Il Comune di Venezia ha pubblicato il bando di concorso pubblico C_L736_14/2025 per la copertura di 8 posti a tempo pieno e indeterminato nel profilo di Istruttore Direttivo Amministrativo, nell’Area dei Funzionari e dell’Elevata Qualificazione, con destinazione alle attività connesse alla gestione del Contributo di Accesso alla Città Antica. E' richiesto il diploma di laurea triennale, con qualsiasi indirizzo.
Tre dei posti sono riservati ai volontari delle Forze Armate ai sensi dell’art. 1014, comma 1, lett. a), del D.Lgs. 66/2010
Il concorso si inserisce nel quadro del Piano Triennale dei Fabbisogni di Personale 2025-2027, con l’obiettivo di potenziare le attività amministrative collegate alla regolamentazione del contributo di accesso, all’accertamento dei flussi e alla gestione delle entrate.Gli assunti saranno inseriti in un contesto organizzativo fortemente dinamico, con possibilità di formazione, crescita professionale e utilizzo di strumenti digitali avanzati.
Vediamo una sintesi del bando con i requisiti, le modalità e scadenze per fare domanda (11 dicembre 2025) le prove d'esame e il trattamento economico riservato ai vincitori.
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INIZIA SUBITO A STUDIARE CON IL Manuale Concorso Istruttore Direttivo e Funzionario - Area Amministrativa dei Funzionari e dell'elevata qualificazione (Cat. D) di Luigi Tramontano
Il volume espone in maniera chiara, esauriente e approfondita tutti gli argomenti utili per la preparazione dei candidati alle prove di selezione dei concorsi per l’area amministrativa dei Funzionari e dell’Elevata qualificazione (cat. D) degli Enti locali, ovvero:
› Diritto costituzionale; › Diritto regionale; › Ordinamento istituzionale, contabile e finanziario degli enti locali; › Diritto amministrativo; › Trasparenza, anticorruzione e privacy; › Accesso agli atti amministrativi; › Rapporto di lavoro alle dipendenze della P.A.; › Contratti pubblici; › Diritto civile; › Diritto penale e reati contro la Pubblica amministrazione.
Nella sezione online collegata ulteriori aggiornamenti e un simulatore di quiz per verificare il livello di preparazione + Tutor digitale.
L'autore Luigi Tramontano Giurista, già docente a contratto presso la Scuola di Polizia economico-finanziaria della Guardia di Finanza è autore di numerosissime pubblicazioni giuridiche ed esperto di tecnica legislativa, curatore di prestigiose banche dati legislative e direttore scientifico di corsi accreditati di preparazione per l’esame di abilitazione alla professione forense.
1) Concorso Venezia 2025 - Requisiti, titoli valutabili
Per accedere alla selezione è richiesto il possesso di una laurea triennale, magistrale o vecchio ordinamento, anche conseguita all’estero purché dichiarata equivalente o con riconoscimento in corso.Non sono specificati indirizzi o classi di laurea precise.
È richiesta inoltre la conoscenza della lingua inglese almeno a livello B1 e delle principali applicazioni informatiche
Tra gli altri requisiti generali previsti dal bando:
- maggiore età e non superamento del limite ordinamentale per la pensione;
- cittadinanza italiana o di uno Stato UE, o altre casistiche ammesse dall’art. 38 D.Lgs. 165/2001;
- godimento dei diritti civili e politici;
- assenza di condanne penali ostative o procedimenti in corso;
- idoneità fisica alle mansioni;
- regolarità rispetto agli obblighi di leva (per gli uomini nati prima del 31/12/1985).
Sono previste tutele specifiche per candidati con disabilità (L. 104/1992), per DSA (D.P.R. 487/1994, art. 7) e per situazioni di gravidanza o allattamento con possibilità di prove asincrone.
Da notare che il concorso è aperto a tutti i maggiorenni fino al limite ordinamentale per il pensionamento, (attualmente 67 anni) senza ulteriori restrizioni anagrafiche.
Il concorso prevede l’attribuzione di un punteggio massimo di 15 punti per la valutazione dei titoli dichiarati e documentati dai candidati. La commissione esaminatrice considera tre categorie di titoli: titoli di studio, titoli di servizio e titoli vari.
1) Titoli di studio – massimo 3 punti
Sono valutabili le qualificazioni accademiche possedute oltre il titolo minimo richiesto. La commissione attribuisce un punteggio fino a 3 punti sulla base del livello e della pertinenza degli studi rispetto al profilo amministrativo.
2) Titoli di servizio – massimo 10 punti
Costituiscono il nucleo principale della valutazione. Il punteggio varia in relazione alla tipologia di esperienza maturata e all’ente presso cui è stata svolta, con valutazione per mese (o frazione di mese pari ad almeno 16 giorni) come segue:
0,20 punti/mese per servizio in area amministrativa ex categoria D presso il Comune di Venezia;
0,10 punti/mese per servizio in area amministrativa ex categoria D presso altre Pubbliche Amministrazioni;
0,075 punti/mese per servizio in area C presso il Comune di Venezia;
0,070 punti/mese per servizio in area C presso altre PA;
0,065 punti/mese per servizio in area B presso il Comune di Venezia;
0,060 punti/mese per servizio in area B presso altre PA, servizio civile volontario o altre esperienze amministrative in categorie diverse.
In caso di par-time, il punteggio è proporzionato alle ore effettivamente lavorate.
3) Titoli vari – massimo 2 punti
Rientrano in questa categoria le ulteriori competenze certificate, tra cui le certificazioni linguistiche. In particolare, la conoscenza certificata della lingua inglese a livello almeno B2 dà diritto a 1 punto per ciascuna lingua documentata, secondo quanto previsto dal regolamento concorsuale.
Il punteggio dei titoli si somma a quello ottenuto nelle prove scritte e nella prova orale (vedi sotto le modalità e materie d'esame), contribuendo alla formazione della graduatoria finale.
SCARICA QUI IL TESTO INTEGRALE DEL BANDO
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2) Concorso Venezia 2025- Compiti e mansioni del profilo- trattamento economico
Gli Istruttori Direttivi Amministrativi svolgeranno attività relative alla gestione dei procedimenti relativi al Contributo di Accesso e attività istruttorie in materia di accertamento e riscossione;
Ad esempio:
- redazione di atti amministrativi;
- gestione di banche dati e applicativi informatici;
- supporto ai processi di trasparenza e anticorruzione;
- partecipazione a gruppi di lavoro e attività di front/back-office.
Il profilo richiede capacità di problem solving, comunicazione efficace, gestione dello stress e orientamento al risultato, competenze che saranno verificate anche in sede di prova orale.
Trattamento economico
Il trattamento economico annuo previsto dal CCNL Funzioni Locali comprende:
- stipendio tabellare minimo € 23.212,35;
- tredicesima;
- indennità accessorie secondo CCNL e CCI del Comune di Venezia;
- buoni pasto;
- ferie e permessi retribuiti;
- trattamento di fine rapporto.
Lo stipendio è soggetto alle trattenute fiscali, assistenziali e previdenziali di legge.
3) Domanda di partecipazione: modalità, scadenze e contributo
La domanda deve essere presentata esclusivamente tramite il Portale del Reclutamento InPA (www.inpa.gov.it previa autenticazione con SPID, CIE, CNS o eIDAS
Passaggi richiesti
- Registrazione e autenticazione sul portale.
- Compilazione del curriculum digitale su InPA.
- Scelta della selezione “C_L736_14/2025 – Comune di Venezia”.
- Compilazione dei requisiti e dei dati richiesti.
- Invio definitivo tramite la sezione “Verifica e invio”.
A ogni domanda viene attribuito un codice identificativo anonimo utilizzato in tutte le comunicazioni ufficiali.
Le candidature devono essere trasmesse entro le ore 12:00 dell’11 dicembre 2025.
La mancata presentazione entro il termine comporta l’esclusione ma ATTENZIONE viene specificato che .
Possono essere suscettibili di regolarizzazione le domande dei candidati pervenute nei termini che risultino incomplete delle dichiarazioni richieste dal bando di concorso ovvero della relativa documentazione comprovante il possesso di alcuni requisiti prescritti dal relativo bando di concorso.
L'eventuale richiesta di regolarizzazione verrà inviata agli interessati, ai sensi della L. 241/1990 a cura del responsabile del procedimento, attraverso il portale del reclutamento InPA o per e-mail all'indirizzo comunicato all'atto di presentazione della domanda di partecipazione ed i destinatari dovranno ottemperarvi entro il termine non inferiore a 3 giorni, secondo le modalità indicate nella stessa.
È previsto il versamento di un contributo concorsuale di € 10,00, pagabile direttamente in fase di domanda. Il contributo è rimborsabile soltanto in caso di annullamento della procedura da parte del Comune.
4) Concorso Venezia 2025: come saranno le prove
Il concorso prevede:
- due prove scritte, superabili con minimo 21/30;
- una prova orale, anch’essa con soglia di 21/30;
- valutazione dei titoli (fino a 15 punti complessivi).
Le prove scritte possono riguardare le seguenti materie principali:
- normativa sul Contributo di Accesso alla Città Antica di Venezia;
- accertamento e riscossione delle entrate tributarie (L. 160/2019);
- ordinamento del lavoro pubblico (D.Lgs. 165/2001);
- diritto amministrativo e procedimento (L. 241/1990; D.Lgs. 33/2013);
- anticorruzione, pubblicità e trasparenza (L. 190/2012);
- codice di comportamento e responsabilità dei dipendenti pubblici;
- protezione dei dati personali (D.Lgs. 196/2003 e GDPR);
- lingua inglese (almeno livello B1).
La prova orale include anche l’accertamento delle competenze trasversali tramite quesito situazionale e la verifica delle competenze informatiche.
| Prova | Contenuto | Materie | Punteggio minimo |
|---|---|---|---|
| Prova scritta 1 | Quesiti a risposta aperta o chiusa | Contributo di Accesso; entrate tributarie; diritto amministrativo; trasparenza; ordinamento del lavoro pubblico | 21/30 |
| Prova scritta 2 | Approfondimenti tecnici e normativi | Pubblico impiego; anticorruzione; privacy; inglese B1 | 21/30 |
| Prova orale | Colloquio e quesito situazionale | Tutte le materie delle scritte, informatica, soft skills | 21/30 |
A partire dal giorno 18 dicembre 2025 verranno pubblicate sul portale InPA e nel sito Internet del Comune di Venezia le comunicazioni relative alla procedura in
oggetto. Le date delle prove saranno comunicate con anticipo di almeno 15 giorni.
Per esigenze di celerità della procedura l’Amministrazione si riserva la possibilità di ammettere con riserva alle prove scritte tutti i/le candidati/e che hanno presentato regolare domanda di partecipazione al concorso, indipendentemente dal possesso dei requisiti richiesti dal bando, che saranno verificati prima dell’ammissione alla prova orale alla quale verranno ammessi esclusivamente i candidati in possesso di tali requisiti, indipendentemente dal superamento con esito positivo delle prove scritte.
