News Pubblicata il 21/10/2021

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Bonus latte artificiale gratuito alle madri con patologie

In Gazzetta il decreto che istituisce l'accesso gratuito al latte artificiale per le madri che non possono allattare, con ISEE sotto i 30mila euro. Vediamo come funziona



E' stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto  del Ministero della Salute  attuativo di una norma della legge di  bilancio 2020  sulla  fornitura di  latte artficiale(formule per lattanti)  da parte delle ASL  per le donne  con patologie perle quali non è possibile l'allattamento o l'accesso alla banca del latte materno donato (BLUD). Lanorma è in vigore dal 19 ottobre 2021.

 Beneficiari e requisiti economici 

Il contributo,  e' riconosciuto alle donne affette da una delle condizioni patologiche  che impediscono la pratica naturale dell'allattamento  , per le madri che rientrino in nuclei familiari con ISEE non superiore a 30  mila euro annui . 

L'importo  massimo previsto è di 400 euro ma l'importo effettivo  darà definito  dalla regione o provincia autonoma  di residenza, sulla base del numero delle richieste pervenute .

La durata massima è fissata a sei mesi di vita del bambinoo.

 Le regioni e province autonome stabiliranno anche le modalita' e i termini per la richiesta del contributo da parte degli aventi diritto. 

Le condizioni patologiche  della madre

Le condizioni patologiche  della madrea che impediscono l'allattamento richieste per l'accesso  sono (come  riportato nell'allegato 1 )

 Indicazioni permanenti

  1.  infezione da HTLV1 e 2; 
  2. sindrome di Sheehan; 
  3. alattogenesi ereditaria;
  4.  ipotrofia bilaterale della ghiandola mammaria (seno tubulare);
  5.  mastectomia bilaterale;
  6.  morte materna;

Indicazioni temporanee (da sottoporre a verifica mensile) 

Il Ministero della salute, con proprio provvedimento,  potrà provvedere  all'eventuale aggiornamento  dell'elenco.

La patologie saranno certificate  gratuitamente da uno specialista del Servizio sanitario nazionale, dipendente o convenzionato, in particolare:

  1.  dal pediatra o neonatologo del punto nascita, per le condizioni identificate gia' in gravidanza o alla nascita, 
  2. dal medico di medicina generale o dal pediatra di libera scelta o dallo specialista per le condizioni che si verificano dopo la dimissione. 

Modalità di acquisto 

 Sulla base della certificazione medico prescriverà mensilmente  le formule per lattanti incluse nel registro nazionale rivalutando le controindicazioni. 

I prodotti  saranno  erogati direttamente dai centri di riferimento presso i quali sono in cura le donne, dai presidi delle aziende sanitarie locali, o dalle farmacie convenzionate.

La misura sarà monitorata dal Ministero della salute.

Fonte: Gazzetta Ufficiale



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