News Pubblicata il 09/03/2021

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Trasporto rifiuti: dall' 8 marzo la vidimazione digitale del formulario

Vidimazione virtuale dei formulari del trasporto rifiuti si affianca dal giorno 8 marzo a quella cartacea. E' possibuili accedendo a Vivifir di Ecocamere



Dal giorno 8 marzo 2021 è possibile la vidimazione digitale del formulario di identificazione dei rifiuiti.

Accedendo a Vivifir-Scrivania telematica Vidimazione Virtuale Formulario si potrà procedere ad una vidimazione vituale del formulario necessario al trasporto rifiuti messo a disposizione da Ecocamere. Sostanzialmente si autoproduce virtualmente il formulario vidimato.  Il formulario sarà conforme al Dm 145/1998.

Come si accede a Vivifir

L’accesso al servizio è effettuato da un utente (persona fisica) che si autentica mediante identità digitale (CNS, SPID, CIE) e indica l’impresa o l’ente per conto della quale intende operare.

Nel caso di impresa il sistema Vi.Vi.Fir verifica mediante interoperabilità con il Registro delle Imprese, che la persona abbia titolo a rappresentare l’impresa; nel caso di ente viene inviata una richiesta di conferma della delega all’indirizzo istituzionale presente in Indice PA.

Il rappresentante dell’impresa o dell’ente, una volta inseriti i dati anagrafici può:

  1. Operare in prima persona;
  2. Delegare uno o più persone, che accederanno anch’esse tramite autenticazione forte, ad effettuare le successive operazioni e potranno a loro volta delegare altre persone);
  3. Richiedere le credenziali tecniche per l’accesso applicativo, associate all’impresa / ente, che dovrà fornire al software gestionale che utilizzerà per consentire l’autenticazione applicativa.

Vi.Vi.Fir al momento della registrazione genera, su richiesta degli utenti, uno o più “fascicoli virtuali”, identificati da un codice univoco, ai quali sono poi associati i numeri identificativi univoci da riportare sui formulari.

La vidimazione virtuale è in attuazione dell’articolo 193, comma 5, del Dlgs 152/2006.

In particolare il su citato articolo, ricordiamo prevede che:

il trasporto dei rifiuti, eseguito da enti o imprese, è accompagnato da un formulario di identificazione (FIR) dal quale devono risultare i seguenti dati:

  1. nome ed indirizzo del produttore e del detentore;
  2. origine, tipologia e quantità del rifiuto;
  3. impianto di destinazione;
  4. data e percorso dell'istradamento
  5. nome ed indirizzo del destinatario.

Con il decreto di cui all'articolo 188 bis comma 1, sono disciplinati:

Possono essere adottati modelli di formulario per particolari tipologie di rifiuti ovvero per particolari forme di raccolta.

Si specifica che la vidimazione dei formulari di identificazione è gratuita e non è soggetta ad alcun diritto o imposizione tributaria.

La modalità di vidimazione è alternativa a quella cartacea secondo la quale il formulario è redatto in quattro esemplari, compilati, datati e firmati dal produttore o detentore, sottoscritti altresì dal trasportatore.

La vidimazione vituale prevede due soli esemplari che vanno stampati e compilati. Una copia resta dal produttore e l'altra ccompagna i rifiuti.

Fonte: Fisco e Tasse



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