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Dogane, IVA, accise e strategie di export tra compliance e mercati globali
eBook in pdf di 202 pagine.
Il settore del vino e delle bevande alcoliche opera oggi in un contesto internazionale sempre più complesso, caratterizzato da controlli stringenti, normative in continua evoluzione e mercati altamente competitivi. In questo scenario, la conoscenza approfondita delle regole fiscali e doganali non rappresenta più un mero adempimento, ma un vero e proprio fattore strategico di competitività.
L’ebook “Fiscalità e commercio internazionale del vino e delle bevande alcoliche” offre una guida organica e operativa alla disciplina delle accise, dell’IVA e delle dogane, con particolare attenzione alla pianificazione doganale, alla gestione dei depositi fiscali, alla circolazione intracomunitaria e ai regimi sospensivi.
Ampio spazio è dedicato ai modelli di compliance integrata (AEO, Modello 231, SOAC), analizzati non solo sotto il profilo normativo, ma come strumenti concreti di governance, controllo del rischio e rafforzamento della filiera. L’opera affronta inoltre le principali evoluzioni del mercato, dal vino biologico e naturale ai prodotti dealcolizzati, evidenziandone i riflessi fiscali e operativi.
La parte finale è dedicata all’export dei prodotti alcolici, con un focus specifico sul mercato cinese, oggi strategico per il comparto vitivinicolo italiano, fornendo indicazioni pratiche per affrontare correttamente autorizzazioni, controlli doganali, etichettatura e gestione del rischio.
L’ebook è pensato per:
Prefazione
Sintesi
1. Inquadramento generale e profili fiscali del settore
1.1 Osservazioni generali sul modulo tributario dell’accisa
1.2 Accisa e soggetti passivi
1.3 Accise, circolazione e regime sospensivo
1.4 L’accertamento delle accise: i parametri della quantità e qualità
1.5 Accise e privilegio
1.6 Accise e rimborso
1.7 I prodotti alcolici sottoposti ad accisa e il regime del deposito fiscale
1.8 Prodotti alcolici: la cauzione e le garanzie
1.9 I prodotti alcolici e le scritture contabili telematiche
1.10 Le esenzioni nella disciplina dei prodotti alcolici
1.11 Disposizioni sull’alcole etilico
1.12 Disposizioni sulla birra
1.13 Disposizioni sul vino
1.13.1 Come si misura il vino
1.13.2 Definizione di vino
1.13.3 Il vino dealcolizzato
1.14 Il vino biologico
1.15 Il vino naturale
1.16 Riferimenti normativi non fiscali sul vino
1.17 Disposizioni su bevande fermentate diverse dal vino e dalla birra
1.18 Disposizioni sui prodotti alcolici intermedi
1.19 Le accise e la dogana
1.20 Il perfezionamento attivo
1.21 Il deposito doganale
1.22 Il disciplinare relativo all’autorizzazione di deposito doganale
1.23 MASAF e quadro sinottico trasporto prodotti vitivinicoli
1.24 Quadro normativo unionale degli alcolici
1.25 Considerazioni generali su plastic tax e imballaggi
1.26 Contributo ambientale ed imballaggi
1.27 Cenni al packaging and packaging waste regulation
2. Pianificazione doganale e commercializzazione dei prodotti alcolici: dogane e IVA
2.1 Il linguaggio comune del commercio internazionale: la classificazione doganale
2.2 Fattori trasversali che incidono sulla classificazione
2.3 L’origine preferenziale e gli accordi di libero scambio
2.4 Origine doganale: preferenziale e non preferenziale
2.4.1 Il senso economico dell’origine preferenziale
2.4.2 Gli accordi di libero scambio dell’Unione Europea
2.5 La prova dell’origine: l’esportatore autorizzato e registrato
2.6 L’esportatore autorizzato (EA)
2.7 L’esportatore registrato (REX)
2.8 Il vino e gli accordi preferenziali: casi pratici
2.9 L’interconnessione tra origine, classificazione e valore doganale
2.10 Errori frequenti nella gestione dell’origine
2.11 Schema logico: percorso dell’origine
2.12 Fiere ed esposizioni internazionali: aspetti doganali e fiscali
2.13 L’operazione doganale temporanea
2.14 Lo strumento principale: il carnet ATA
2.15 Fiere intra-UE e spedizioni a fini di esposizione
2.16 Il trattamento IVA delle fiere
2.17 I controlli doganali: focus sulle bevande alcoliche
2.18 Brevi cenni sull’IVA
2.19 L’IVA all’esportazione: non imponibilità, prove e responsabilità dell’operatore
2.20 L’esportazione diretta: il caso tipico dell’azienda vinicola
2.21 Esportazioni triangolari e operazioni indirette
2.22 L’IVA e le accise nei regimi sospensivi
2.23 L’IVA nelle fiere e degustazioni all’estero
2.24 Il plafond IVA per esportatori abituali
2.25 Controlli e responsabilità dell’esportatore
2.26 IVA intracomunitaria
2.27 Contratto di call off stock
2.28 IVA all’importazione
2.29 IVA e commercio elettronico
3. La compliance integrata: MOG, AEO e SOAC
3.1 Il Decreto legislativo 231/2001: le accise e i prodotti alcolici
3.2 Interesse e vantaggio dell’ente
3.3 Reati presupposto
3.4 Audit di valutazione e monitoraggio
3.5 Modello di organizzazione e gestione (MOG)
3.6 Accise, AEO e l’obbligazione doganale
3.7 AEO e obbligazione doganale
3.8 Compliance e risk assessment: tra AEO e responsabilità amministrativa degli enti
3.9 Il soggetto accreditato obbligato SOAC e i prodotti alcolici
3.10 Analisi dei criteri oggettivi del SOAC
3.10.1 Le premesse e la professionalità
3.10.2 L’organizzazione aziendale
3.10.3 La solvibilità
3.10.4 Il monitoraggio e il controllo della filiera
3.10.5 La conformità alle prescrizioni fiscali
3.11 Modifiche legislative all’introduzione del SOAC
4. Export dei prodotti alcolici e mercato cinese
4.1 L’esportazione di vino e alcolici dall’UE alla Cina
4.2 Il punto di partenza: l’autorizzazione a esportare
4.3 La preparazione: etichetta, schede tecniche e voce doganale
4.4 L’arrivo in dogana: il controllo prima della vendita
4.5 L’export lato UE: formalità e compliance interna
4.6 Gli errori da evitare: il tempo perso vale più del dazio
Tutte le novità del contratto per Colf, badanti e babysitter.
Aggiornato con nuovi minimi contrattuali in vigore dal 1° gennaio 2026
Nell'ebook in pdf di 76 pagine, tutte le novità, i minimi contrattuali in vigore e il fac-simile di una lettera di assunzione.
Il 28 ottobre 2025 è stato sottoscritto il nuovo Contratto Collettivo Nazionale per colf, badanti e baby sitter, valido dal 1° novembre 2025 al 31 ottobre 2028. Il contratto introduce modifiche significative sia sul piano economico che normativo.
Sul fronte retributivo, l'accordo prevede un incremento strutturale di 100 euro lordi mensili a regime per il livello BS (assistente a persona autosufficiente convivente), con aumenti riproporzionati per tutti gli altri livelli. L'incremento viene erogato in quattro tranche distribuite nel triennio: 40 euro da gennaio 2026, 30 euro da gennaio 2027, 15 euro da gennaio 2028 e ulteriori 15 euro da settembre 2028.
Cambia anche il meccanismo di rivalutazione annuale dei minimi retributivi in base all'indice ISTAT: la percentuale passa dall'80% al 90% del costo della vita, garantendo una maggiore copertura rispetto all'inflazione.
Sul piano dei diritti, il contratto introduce per la prima volta nel settore del lavoro domestico il congedo parentale: entrambi i genitori possono usufruire fino a 4 mesi di astensione dal lavoro, non retribuita, per la cura dei figli. La misura colma un vuoto normativo che fino ad oggi aveva escluso questa categoria di lavoratori.
Vengono ampliati i permessi retribuiti, che ora comprendono esplicitamente le visite mediche documentate, le incombenze legate al rinnovo del permesso di soggiorno e le pratiche di ricongiungimento familiare. Accanto a questi, nascono nuovi permessi specifici (non retribuiti) per l'assistenza continuativa di familiari con gravi disabilità, in linea con quanto previsto dalla Legge 104/1992.
L'indennità mensile per il possesso della certificazione professionale UNI 11766:2019 (rilasciata da Ebincolf) aumenta da 11 a 30 euro mensili, riconoscendo economicamente la qualificazione professionale acquisita.
Restano confermate le agevolazioni fiscali per le famiglie: la deduzione integrale dei contributi previdenziali versati e la detrazione del 19% sullo stipendio della badante per i datori di lavoro con reddito fino a 40.000 euro. Per il 2025 è inoltre in vigore il contributo di 850 euro mensili erogato dall'INPS per l'assunzione di badanti che assistono anziani in condizione di grave disabilità. Confermata anche la riduzione contributiva per chi assume personale per l'assistenza notturna e le agevolazioni per le famiglie con persone non autosufficienti a carico che necessitano di una seconda badante.
Premessa
1. Il rapporto di lavoro
1.1 Diritti e doveri delle parti
1.2 Le tipologie contrattuali
1.3 Il Contratto nazionale e le regole per il periodo di prova
1.4 Le categorie
1.5 I nuovi minimi contrattuali
1.6 Gli scatti biennali
1.7 Indennità per qualificazione professionale
1.8 Le modalità di pagamento della retribuzione
1.9 Il lavoro ripartito
2. Orario di lavoro, festività e straordinari
2.1 La settimana lavorativa
2.2 Le indennità per i sostituti
2.3 Festività e riposi settimanali
2.4 Gli straordinari
3. Ferie e permessi
3.1 Le ferie
3.2 Permessi
3.3 Donne vittime di violenza domestica
3.4 Le assenze non giustificate
4. Malattie, infortuni e maternità
4.1 Indennità e mantenimento del posto di lavoro
4.2 In caso di infortunio
4.3 La maternità
5. L’assunzione
5.1 Gli obblighi formali
5.2 La lettera di assunzione
5.3 Il periodo di prova
5.4 La denuncia del nuovo rapporto di lavoro
5.5 La procedura passo passo
5.6 La dichiarazione di convivenza
5.7 La busta paga
5.8 La Certificazione dei compensi
6. I contributi
6.1 I calcoli
6.2 Discontinue prestazioni notturne di cura alla persona
6.3 Esempi di calcoli
6.4 Le regole in caso di permanenza in servizio per chi ha maturato il diritto alla pensione con quota 103
6.5 I contributi integrativi
6.6 I contributi 2025
6.7 Come pagare
6.8 Quando si versano i contributi
7. La conclusione del rapporto di lavoro
7.1 I termini di preavviso
7.2 Trattamento di fine rapporto
7.3 I contributi per le ferie non fruite
8. Le agevolazioni fiscali per i datori di lavoro
8.1 La deduzione dei contributi
8.2 Detrazione del 19% per lo stipendio delle badanti
8.3 La ripartizione dell’agevolazione
9. Bonus per la badante per gli anziani disabili gravi
9.1 Prestazione a sostegno dell’assistenza domiciliare
9.2 I requisiti per la richiesta
9.3 La destinazione del bonus
Domande & Risposte
Facsimile lettera di assunzione lavoro domestico
Una guida completa alle norme in materia di successione che è necessario conoscere per la compilazione della dichiarazione, le agevolazioni di imposta per i soggetti tutelati dalla legittima, e un'ampia ricognizione delle regole relative al passaggio di proprietà degli immobili.
Aggiornato alla Legge n. 182 del 2 dicembre 2025
eBook in pdf di 111 pagine.
Semplificazioni per le successioni e le donazioni e nuove regole a partire dal 2026. Dopo l’introduzione dell’autoliquidazione dell'imposta e la possibilità di rateizzazioni, arrivano ulteriori semplificazioni e norme per favorire la compravendita degli immobili oggetto di donazione. Le novità grazie all’entrata in vigore della Legge 182/2025 “Disposizioni per la semplificazione e la digitalizzazione dei procedimenti in materia di attività economiche e di servizi a favore dei cittadini e delle imprese”. Il testo riduce anche i termini per la dichiarazione di assenza (da 2 anni a 1 anno) e per la dichiarazione di morte presunta (da 10 anni a 5 anni), in modo da rendere più celeri le pratiche successorie, e semplifica la trascrizione dell'accettazione tacita dell'eredità.
Nell’eBook una guida completa alle ultime novità, le regole per la presentazione della dichiarazione on line e in modalità precompilata, un focus sulle modalità di pagamento e sui controlli dell’Agenzia delle Entrate sulle dichiarazioni presentate. Trattati poi 150 casi pratici e presente la normativa civilistica aggiornata.
Premessa
Passaggio dei beni e diritti degli eredi
1.1 L’apertura della successione
1.2 Assenza e morte presunta
1.3 I beni in successione
1.4 La successione legittima
1.5 I gradi di parentela
1.6 Le quote nella successione senza testamento
1.6.1 La successione dell'ex coniuge
1.6.2 Il diritto di abitazione del coniuge o partner superstite
1.6.3 Le tutele per le coppie di fatto in tema di abitazione
1.7 La successione per testamento
1.7.1 Eredi e legatari
1.8 Quota legittima e quota disponibile
Donazioni ed effetti sulla successione
2.1 La donazione come anticipo dell'eredità
2.2 Collazione e imputazione
2.3 L'azione di riduzione
2.3.1 La semplificazione dell'onere probatorio
2.4 La vendita di immobili donati e le tutele per gli acquirenti
2.5 Donazioni ed eliminazione del coacervo
La successione dei beni in comunione
3.1 Il regime patrimoniale tra coniugi e partner
3.2 La data del matrimonio
Eredi e imposte
4.1 Le aliquote di imposta
4.2 L'accettazione tacita dell'eredità e la trascrizione
4.3 La rinuncia all'eredità
4.4 Casi particolari
4.4.1 La rappresentazione
4.4.2 La trasmissione del diritto ad accettare
4.4.3 L'accrescimento
Immobili e diritti reali
5.1 I diritti reali sugli immobili
5.1.1 Usufrutto, uso e abitazione
5.2 I diritti reali sui terreni
5.3 Le servitù
5.4 Casi particolari
5.4.1. Gli immobili rurali
5.4.2. Gli immobili in costruzione
5.5 La base imponibile dei fabbricati
5.6 La base imponibile dei terreni
5.7 I calcoli in presenza di diritti reali di godimento
5.8 Le agevolazioni prima casa
La presentazione della dichiarazione
6.1 Modalità di presentazione
6.2 Termini ordinari e non
6.3 Presentazione in ritardo
6.4 Dichiarazione sostitutiva
Dichiarazione e presentazione del modello
7.1 Il modello
7.1.1 Passività deducibili e familiari a carico
7.2 La dichiarazione precompilata
7.3 Come individuare gli immobili
Il pagamento dell'imposta di successione
8.1 Conteggi e regole
8.2 il pagamento
8.3 Come si paga
8.4 La compilazione del modello F24
8.5 Le sanzioni per il pagamento in ritardo
8.6 Versamento di sanzioni in caso di ravvedimento operoso
8.7 Sanzioni per la dichiarazione infedele
I controlli su dichiarazione e imposte
9.1 Le verifiche su conteggi e pagamenti
9.2 In caso di dichiarazione completamente omessa
9.3 Le sanzioni ridotte
9.4 Le verifiche preventive
Risposte a casi pratici
Glossario
Appendice Normativa
