Il nuovo Ispettorato Nazionale del Lavoro sta mettendo a punto l’integrazione del sistema ispettivo con l’inps e il Ministero del lavoro. A questo proposito la lettera circolare prot. 2/2017 del 22 febbraio 2017 che segue la circolare n. 2 del 25 gennaio 2017, fornisce ulteriori indicazioni operative agli ispettori , in particolare per quanto riguarda la notificazione degli accertamenti di carattere previdenziale e assicurativo. Innanzitutto, si specifica che tali atti potrebbero non riportare il nuovo logo INL sulle buste, ma cio non invalida notificazione degli atti.
In secondo luogo la circolare informa che si stanno predisponendo modelli unificati di
- verbale unico di accertamento,
- verbale di primo accesso,
- verbale di sospensione dell’attività imprenditoriale,
- verbali di acquisizione di dichiarazioni ecc.,
i quali dovranno riportare la seguente dicitura “Il presente verbale – in forza di quanto previsto dall’art. 1, comma 2, del D.Lgs. n. 149/2015, che assegna all’INL le prerogative già esercitate dagli Istituti previdenziali – interrompe la prescrizione dei crediti contributivi e dei premi assicurativi accertati”.
Un contingente di personale di provenienza ministeriale potrà essere adibito a rotazione ad attività di vigilanza previdenziale e assicurativa contestualmente alle iniziative di formazione che gli Istituti stanno avviando, affinché possano essere alternati periodi formativi in aula e giornate di “affiancamento”. Analoghe iniziative formative saranno programmate per il personale ispettivo INPS e INAIL.
Infine per quanto riguarda l’attività dell’Ispettorato nazionale del lavoro nella Regione Sicilia e nelle province autonome di Trento e Bolzano essa sarà limitata alla vigilanza di carattere previdenziale e assicurativo e il personale appartenente ai ruoli INPS e INAIL, continuerà a svolgere la consueta attività, fermi restando gli obblighi di osservare le indicazioni dell’INL utilizzando la relativa modulistica.