NORME

Approvato il modello IVA TR 2012 per la richiesta di rimborso o per l’utilizzo in compensazione del credito IVA trimestrale, con Provvedimento del 20.03.2012

L'Agenzia delle Entrate fornisce le <b>istruzioni operative</b>, con Circolare del 19.03.2012 n. 9, in merito al nuovo istituto deflattivo del contenzioso tributario, <b>"la mediazione tributaria"</b>, introdotto dalla Manovra correttiva 2011 (DL 6 luglio 2011, n. 98)

Con il susseguirsi delle diverse Manovre che hanno apportato modifiche normative alla disciplina degli Studi di settore, l'Agenzia delle Entrate fa il punto e fornisce alcuni chiarimenti a quesiti formulati sull'applicazione dello strumento accertativo degli Studi di settore, con la Circolare del 16.03.2012 n. 8

Il Provvedimento del 16.03.2012 stabilisce la piena operatività, a decorrere dal 1° aprile 2012, delle nuove regole sull'utilizzo in compensazione del credito Iva superiore a 5.000 euro

Il Decreto Milleproroghe ha apportato alcune modifiche alle disposizioni previste in merito alla chiusura agevolata delle controversie “minori”; Con Circolare del 15.03.2012 n. 7 vengono forniti i chiarimenti in merito agli effetti derivanti da tali modifiche

Pubblicato in GU n. 66 del 19.03.2012 il Decreto attuativo contenente le disposizioni di attuazione dell'incentivo Ace, "Aiuto alla crescita economica", introdotto dalla Manovra Salva-Italia

Non si applicano i tributi speciali agli atti pubblici, alle scritture private non autenticate e agli atti giudiziari registrati negli uffici dell’Agenzia delle Entrate; questo quanto stabilito dalla Risoluzione del 14/03/2012 n. 24

Dal 1° gennaio 2012 si applicano le nuove disposizioni in materia di trattamenti pensionistici riguardanti i lavoratori iscritti all’assicurazione generale obbligatoria ed alle forme sostitutive ed esclusive della medesima, nonché alla gestione separata Inps; Con Circolare del 14.03.2012 n. 35 l'Inps fornisce le istruzioni per l'applicazione della nuova normativa

<b>Fino al 31 marzo valgono le vecchie regole</b> per le compensazioni dei crediti Iva, i contribuenti potranno quindi continuare a compensare il credito Iva, fino al limite di 10.000 euro, senza aver già presentato all’Agenzia delle Entrate la dichiarazione o l’istanza dalla quale risulta il credito