Nella sentenza 13918/2013 la Cassazione riconosce valido il licenziamento del dirigente aziendale anche in assenza di giusta causa o giustificato motivo ex art. 1 L. 604/66
Le differenze retributive in busta paga si riferiscono a somme di denaro che spettano al lavoratore e che non gli sono state effettivamente liquidate.
La tutela del lavoro per le lavoratrici madri è stato oggetto, negli ultimi anni, di interventi legislativi, senza contare poi quelli della Corte di cassazione; in diverse occasioni si sono aggiunte anche le esplicazioni fornite dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali per il tramite della Direzione Generale per l’Attività Ispettiva.
Il diritto del lavoratore disabile a non essere trasferito ad altra sede lavorativa senza il suo consenso non può prescindere dall'accertamento della gravità della disabilità di cui il medesimo è affetto. La sentenza della Cassazione n. 10338/2013
Con la sentenza dell'11 Aprile 2013, C-290/12, la Corte di Giustizia europea ribadisce che i contratti a tempo determinato di un lavoratore interinale non rientrano nell’ambito di applicazione della direttiva 1999/70 sui contratti a termine
E' tutto pronto per la detassazione dei premi di produttività (o, meglio, delle "retribuzioni di produttività") per il 2013, ma il meccanismo quest'anno è più restrittivo ed occorre rispettare determinate condizioni
Totale sgravio contributivo per l'assunzione di apprendisti da parte delle piccole aziende con meno di 9 addetti -TRATTO DA: LA CIRCOLARE DEL LAVORO N. 18 DEL 3 MAGGIO 2013 cura di R. Staiano
Sentenza della Corte di Cassazione n. 8611/2013 in caso di infortunio la denuncia all'INAIL può valere come confessione del datore di lavoro
La sentenza n. 6787 del 19 marzo 2013 della Cassazione ribadisce che nella sostituzione di maternità il datore di lavoro ha la facoltà di collocare il nuovo assunto a svolgere mansioni anche diverse da quelle della lavoratrice assente per esigenze aziendali.