News Pubblicata il 24/02/2023

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Avvocati: novità nella conversione del Milleproroghe

di Redazione Fisco e Tasse

Confermati per un altro anno i vecchi requisiti per il patrocinio in Cassazione e le regole per l'esame di abilitazione nella conversione in legge del Milleproroghe



Ancora un rinvio delle regole per il patrocinio nelle Corti superiori  e per l'esame di abilitazione alla professione forense. Sono le due importanti novità che riguardano gli avvocati contenute nella legge di conversione del  decreto legge Milleproroghe . 

L'approvazione è ormai definitiva con il voto di ieri della Camera . Si attende ora solo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.

Vedi per approfondire altre novità: Milleproroghe il testo del DDL approvato dal Senato

Vediamo più in dettaglio cosa prevedono gli emendamenti (comma 4 ter art. 8 DL 198 2022)  riguardanti la  professione forense.

Patrocinio nelle giurisdizioni superiori con i precedenti requisiti

Il comma 4-ter, lett. a), introduce  la proroga di un ulteriore anno  per la  disciplina transitoria attualmente in vigore, spostandone il termine al 2024. In particolare  resta consentita l'iscrizione  all’albo per il patrocinio davanti alle giurisdizioni superiori  ovvero :

agli avvocati che maturino i requisiti previsti prima della riforma del 2012,  entro il 2 febbraio 2024.

Esame  per l’abilitazione forense: rinvio della nuova disciplina

Con il  comma 4-ter, lett. b),  viene nuovamente rinviata di un  anno, al 2024,  l’entrata in vigore della nuova disciplina dell’esame di Stato per l’abilitazione all’esercizio della professione di avvocato. 

L’esame si svolgerà quindi anche nel 2023  secondo la disciplina previgente . 

Ricordiamo che nel 2022 l’esame si articolava in due prove orali:

Fonte: Parlamento Italiano



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