La Corte di Cassazione torna sul tema della bancarotta e chiarisce che la circostanza di essere un semplice amministratore di fatto non esime dalla responsabilità per bancarotta. Il codice civile infatti non esclude la possibilità che l’esercizio delle funzioni di amministratore di fatto si verifichi contemporaneamente all’esplicazione dell’attività stessa da parte di altri soggetti di diritto. Si chiarisce così i motivo per cui è possibile infliggere una condanna per bancarotta documentale all'amministratore dell'azienda fallita che non detenga in modo corretto le scritture contabili, anche non obbligatorie. Questa la sentenza n. 15065 del 13 Aprile 2011.
Secondo la Cassazione l’amministratore che, in un momento di grave crisi economica e patrimoniale della società, invece di ridurre gli oneri finanziari derivanti dalle passività, impiega la liquidità della società per altre operazioni, deve risarcire i danni alla società poi fallita
La sottoscrizione delle dichiarazioni dei redditi e dell’Irap spetta “all’auditor del periodo”
L'iniziativa del Dipartimento per le Politiche della famiglia offre un sostegno alla prima infanzia attraverso un prestito di 5mila euro per ogni bebè nato o adottato nel triennio 2009 - 2011
Dall’Agenzia del Terzo settore le regole per far valere i benefici fiscali delle Onlus
Le società cooperative che non presentano la dichiarazione dei redditi non godono delle agevolazioni fiscali. Infatti l’omissione della dichiarazione annuale e l’irregolare tenuta delle scritture contabili sono situazioni gravi che impediscono la vigilanza dell’Amministrazione finanziaria sui requisiti di mutualità delle cooperative, requisiti indispensabili per ottenere le agevolazioni fiscali.
L’Agenzia delle Entrate ha reso disponibili i software per la compilazione di Unico 2011 Sc ed Enc
Con Circolare n. 26 del 01/06/2011 si forniscono i primi chiarimenti sull'applicazione del nuovo regime della Cedolare Secca per la tassazione dei redditi da locazione di immobili
Indicazioni su deduzioni, detrazioni e rendicontazione delle erogazioni liberali