HOME

/

CONTABILITÀ

/

FATTURAZIONE ELETTRONICA 2023

/

FATTURAZIONE ELETTRONICA 2019: QUANDO SERVE SCORPORARE LA FATTURA?

1 minuto, Redazione , 28/11/2018

Fatturazione elettronica 2019: quando serve scorporare la fattura?

E-fattura: cosa fare quando si compra sia per se stessi che per l'impresa. Il rischio è che il SdI fatturi automaticamente valorizzando il campo Partita IVA

Ascolta la versione audio dell'articolo

Manca poco più di un mese alla fattura elettronica e non mancano dubbi e incertezze. Un potenziale problema sorge nei casi in cui uno stesso soggetto, sia questo imprenditore individuale o ente non commerciale, agisca con lo stesso fornitore sia con partita IVA sia come consumatore finale.

Ma andiamo con ordine. Com'è noto ormai, è necessario comunicare al Sistema di Interscambio, il postino virtuale della fatturazione elettronica, l'indirizzo esatto di ricezione del file indicando o il Codice Destinatario o la PEC. Inoltre deve essere indicata la Partita IVA del destinatario o il suo codice fiscale. In questa seconda ipotesi si metterà il codice 000000 nel campo "IdFiscaleIVA" e si compilerà nel tracciato XML solo il campo "Codice Fiscale", in questo modo il SdI renderà il documento elettronico disponibile al cessionario/committente.

E fin qua, ormai non dovrebbero esserci problemi. Ma cosa succede se la stessa persona acquista dal medesimo fornitore sia in veste di privato che come impresa? Infatti, qualora un imprenditore individuale o un professionista, per esempio, acquisti dallo stesso cessionario sia per la propria impresa che per se stesso, in entrambi i casi il sistema collegherà in automatico il Codice Fiscale alla Partita IVA e produrrà una fattura elettronica nei confronti di quest'ultima. Non è possibile infatti distinguere se la destinazione finale del bene acquisito segua una finalità personale o imprenditoriale.

Una soluzione potrebbe essere valorizzare un campo opzionale nel tracciato XML per rendere la fattura in questione più facilmente riconoscibile per l'acquirente ma sarà in ogni caso necessario controllare che i costi non inerenti non vadano automaticamente a influire sul reddito d'impresa, sull'IVA e sulle ritenute alla fonte (nel caso di professionisti). La stessa problematica può essere riscontrata anche tra gli enti non commerciali con partita IVA che svolgono sia attività commerciale che no profit. Per questi soggetti, seppure possa essere possibile un utilizzo disgiunto di codice fiscale e partita IVA con due diversi indirizzi di recapito, il problema si riproporrebbe al moemnto della registrazione sul portale "Fatture e Corrispettivi" consentita per un solo indirizzo.

Sarà pertanto compito del professionista lo scorporo delle operazioni non inerenti all'attività commerciale. 

Tag: FATTURAZIONE ELETTRONICA 2023 FATTURAZIONE ELETTRONICA 2023

La tua opinione ci interessa

Accedi per poter inserire un commento

Sei già utente di FISCOeTASSE.com?
ENTRA
Commenti

Miky - 28/11/2018

La soluzione a tutte queste problematiche è molto semplice, è quella adottata da tutti i "beati" evasori, un club che vedrà ingrossare le sue file. Ormai credo ci voglia una buona dose di masochismo per continuare a svolgere una qualsiasi attività imprenditoriale in Italia. Dobbiamo purtroppo constatare che continua la demonizzzazione del mondo produttivo in un clima di caccia alle streghe che penalizza chi lavora senza porre all'attenzione il punto vero del problema: IN ITALIA L'EVASIONE E' COSI' ALTA A CAUSA DELLA INEFFICENZA DEGLI ORGANI PREPOSTI AL CONTROLLO. Si preferisce penalizzare il mondo produttivo anzichè riorganizzare l'appparato statale.

Registrarsi, conviene.

Tanti vantaggi subito accessibili.
1

Download gratuito dei tuoi articoli preferiti in formato pdf

2

Possibilità di scaricare tutti i prodotti gratuiti, modulistica compresa

3

Possibilità di sospendere la pubblicità dagli articoli del portale

4

Iscrizione al network dei professionisti di Fisco e Tasse

5

Ricevi le newsletter con le nostre Rassegne fiscali

I nostri PODCAST

Le novità della settimana in formato audio. Un approfondimento indispensabile per commercialisti e professionisti del fisco

Leggi anche

FATTURAZIONE ELETTRONICA 2023 · 16/04/2024 Imposta di bollo fatture elettroniche 1° trimestre 2024: pagamento entro il 31 maggio

Entro il 31.05.2024 versamento dell'imposta di bollo sulle fatture elettroniche del 1° trimestre 2024: un breve riepilogo delle scadenze da ricordare

Imposta di bollo fatture elettroniche 1° trimestre 2024: pagamento entro il 31 maggio

Entro il 31.05.2024 versamento dell'imposta di bollo sulle fatture elettroniche del 1° trimestre 2024: un breve riepilogo delle scadenze da ricordare

Credito Pagamenti POS: sanzioni per omessa o tardiva comunicazione dati

Il DL n 39/2024 contiene, tra le altre, una norma sulle sanzioni per le omesse comunicazioni dei dati POS: il dettaglio

E-fatture con l'estero: novità della guida ADE

La nuova guida ADE con novità sui tipi documento TD17, TD18, TD19, inoltre dal 13 marzo operativo un nuovo servizio massivo denominato documenti IVA

L'abbonamento adatto
alla tua professione

L'abbonamento adatto alla tua professione

Fisco e Tasse ti offre una vasta scelta di abbonamenti, pensati per figure professionali diverse, subito accessibili e facili da consultare per ottimizzare i tempi di ricerca ed essere sempre aggiornati.

L'abbonamento adatto alla tua professione

Fisco e Tasse ti offre una vasta scelta di abbonamenti, pensati per figure professionali diverse, subito accessibili e facili da consultare per ottimizzare i tempi di ricerca ed essere sempre aggiornati.

Maggioli Editore

Copyright 2000-2024 FiscoeTasse è un marchio Maggioli SPA - Galleria del Pincio 1, Bologna - P.Iva 02066400405 - Iscritta al R.E.A. di Rimini al n. 219107- Periodico Telematico Tribunale di Rimini numero R.G. 2179/2020 Registro stampa n. 12 - Direttore responsabile: Luigia Lumia.

Pagamenti via: Pagamenti Follow us on:

Follow us on:

Pagamenti via: Pagamenti

Maggioli Editore

Copyright 2000-2021 FiscoeTasse è un marchio Maggioli SPA - Galleria del Pincio 1, Bologna - P.Iva 02066400405 - Iscritta al R.E.A. di Rimini al n. 219107- Periodico Telematico Tribunale di Rimini numero R.G. 2179/2020 Registro stampa n. 12 - Direttore responsabile: Luigia Lumia.