News Pubblicata il 17/10/2006

Caf, nuova censura europea

Una nuova lettera di messa in mora dall'Unione Europea



La Commissione Europea critica nuovamente i criteri di costituzione dei Centri di Assistenza Fiscale italiani ritenendoli ancora discriminatori nonostante le aperture ai commercialisti, ragionieri e consulenti del lavoro per l'assistenza sul modello 730.

Secondo Bruxelles il mercato "dell'assistenza fiscale" non si è ancora sufficientemente aperto; nella legislazione italiana, anzi, permangono elementi di contrasto con gli articoli 43 e 49 dei Trattati che tutelano la libertà di stabilimento e la libera prestazione dei servizi.

Fonte: Il Sole 24 Ore



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