Speciale Pubblicato il 08/09/2013

Il pagamento a rate delle cartelle notificate dopo il Decreto del Fare

di Dott. Bottari Francesca Romana

L’aumento del numero di rate da 72 a 120 è sicuramente la novità piu’ interessante per i contribuenti, ma si applica solo ai contribuenti che dimostrano di essere in difficoltà. Inoltre la rateizzazione decade se non si pagano 8 rate anche con consecutive.



Il Decreto Legge 69 del 21 Giugno è stato approvato con la Legge n.98 del 9 agosto. E’ il famoso Decreto del Fare titolato “Disposizioni urgenti per il rilancio dell’economia pubblica”.
Se ne sta parlando a dismisura. Prendiamolo come riferimento per soffermarci sul pagamento a rate delle cartelle notificate dall’agente di riscossione, proseguendo quanto disposto da Equitalia.
Il Dl Fare ha aumentato il numero massimo di rate utili per saldare il proprio debito, portandole da 72 a 120 sia in prima istanza che in proroga.
I punti cardini precedenti sono la Direttiva Equitalia n. 7 del 2012 che ha modificato i criteri di accesso alla rateizzazione senza dover comprovare lo stato di difficoltà economica alzando la soglia minima di debito è passata da 5.000 a 20,000; e la Legge 44/2012 (DL Semplificazioni Fiscali) che ha snellito la procedura ed esteso i benefici per i soggetti ammessi.

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Il pagamento a rate delle cartelle notificate dopo il Decreto del Fare – parte 1
Il calcolo delle rate delle cartelle notificate e la pignorabilità’ – Decreto del Fare – parte 2