Speciale Pubblicato il 28/05/2008

Tempo di lettura: 2 minuti

La nuova carta del viaggiatore - Edizione 2008



Sul sito dell’Agenzia delle Dogane (www.agenziadogane.gov.it cliccando sul link Consigli per il Viaggiatore) è stata pubblicata la nuova edizione della Carta doganale del viaggiatore, una pratica guida che raccoglie le principali disposizioni doganali utili per coloro che sono in partenza dall’Italia o in arrivo nel nostro Paese.

Indice:

L'articolo continua dopo la pubblicità

IMPORTAZIONE/ESPORTAZIONE OGGETTI E GENERI DI CONSUMO DA PAESI EXTRACOMUNITARI

IMPORTAZIONE
Sono esenti dai diritti doganali i beni importati di valore complessivo non superiore a 175 €, contenuti nel bagaglio personale del viaggiatore in arrivo da un Paese non facente parte dell'Unione Europea, purché tali importazioni abbiano carattere occasionale ed i beni siano destinati all'uso personale o familiare del viaggiatore.
Se il valore del bene supera 175 €, il viaggiatore è tenuto al pagamento dei diritti doganali afferenti l'intero valore del bene acquistato.
Il limite si riduce da 175 € a 90 € per i minori di 15 anni.
Nel valore complessivo di 175 € non deve essere considerato il valore di alcuni generi (prodotti del tabacco, bevande alcoliche, profumi, caffè, thè), limitatamente a determinati quantitativi.

Se il valore globale di varie merci supera, per singolo viaggiatore, l'importo di 175 €, la franchigia viene accordata fino alla concorrenza di tale importo per quelle merci che, importate singolarmente, possono beneficiare della franchigia.

ESPORTAZIONE

Non sono previsti limiti di valore o quantitativi per le esportazioni di beni a seguito del viaggiatore in partenza per un Paese non facente parte dell'Unione Europea. Possono, comunque, esistere disposizioni limitative stabilite dai Paesi di destinazione, per cui si consiglia di rivolgersi alle relative Rappresentanze diplomatiche, prima della partenza.
I viaggiatori residenti o domiciliati fuori dell'Unione Europea possono ottenere lo sgravio o il rimborso dell'IVA inclusa nel prezzo di vendita dei beni acquistati in Italia.

Effetti personali del viaggiatore

Gli effetti personali di valore (quali, ad esempio, apparecchiature fotografiche, videocamere, personal computers, orologi), portati dal viaggiatore in partenza verso Paesi extra-U.E., necessitano di una documentazione (ricevuta di acquisto, certificato di garanzia o bolletta d'importazione) che dimostri, in caso di controllo al momento del rientro, il loro regolare acquisto o la loro regolare importazione in Italia. In mancanza di tali documenti, si consiglia al viaggiatore di produrre, presso l'ufficio doganale di partenza, una dichiarazione di possesso da esibire al rientro.

IMPORTAZIONE/ESPORTAZIONE OGGETTI E GENERI DI CONSUMO NELL’AMBITO DELL’UNIONE EUROPEA

Dal 1° gennaio 1993 gli Stati membri dell'Unione Europea sono uno spazio unico di libero scambio per persone, merci e capitali.
Quindi, i viaggiatori che si spostano dall'uno all'altro dei Paesi dell'Unione Europea possono portare con sé i beni acquistati in qualunque esercizio commerciale senza alcuna limitazione o formalità.
Fanno eccezione alcune categorie di prodotti come tabacchi lavorati, alcol e bevande alcoliche che sono ammessi entro determinati limiti.

1 FILE ALLEGATO:
Agenzia delle Dogane - Carta del Viaggiatore 2008