del credito. Un ampio spazio è dedicato al principio contabile IAS 41 e al concetto cardine del fair value per la rappresentazione e valutazione del capitale agrario. La trattazione è completata dall’illustrazione di un caso pratico di conferimento di azienda agricola.
Da ultimo, si evidenzia che il testo è stato revisionato alla luce, sia del D.Lgs n. 192/2024, che della Legge di Bilancio 2025 (L. n. 207/2024). In particolare, il D.Lgs n. 192/2004 ha attuato parte della delega per la riforma fiscale (L. n. 111/2023), mentre, la Finanziaria 2025, ha confermato le regole introdotte, per il 2024 e il 2025, dalla Legge n. 28/2024, circa la tassazione dei redditi dominicali ed agrari dichiarati dai coltivatori diretti (CD) e dagli imprenditori agricoli professionali (IAP).
Sintesi
Premessa
1. L’inquadramento civilistico e fiscale dell’impresa agricola: brevi cenni
1.1 L’inquadramento civilistico dell’impresa agricola
1.2 Il nuovo articolo 2135 del codice civile
1.3 Le attività e la figura dell’imprenditore agricolo “post-riforma”
1.4 Le attività connesse di manipolazione e trasformazione
1.4.1 Soggetti che possono applicare il regime forfetario
1.4.2 Produzione di beni
1.4.3 Attività di servizi
2. Valutazione dell’impresa agricola da parte del sistema creditizio
2.1 Utilizzo di forme di finanziamento a medio e lungo termine
2.2 I fattori di rischio tipici gravanti sulla combinazione produttiva agricola
2.3 Le problematiche rappresentative e valutative delle attività agricole derivanti dalle disposizioni civilistiche
2.4 Struttura dello stato patrimoniale e del conto economico
3. Il bilancio della ditta individuale
3.1 I principi contabili
3.2 Gli asset biologici dell’impresa
3.3 L’applicazione del fair value nello IAS 41
3.4 Rappresentazione e valutazione dei beni agricoli
3.5 La contabilizzazione delle attività biologiche “fruttifere”
3.6 Prodotti agricoli, altri beni, diritti e aiuti governativi
3.7 Alcune voci specifiche di bilancio: contributi ed altri oneri
3.8 Valutazione del complesso aziendale conferito
3.9 Il conferimento d’azienda agricola
3.10 Le modifiche apportate dalla riforma fiscale per il Modello Redditi 2025
3.10.1 Detassazione Irpef
3.10.2 Modifiche dell’art. 67 del TUIR in materia di determinazione dei redditi
3.10.3 Regime di tassazione dei redditi agrari - D.Lgs. n. 192/2024
3.10.4 Agroenergie
4. Trattamento fiscale delle piante officinali
4.1 Evoluzione normativa
4.2 Aspetti civilistici e fiscali
4.3 IVA: composizione di cesti contenenti diverse piantine
Bibliografia
Riferimenti normativi
Guida pratica al Bilancio per Società, revisori e sindaci, corredata da pratiche formule per nota integrativa e relazione sulla gestione.
Aggiornato al Ddl sulla responsabilità del collegio sindacale approvato in via definitiva dal Senato il 12.03.2025
eBook in pdf di 83 pagine.
Il bilancio del 2024 risente ancora in parte della disciplina emergenziale del 2020 e del 2021: la normativa sulla sterilizzazione delle perdite, per la quale si avvicina la prima scadenza improcrastinabile del 2025 e quella sulla sospensione degli ammortamenti, hanno ancora rilevante effetto sui conti delle società ed in particolare nelle note integrative.
Nel corso del 2024, il correttivo-ter del Codice della Crisi di Impresa e dell’Insolvenza ha integrato e modificato il corpus della disciplina della crisi di impresa e degli obblighi per le società, per gli amministratori, ausiliati dai loro consulenti e per i sindaci ed i revisori, con profondi incrementi degli obblighi di verifica, anche infrannuale, dell’equilibrio economico, finanziario e patrimoniale delle società e con precisazione delle responsabilità degli organi di controllo e di revisione. Il tutto in un panorama internazionale che resta fosco, con costi dell’energia che si stanno di nuovo innalzando e con il rischio concreto dell’imposizione di dazi per le merci prodotte dalle società italiane.
Vengono quindi esaminate le norme specifiche che impattano sul bilancio 2024 e le novità in termini di obblighi per le società e gli organi di controllo e di revisione, con cenni anche alle rilevanti novità dell’informativa non finanziaria con la rendicontazione di sostenibilità.
Verranno quindi esaminati i compiti, i doveri e le criticità che si trovano e si troveranno davanti le società di capitali, i loro consulenti, i sindaci ed i revisori.
Si procederà dapprima ad esaminare in generale il principio di continuità, per poi procedere ad esaminare le norme specifiche per il bilancio 2024 in tema di continuità, adeguati assetti, ammortamenti, perdite rilevanti e rendicontazione di sostenibilità.
Premessa – Le novità del bilancio 2024
1. Il principio di continuità – Obblighi e doveri di sindaci e revisori
1.1 La valutazione delle voci di bilancio nella prospettiva della continuazione dell’attività
1.2 I controlli del collegio sindacale sulla continuità aziendale
1.3 Le verifiche del revisore sulla continuità aziendale
2. Il ruolo dei sindaci e dei revisori nell’ipotesi di crisi, insolvenza e squilibrio patrimoniale o economico-finanziario
2.1 Gli adeguati assetti e lo squilibrio
2.2 Il ruolo del collegio sindacale dopo il Correttivo-ter
2.3 Il ruolo del revisore dopo il Correttivo-ter
3. La disciplina speciale degli ammortamenti – Effetti della sospensione sul bilancio 2024
3.1 La facoltà di deroga
3.2 Il documento interpretativo dell’OIC
3.3 La deroga sugli ammortamenti in più esercizi
3.4 Il ruolo del collegio sindacale per il bilancio 2024
3.5 Il ruolo del revisore per il bilancio 2024
4. La disciplina speciale delle perdite – Impatto sul bilancio 2024
4.1 La disciplina speciale delle perdite e la sua applicazione per l’esercizio 2020
4.2 La disciplina straordinaria delle perdite per gli anni 2021 e 2022
4.3 Le perdite nel bilancio 2024
4.4 Il ruolo dei sindaci
4.5 Il ruolo dei revisori
5. La rendicontazione di sostenibilità – Cenni
5.1 La rendicontazione di sostenibilità
5.2 Le responsabilità del collegio sindacale nella rendicontazione di sostenibilità
5.3 Le responsabilità del revisore nella rendicontazione di sostenibilità
6. La nuova disciplina della responsabilità dei sindaci
La Riforma dello Sport, entrata in vigore il 1° luglio 2023, ha trasformato radicalmente il mondo dello sport dilettantistico, introducendo nuovi inquadramenti contrattuali, obblighi fiscali e previdenziali, e una disciplina più strutturata per i lavoratori sportivi. Il quadro normativo, già complesso, è stato poi arricchito da circolari interpretative di INPS, INAIL e INL, che hanno cercato di dirimere i numerosi dubbi applicativi.
In questo contesto in continua evoluzione, questo volume rappresenta una guida chiara e operativa per enti sportivi, consulenti, commercialisti e professionisti del settore. Con un taglio pratico, arricchito da esempi concreti, fac-simile e casi risolti, il testo affronta tutte le tematiche della Riforma partendo dal dato normativo per arrivare al risvolto operativo. Vengono esaminate in quest’ottica ad esempio:
Un riferimento indispensabile per affrontare con sicurezza e consapevolezza la gestione del lavoro sportivo dilettantistico, garantendo conformità normativa ed efficienza organizzativa.
AUTORI
Franca Fabietti, Maurizio Falcioni, Barbara Garbelli, Massimiliano Matteucci, Biancamaria Stivanello.
A cura di Maria Cristina Dalbosco.
Introduzione (Massimiliano Matteucci)
1 Le fonti del diritto del lavoro sportivo
(Massimiliano Matteucci)
2 Il “lavoratore sportivo”
(Biancamaria Stivanello)
3 Il lavoro autonomo
(Franca Fabietti)
4 Le collaborazioni coordinate e continuative
(Franca Fabietti)
5 La gestione del lavoro subordinato
(Maurizio Falcioni)
6 L’apprendistato
(Franca Fabietti, Maurizio Falcioni, Biancamaria Stivanello)
7 Il rapporto di lavoro con gli atleti di club paralimpici
(Maurizio Falcioni)
8 Il volontario sportivo
(Biancamaria Stivanello)
9 La sicurezza sul lavoro nel settore sportivo
(Barbara Garbelli)
10 Il lavoro sportivo e il terzo settore
(Massimiliano Matteucci)
eBook in pdf sulla Fatturazione elettronica per le operazioni effettuate con l'estero nel 2025, con casi pratici di compilazione.
Aggiornato alle nuove specifiche tecniche, versione 1.9 in vigore dal 1° aprile 2025
EBook in pdf di 117 pagine.
A decorrere dal 1° gennaio 2022 è obbligatorio utilizzare il tracciato della fatturazione elettronica per comunicare le operazioni effettuate (acquisti e vendite) con controparti estere. La legge 17 dicembre 2021, n. 215, (articolo 5, comma 14-ter, D.L. 146/2021 aggiunto in sede di conversione) ha disposto l’entrata in vigore con riferimento alle operazioni effettuate a partire dal 1° luglio 2022. I dati vanno trasmessi obbligatoriamente utilizzando il Sistema di Interscambio secondo il formato della fatturazione elettronica.
Con riferimento alle medesime operazioni:
Il presente ebook propone un riepilogo dell’adempimento, con un’analisi normativa accostata ai diversi casi pratici di compilazione. Tutte le casistiche proposte descrivono il corretto trattamento IVA delle operazioni e la rispettiva compilazione del file XML della fatturazione elettronica, attenendosi alle nuove specifiche tecniche di trasmissione aggiornate al Provvedimento Prot. n. 105669/2024 dell’8 marzo 2024 (versione 1.8 – Allegato A, in vigore dal 1° febbraio 2024) e alla guida alla compilazione delle fatture e dell’esterometro dell’Agenzia delle entrate (versione 1.9 del 5 marzo 2024).
Tra le principali novità, in vigore dal 1° febbraio 2024, si segnala l’introduzione di un Tipo documento TD28 per segnalare gli acquisti da soggetti esteri fatturati per errore con IVA italiana: si pensi, ad esempio, al classico acquisto online con fattura cartacea emessa da fornitore cinese con partita IVA IT che addebita erroneamente l’IVA italiana al 22%.
Inoltre, dal 1° aprile 2025 diventa operativo il nuovo TD29, per segnalare l’omessa/errata fatturazione del proprio venditore IT, relativamente a fatture con IVA.
Gli esempi proposti tengono conto dei recenti chiarimenti della Circolare n. 26/E del 13 luglio 2022 e delle semplificazioni introdotte dall’articolo 12, D.L. 73/2022, riferite agli acquisti non rilevanti territorialmente ai fini IVA in Italia ai sensi degli articoli da 7 a 7-octies del D.P.R. 633/1972.
Gli autori offrono, inoltre, un SERVIZIO DI CONSULENZA DEDICATO per chi fosse interessato ad approfondire l’argomento.
Sintesi
1 Inquadramento normativo
1.1 Quadro di sintesi
1.2 Soggetti esclusi dall’adempimento
1.3 Natura operazione e codici IVA
1.4 Tipo documento e regole emissione fatture estere
1.5 Dati anagrafici del cliente o fornitore estero
1.6 Stati esclusi dal territorio comunitario ai fini IVA
1.6.1 Esempi Stati comunitari ai fini IVA e ai fini doganali
1.7 Intrastat e fatturazione elettronica operazioni estere
1.8 Raccordo con gli altri adempimenti IVA dichiarazione annuale IVA e LIPE precompilati
2 Operazioni attive verso l’estero
2.1 Termini trasmissione operazioni attive verso l’estero dal 1° luglio 2022
2.1.1 Effettuazione operazione ai fini IVA
2.1.2 Termini emissione fatture estere
2.1.3 Fattura immediata
2.1.4 Fattura differita
2.2 Cessioni di beni in ambito UE
2.2.1 Cessioni intracomunitarie di beni
2.2.2 Note di credito
2.2.3 Cessioni intracomunitarie di beni con spese accessorie
2.2.4 Triangolazione nazionale – IT cede i beni a IT1 e consegna per suo conto in UE
2.3 Cessioni di beni a clienti extra-UE
2.3.1 Esportazione diretta di beni
2.3.2 Cessione di beni a San Marino
2.3.3 Triangolazione nazionale – IT cede i beni a IT1 e consegna per suo conto in extra-UE
2.3.4 Triangolazione estera – IT acquista i beni da extra-UE e chiede la consegna per suo conto in extra-UE1
2.4 Cessioni di beni verso un cliente privato non residente
2.5 Cessione di beni a soggetto non stabilito identificato in Italia
2.6 Operazioni assimilate alle esportazioni
2.6.1 Cessioni non imponibili IVA ai sensi dell’articolo 8 bis
2.7 Prestazioni di servizi rese a committenti esteri
2.7.1 Prestazioni di servizi rese a committenti UE
2.7.2 Prestazioni di servizi rese a committenti extra-UE
3 Operazioni passive con l’estero
3.1 Acquisti intracomunitari di beni
3.2 Acquisti di beni da San Marino dal 1° ottobre 2021
3.2.1 Acquisto di beni da San Marino senza addebito di Iva
3.2.2 Acquisto di beni da San Marino con addebito di Iva
3.3 Acquisti di beni già presenti in Italia da fornitore estero
3.3.1 Acquisto di beni che si trovano in Italia da fornitore comunitario con identificazione diretta o rappresentante fiscale italiano
3.3.2 Acquisto di beni che si trovano in Italia da fornitore extra-comunitario con identificazione diretta o rappresentante fiscale italiano
3.4 Acquisti da soggetto estero identificato in Italia che emette fattura errata con IVA italiana
3.5 Prestazioni di servizi ricevute da soggetti esteri
3.5.1 Acquisti di servizi intracomunitari generici
3.5.2 Acquisti di servizi intracomunitari da “piccole imprese”
3.5.3 Acquisti di servizi intracomunitari in deroga
3.5.4 Acquisti di servizi extracomunitari generici
3.5.5 Provvigioni da agenti extracomunitari
3.5.6 Acquisto volo aereo internazionale con fattura emessa da compagnia extra-Ue
3.6 Le note di credito ricevute da fornitori esteri
3.7 Il mancato ricevimento della fattura del fornitore
3.7.1 Omessa/irregolare fatturazione di operazioni soggette a reverse charge interno
4 Segnalazioni di errore
5 Sanzioni
eBook in pdf di 215 pagine, che esamina con un taglio pratico e funzionale, oltre che esaustivo, gli aspetti civilistici, amministrativi, fiscali, e previdenziali del contratto di associazione professionale e della società tra professionisti.
L’opera esamina, con un taglio pratico e funzionale, oltre che esaustivo gli aspetti civilistici, amministrativi, fiscali, e previdenziali del contratto di associazione professionale e della società tra professionisti.
Da un lato, la qualificazione giuridica dell’associazione professionale non è certa e dall’altro la società tra professionisti presenta alcune problematiche aperte solo parzialmente risolte dall’Amministrazione finanziaria e dal Consiglio nazionale dei dottori commercialisti ed esperti contabili (CNDCEC).
Si tratta di due importanti strumenti giuridici di aggregazione tra professionisti presenti sull’intero territorio nazionale. Trovano un’ampia trattazione anche gli adempimenti contabili prescritti dalla normativa vigente e le scritture contabili che devono redigere nel concreto i soggetti operanti, per obbligo o per opzione, in regime di contabilità ordinaria.
A corredo dell’opera, sono fornite ricche esemplificazioni tratte da fattispecie reali e sono allegati pratici documenti compilabili e personalizzabili in base alle esigenze specifiche dei soggetti interessati.
L’ebook è aggiornato in particolare alla luce della sentenza della Corte di Cassazione del 18 febbraio 2025 n. 4226, della Legge di Bilancio 2025 e del D.lgs. 13 dicembre 2024 n. 192
Premessa
1. Le disposizioni civilistiche e delle leggi speciali
1.1 Normativa di riferimento
1.2 Libertà di associazionismo
1.3 Natura e caratteristiche del contratto di associazione professionale
1.4 Natura e caratteristiche degli associati
1.5 Forme organizzative interne dell’associazione professionale
1.5.1 Associazione professionale atipica
1.5.2 Società semplice con soci professionisti
1.6 Denominazione dello studio associato
1.7 Forma del contratto
1.8 Registrazione del contratto
1.9 Ripartizione dei diritti e doveri tra gli associati
1.10 Conferimenti degli associati
1.11 Organi dello studio associato
1.11.1 Assemblea degli associati
1.11.2 Amministrazione e rappresentanza
1.12 Controllo degli associati non amministratori
1.13 Incarichi professionali
1.14 Bilancio o rendiconto della gestione
1.14.1 Determinazione dell’utile o della perdita
1.14.2 Criteri di partecipazione agli utili e/o alle perdite
2. Gli adempimenti richiesti per l’esercizio dell’attività
2.1 Denuncia all’Agenzia delle entrate
2.2 Comunicazione all’ente di appartenenza
2.3 Comunicazione dell’indirizzo PEC
2.4 Iscrizione presso gli enti previdenziali
2.4.1 Professionisti iscritti ad un ordine o ad un collegio
2.4.2 Professionisti non iscritti ad un ordine o ad un collegio
2.5 Iscrizione all’INAIL
2.6 Salute e sicurezza sui luoghi di lavoro
2.7 Privacy e antiriciclaggio
2.8 Polizza di responsabilità civile professionale
2.9 Preventivo di spesa
2.9.1 Lettera di incarico
3. Le regole in materia di IVA
3.1 Fattura emessa dallo studio associato sul cliente
3.2 Fattura emessa dall’associato con partita IVA sullo studio associato
3.3 Regime IVA dei rimborsi spese ricevuti dai clienti
3.4 Scelta del regime contabile
3.5 Registri obbligatori
3.6 Liquidazione e versamento periodico dell’IVA
3.7 Detrazione dell’IVA sugli acquisti
3.8 Acconto IVA
3.9 Dichiarazione IVA
4. I libri relativi al personale dipendente
5. Le regole in materia di imposte sui redditi e IRAP
5.1 Registri obbligatori
5.2 Qualificazione fiscale del reddito dello studio associato
5.3 Criteri di determinazione del reddito netto professionale
5.4 Eccezioni al criterio di cassa
5.5 Spese deducibili per lo studio associato
5.6 Somme ricevute in deposito dal cliente
5.7 Compensi tassabili in capo allo studio associato
5.8 Rimborsi spese nello studio associato
5.9 Altri componenti positivi per lo studio associato
5.9.1 Plusvalenze da cessione di beni strumentali e di veicoli
5.9.2 Cessione della clientela e degli elementi immateriali
5.9.3 Ulteriori proventi tassabili
5.10 Dichiarazione dei redditi
5.11 Versamento delle imposte sui redditi
5.12 Assoggettamento a IRAP
5.13 Dichiarazione e versamento dell’IRAP
5.14 Indici sintetici di affidabilità fiscale
6. Le regole in materia di ritenute fiscali e previdenziali
6.1 Ritenute operate dallo studio associato
6.1.1 Versamento della ritenuta d’acconto
6.1.2 Dichiarazione dei sostituti di imposta
6.2 Ritenute subite dal professionista associato con partita IVA
6.2.1 Scomputo della ritenuta in assenza della certificazione unica
6.2.2 Documenti da esibire in caso di controlli dell’Agenzia delle Entrate
6.3 Imputazione delle ritenute d’acconto agli associati
6.4 Ritrasferimento delle ritenute residue dagli associati allo studio
7. Lo scioglimento del contratto limitatamente ad un associato
7.1 Recesso, esclusione e morte dell’associato
7.2 Liquidazione della quota dell’associato uscente
7.3 Trattamento fiscale dell’indennità di recesso in capo all’associato uscente
7.4 Trattamento fiscale dell’indennità di recesso in capo allo studio associato
7.5 Imponibilità IVA dell’indennità di recesso
8. La cessione e il conferimento dello studio associato
8.1 Generalità
8.2 Conferimento dello studio associato in STP
8.3 Regime di neutralità fiscale ai fini delle imposte sui redditi, dell’IVA e dell’imposta di registro del conferimento dello studio associato in STP
8.4 Cessione della quota dello studio associato
9. Il conferimento gratuito di clientela da parte dei singoli associati
10. La trasformazione dello studio associato in società tra professionisti
10.1 Trasformazione in STP in forma di società di persone
10.2 Trasformazione in STP in forma di società di capitali
10.3 Regime di neutralità fiscale ai fini delle imposte sui redditi, dell’IVA e dell’imposta di registro del conferimento in STP
11. Le scritture contabili
12. Le esemplificazioni
12.1 Studio associato – Aspetti civilistici, amministrativi, contabili e fiscali
13. Gli allegati
1. Le disposizioni civilistiche e di leggi speciali
1.1 Normativa di riferimento
1.2 Caratteristiche fondamentali della STP
1.3 STP monodisciplinari e multidisciplinari
1.4 Forme giuridiche della STP
1.5 Elementi dell’atto costitutivo
1.6 Sede sociale
1.7 Ragione o denominazione sociale
1.8 Oggetto sociale
1.9 Natura dei soci
1.10 Requisito della prevalenza dei soci professionisti
1.11 Conferimenti dei soci
1.12 Amministrazione
1.13 Requisito della personalità della prestazione professionale
1.14 Divieto della STP di partecipare ad associazioni professionali
1.15 Regime disciplinare
1.16 Responsabilità civile
1.17 Incompatibilità del socio
1.18 Bilancio
1.19 Utili e perdite
1.20 Scioglimento della STP
1.21 Assoggettamento a procedure concorsuali
1.22 Registrazione del contratto
2. Gli adempimenti richiesti per l’esercizio dell’attività
2.1 ComUnica
2.1.1 Iscrizione al Registro imprese
2.1.2 Iscrizione all’albo professionale
2.1.3 Denuncia all’Agenzia delle entrate
2.1.4 Iscrizione presso gli enti previdenziali
2.1.5 Iscrizione all’INAIL
2.2 Comunicazione indirizzo PEC
2.3 Salute e sicurezza sui luoghi di lavoro
2.4 Privacy e antiriciclaggio
2.5 Polizza di responsabilità civile professionale
2.6 Preventivo di spesa
2.6.1 Lettera di incarico
3. Le regole in materia di imposta sul valore aggiunto
3.1 Fattura emessa dalla STP sul cliente
3.2 Fattura emessa dai soci con partita IVA sulla STP
3.3 Regime IVA dei rimborsi spese ricevuti dai clienti
3.4 Scelta del regime contabile
3.5 Registri obbligatori
3.6 Liquidazione e versamento periodico dell’IVA
3.7 Detrazione dell’IVA sugli acquisti
3.8 Acconto IVA
3.9 Dichiarazione IVA
4. I libri relativi al personale dipendente
5. Le regole in materia di imposte sui redditi e IRAP
5.1 Registri obbligatori
5.2 Inquadramento fiscale del reddito prodotto dalla STP
5.3 Principi di determinazione del reddito prodotto dalla STP
5.4 Costi deducibili
5.5 Valorizzazione dei servizi in corso alla chiusura dell’esercizio sociale
5.6 Somme ricevute in deposito dal cliente
5.7 Regime dei rimborsi spese ricevuti dai clienti
5.8 Regime fiscale delle somme erogate ai soci
5.9 Compensi tassabili/Ricavi imponibili
5.10 Dichiarazione dei redditi
5.11 Versamento delle imposte sui redditi
5.12 Assoggettamento a IRAP
5.13 Dichiarazione e versamento dell’IRAP
5.14 Indici sintetici di affidabilità fiscale
6. Le regole in materia di ritenute fiscali e previdenziali
6.1 Ritenute operate dalla STP
6.1.1 Versamento della ritenuta d’acconto
6.1.2 Dichiarazione dei sostituti di imposta
6.2 Ritenute subite dal socio professionista con partita IVA
6.2.1 Adempimenti fiscali del socio professionista con partita IVA
6.2.2 Documenti da esibire in caso di controlli dell’Agenzia delle Entrate
7. Lo scioglimento del rapporto sociale limitatamente a un socio
7.1 Recesso del socio
7.2 Liquidazione della quota del socio uscente
7.3 Trattamento fiscale dell’indennità di recesso in capo al socio uscente
7.4 Trattamento fiscale dell’indennità di recesso in capo alla STP
7.5 Imponibilità IVA dell’indennità di recesso
8. La cessione di quote della STP
8.1 Fondatezza della cessione di partecipazione in una STP
8.2 Trattamento fiscale della plusvalenza da cessione di partecipazione in STP in capo al cedente
9. La riorganizzazione delle società tra professionisti
9.1 Generalità
9.2 Regime di neutralità fiscale ai fini delle imposte sui redditi, dell’IVA e dell’imposta di registro delle operazioni di riorganizzazione
10. Le scritture contabili
11. Le esemplificazioni
11.1 Società tra professionisti – Aspetti civilistici, amministrativi, contabili e fiscali
12. Gli allegati
Marketing Digitale per Commercialisti: strategie digitali per far crescere il tuo studio
eBook in pdf di 158 pagine.
In un'epoca in cui la digitalizzazione sta rivoluzionando il modo in cui i professionisti interagiscono con i clienti, "Marketing Digitale per Commercialisti" fornisce una guida pratica e dettagliata per sfruttare al meglio le strategie digitali e far crescere il proprio studio.
Dalla SEO ai social media, dall’email marketing alla pubblicità online, questo ebook aiuta i commercialisti a costruire una presenza online solida, attrarre nuovi clienti e fidelizzare quelli esistenti. Un manuale operativo che offre strumenti pratici, modelli applicabili e casi studio reali.
1. Introduzione
1.1 Perché il marketing digitale è essenziale per i commercialisti
1.2 Classificazione degli Studi Commercialisti e l’uso del Marketing Digitale
1.3 Come cambiano le esigenze dei clienti nell’era digitale
1.4 Obiettivi del libro e come usarlo
2. Fondamenti di Marketing Digitale
2.1 Che cos'è il marketing digitale
2.2 L’evoluzione del marketing digitale: dal Web 1.0 al Web 3.0
2.3 I vantaggi del marketing digitale per i commercialisti
2.4 Il Marketing-Mix Digitale per Commercialisti
2.5 Conclusione
2.6 Scheda di Riepilogo
3. Branding e Posizionamento Online
3.1 L'importanza del personal branding per un commercialista
3.2 Definire la propria nicchia e il valore unico
3.3 Creare un’identità visiva e verbale efficace
3.4 Il ruolo della fiducia e della reputazione online
3.5 Conclusione
3.6 Scheda di Riepilogo
4. Il Sito Web Professionale
4.1 Perché un sito web è essenziale per un commercialista
4.2 Elementi fondamentali di un sito web efficace
4.3 Le diverse tipologie di siti web per commercialisti: quale scegliere e perché
4.4 Strumenti per creare un sito web professionale
4.5 L’importanza dell’ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO)
4.6 Conclusione
4.7 Scheda di Riepilogo
5. SEO per Commercialisti
5.1 Cos’è la SEO, a cosa serve e come si fa
5.2 Applicare la SEO ai commercialisti
5.3 Conclusione
5.4 Scheda di Riepilogo
6. Social Media Marketing
6.1 Perché i commercialisti devono essere sui social media
6.2 Scelta delle piattaforme giuste
6.3 Strategie di contenuto per i social media
6.4 Strumenti per gestire i social media in modo efficace
6.5 Conclusione
6.6 Scheda di Riepilogo
7. Content Marketing
7.1 Cos'è il Content Marketing e come funziona
7.2 Creare contenuti utili e rilevanti per i clienti
7.3 Come pianificare un calendario editoriale
7.4 Distribuzione dei contenuti: email, social media e partnership
7.5 Conclusione
7.6 Scheda di Riepilogo
8. Email Marketing per Commercialisti
8.1 L'importanza della comunicazione diretta
8.2 Creare una mailing list di qualità
8.3 Tipi di email utili per un commercialista
8.4 Strumenti e piattaforme per l'email marketing
8.5 Conclusione
8.6 Scheda di Riepilogo
9. Pubblicità Online
9.1 Quando e perché investire nella pubblicità online
9.2 Google Ads: creare campagne per servizi fiscali e contabili
9.3 Facebook e LinkedIn Ads per raggiungere potenziali clienti
9.4 Monitorare il ritorno sull’investimento (ROI)
9.5 Conclusione
9.6 Scheda di Riepilogo
10. Automazione e Analisi
10.1 Strumenti di automazione per risparmiare tempo
10.2 Analizzare le metriche chiave del marketing digitale
10.3 Adattare le strategie in base ai dati
10.4 Conclusione
10.5 Scheda di Riepilogo
11. Gestione della Reputazione Online
11.1 Recensioni e testimonianze: come ottenerle e gestirle
11.2 Affrontare feedback negativi
11.3 SEO Reputation Management: ottimizzare la reputazione sui motori di ricerca
11.4 Rafforzare la credibilità online
11.5 Conclusione
11.6 Scheda di Riepilogo
12. Sintesi operativa e prospettive future
12.1 Riepilogo delle strategie principali
12.2 Creare un piano di marketing digitale su misura
12.3 Consigli pratici per iniziare subito
12.4 Uno sguardo al futuro
13. Risorse Extra
13.1 Checklist per il marketing digitale del commercialista
13.2 Modelli di email e post sui social media
13.3 Strumenti consigliati per ogni area del marketing digitale
13.4 Glossario dei termini di marketing digitale
14. Bibliografia
15. Sitografia
