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Indagini finanziarie: breve Guida alla disciplina e agli strumenti di tutela
eBook in pdf di 47 pagine.
Aggiornato con le ultime novità in tema di nuovo processo tributario (L.130/2022) e con l’introduzione dell’intelligenza artificiale a scopo investigativo
Il principale obiettivo del presente lavoro è quello di fornire all’operatore fiscale (professionisti, funzionari pubblici) e studenti, una guida di rapida consultazione afferente la normativa sulle c.d. “indagini finanziarie”.
Viene analizzata in modo analitico la normativa, passando poi ad una verifica delle possibili criticità, sia formali che sostanziali, nella fase di reperimento ed utilizzo delle informazioni bancarie.
Nella seconda parte, si illustrano possibili strategie difensive, analizzando, infine, la recente giurisprudenza, sia di merito che di legittimità, con l’illustrazione delle più interessanti casistiche emerse fino ad oggi.
Alla fine dell’E-book viene allegato un formulario di ricorso con mediazione tributaria.
Fino a pochi anni fa l’accesso al credito veniva incentivato e pubblicizzato in ogni modo, come motore dell’economia e del consumo, tanto che l’eccessivo indebitamento delle famiglie e delle aziende è stato riconosciuto come uno dei fattori scatenanti della crisi di questi anni, inducendo a una maggiore cautela nella concessione dei prestiti.
A questo punto entrano in gioco i sistemi di informazione creditizia, banche dati contenenti notizie sull’affidabilità creditizia di tutti coloro che in passato hanno richiesto un’apertura di credito in qualunque forma.
È a queste società che le banche si rivolgono, prima di concedere un finanziamento di qualunque tipo (mutuo, scoperto di conto corrente, carta di credito, credito al consumo, ecc.) per effettuare una verifica del merito creditizio del richiedente.
L’e-book analizza le ragioni dell’esistenza di queste banche dati in ambito economico; il loro funzionamento; gli organi che vigilano sulla correttezza della loro attività e i profili di responsabilità delle banche; si occupa in particolare dei c.d. “cattivi pagatori”, cioè di coloro che per qualunque motivo non hanno pagato due o più rate di un finanziamento e pertanto risultano negli elenchi come persone non affidabili dal punto di vista creditizio, ai quali le banche e le società finanziarie non concedono quasi mai un ulteriore fido.
Vengono descritti i rimedi concessi al consumatore contro gli errori di segnalazione e offerti una serie di consigli per limitare i rischi di segnalazione negativa.
Viene affrontato il problema del furto di identità, che sempre più spesso si verifica soprattutto online.
La platea cui il testo si rivolge – in un momento di crisi economica come l’attuale – è ampia e comprende tutti i cittadini e le aziende che hanno interesse a ottenere finanziamenti e le stesse società finanziarie che li erogano, come utile manuale per fare il punto delle normative e delle sentenze più recenti in materia, sottolineando i problemi più frequenti relativi alle segnalazioni nelle Centrali dei rischi.
Premessa
Introduzione
Capitolo 1 – Il sistema creditizio ed i metodi di valutazione dell’affidabilità dei debitori
1. I principi costituzionali
2. Gli accordi di Basilea
3. Il rating
4. La cooperazione internazionale
Capitolo 2 – Le Centrali dei rischi
1. In generale
2. In Italia
3. Differenze con le banche dati pubbliche
3.1. Il Bollettino dei protesti
3.2. La Centrale di Allarme Interbancaria (CAI)
4. La cessione del quinto dello stipendio
Capitolo 3 – La Centrale dei rischi pubblica della Banca d’Italia
1. La normativa
2. La segnalazione
3. L’utilizzo dei dati da parte della Banca d’Italia
4. I servizi per gli intermediari
5. I dati contenuti nella Centrale dei rischi
6. Responsabilità per segnalazioni illegittime
6.1. Responsabilità del soggetto segnalante
6.2. La responsabilità civile della Banca d’Italia (sent. Cass. n. 7958/09)
Capitolo 4 – I SIC - Sistemi informativi creditizi
1. I principi del codice deontologico del 2004
2. Il codice deontologico: la normativa
3. Tempi di conservazione e cancellazione dei dati
Capitolo 5 – Come tutelare i propri diritti
1. Il reclamo all’intermediario
2. Il Garante per la protezione dei dati personali
2.1. La revisione del codice deontologico SIC
2.2. Strumenti di tutela dinanzi al Garante
3. La Banca d’Italia
4. I rimedi stragiudiziali
5. L’arbitro bancario finanziario – ABF
6. Il ricorso al giudice ordinario
Capitolo 6 – Il consenso al trattamento dei dati personali
Capitolo 7 – Il furto di identità e le frodi creditizie
1. Caratteristiche del furto di identità
2. La tutela penale
3. Furto di identità e iscrizione nei SIC
4. Come difendersi dal furto di identità
5. Cosa fare se si sospetta un furto di identità
6. Responsabilità dei soggetti segnalanti
Capitolo 8 – Profili di responsabilità nel comportamento delle banche
1. Il risarcimento del danno
2. Danni causati da trattamento dei dati personali
3. Le segnalazioni erronee
4. Le linee-guida della Banca d’Italia
5. Danni causati a soggetti estranei a rapporti con la banca
6. La diligenza del banchiere e la rottura brutale del credito
7. Segnalazione del credito prescritto
Capitolo 9 – Alcune sentenze
1. Possibilità del ricorso d’urgenza ex art. 700 c.p.c
2. Le società: prima segnalazione e danno morale
3. La segnalazione in sofferenza
4. Interessi e commissioni illegittime
5. Il piano di rientro
Capitolo 10 – A cosa fare attenzione
1. I finanziamenti
2. Il pagamento delle rate
3. L’estratto conto
4. Il controllo dei SIC
5. Il reclamo
6. Segnalazioni non riconosciute
7. I ritardi nel pagamento
8. La cancellazione
Appendice normativa
• Codice di deontologia e di buona condotta per i sistemi informativi gestiti da soggetti privati in tema di crediti al consumo, affidabilità e puntualità nei pagamenti (Provvedimento del Garante n. 8 del 16 novembre 2004, Gazzetta Ufficiale 23 dicembre 2004, n. 300, come modificato dall’errata corrige pubblicata in Gazzetta Ufficiale 9 marzo 2005, n. 56)
• Sistemi di informazioni creditizie e bilanciamento degli interessi – (G.U. n. 300 del 23 dicembre 2004) - Registro delle deliberazioni n. 9 del 16 novembre 2004
• La registrazione dei dati sul SIC
• Glossario
• Bibliografia
Questo utile E-Book definirà il concetto di usura, ripercorrendone l’evoluzione legislativa e fornendo tecniche di calcolo e per la rilevazione su tutti i principali contratti di credito (conto corrente, mutuo, leasing, factoring, credito personale e finalizzato, cessione del quinto, credito revolving, ecc.) soffermandosi sulle formule dettate dalle Istruzioni della Banca d’Italia e sulle sue criticità.
Contiene anche: normativa, numerosi esempi, tecniche di costruzione di fogli excel per la verifica dell’usura, serie storiche delle soglie…
Aggiornato con le Istruzioni della Banca d’Italia in vigore dal 1° ottobre 2016.
Premessa
1. L’evoluzione legislativa del contrasto all’usura
1. I primi passi
2. La legge antimafia e il T.U.B.
3. Il regime sanzionatorio
4. La Prescrizione Dell’Azione Di Ripetizione Dell’Indebito
2. Il ruolo della Banca d’Italia
1. Le soglie
2. Le “Istruzioni”
3. I soggetti tenuti alla rilevazione e le controparti rilevanti
4. Le operazioni incluse e quelle escluse dalla rilevazione. Le classi di importo
5. La formazione dei T.E.G. medi
6 Il trattamento degli oneri nel calcolo del T.E.G.
7. Dai T.E.G. medi alle soglie di usura
3. Omissioni e criticità della formula della Banca d’Italia
1. La rilevanza delle maggiorazioni di mora
2. L’inadeguatezza delle formule della Banca d’Italia
Appendice. Tecniche finanziarie di base
1. Definizioni
2. La capitalizzazione semplice
3. La capitalizzazione composta
4. Confronto fra i regimi
5. Tassi nominali, tassi convertibili e tassi equivalenti
6. Lo sconto finanziario
7. Tassi fissi, tassi variabili e tassi a scaglione
8. I numeri debitori
9. I debiti basati su piani di ammortamento
10. Il debito medio e il tasso medio di indebitamento. Il T.I.R.
11. Il tasso legale
Allegati :
La guida analizza le varie tappe percorse dalla clientela delle banche nell’apprestare tutela alla propria integrità patrimoniale ed extrapatrimoniale danneggiata dal comportamento illegittimo degli istituti bancari. In particolare la guida focalizza la propria attenzione su quelli che sono gli strumenti di risoluzione stragiudiziale delle controversie bancarie, per passare poi ad analizzare la tutela dinanzi all’autorità giudiziaria.
Nella guida sono inclusi anche alcuni moduli: facsimile di lettera di reclamo; modello di ricorso all’ABF; facsimile di richiesta di documentazione bancaria; facsimile di atto di citazione.
Sintesi
Premessa
1. Trasparenza e correttezza nelle relazioni bancarie
2. I sistemi di risoluzione stragiudiziale delle controversie in ambito bancario a disposizione del cliente
1. Il reclamo alla banca
1. La prima fase della tutela: il reclamo
2. L’Ufficio Reclami
3. Le modalità di inoltro del reclamo
4. I contenuti dell’atto di reclamo
5. L’istruzione del reclamo
6. La decisione sul reclamo
7. Uno strumento di ausilio al reclamo: l’esposto alla Banca d’Italia
Modulo 1 – Facsimile lettera di reclamo
2. L’Arbitro Bancario Finanziario
1. L’Arbitrato Bancario e Finanziario: arbitrato o mediatore?
2. L’ambito di applicazione soggettivo ed oggettivo
3. Struttura dell’ABF: l’Organo deliberante e la Segreteria tecnica
4. Il procedimento
5. Natura giuridica delle decisioni
6. I rapporti dell’ABF con l’Ombudsman
7. …e con la conciliazione paritetica
Modulo 2 – Modello di ricorso all’ABF
3. La tutela giudiziale del cliente
1. La tutela in giudizio come extrema ratio
2. La porta d’accesso alla tutela giudiziale: il tentativo di mediazione
3. Strumenti essenziali per l’azione: la perizia econometrica e la documentazione contabile
4. L’acquisizione stragiudiziale della documentazione contabile
5. … e l’acquisizione giudiziale
6. La citazione in giudizio della banca
7. La ripartizione tra cliente e banca dell’onus probandi
8. La natura dell’azione esercitata dal cliente
9. Prescrizione dell’azione
10. La richiesta di Consulenza Tecnica d’Ufficio
11. … e la richiesta di consulenza tecnica preventiva ex art. 696-bis c.p.c
12. Il risarcimento dei danni patrimoniali e non patrimoniali
13. I danni da illegittima segnalazione alla Centrale Rischi
Modulo 3 – Facsimile richiesta copia documentazione
Modulo 4 – Facsimile atto di citazione per ripetizione di indebito
