Inserisci l'e-mail con la quale ti sei registrato su FISCOeTASSE.com
Entra con le tue credenziali BusinessCenter o SiteCenter. Password dimenticata?
L'ebook "La Disciplina delle Reti di Impresa" di Luca Santi, aggiornato all'edizione 2024, è una guida pratica e approfondita per le imprese che desiderano valutare e implementare il contratto di rete come strumento strategico per incrementare la loro capacità innovativa e competitività sul mercato. Il testo esplora dettagliatamente le diverse forme giuridiche delle reti di impresa, offrendo un'analisi completa degli aspetti contabili, fiscali e giuridici.
L'autore, un esperto in materia fiscale e contabile, presenta un'analisi approfondita delle due principali tipologie di reti di impresa: la rete-contratto (leggera) e la rete-soggetto (pesante). Viene inoltre esaminato il distacco dei dipendenti e la codatorialità, temi cruciali per le aziende che operano in rete.
eBook in pdf di 163 pagine.
Novità della V edizione:
Punti di forza:
Questo ebook è destinato a imprenditori, professionisti e consulenti che operano nel campo della gestione aziendale e desiderano approfondire le opportunità offerte dai contratti di rete per migliorare la competitività e la crescita delle piccole e medie imprese.
Introduzione
Tipologia: RETE - CONTRATTO
Tipologia: RETE-SOGGETTO
La rete fra professionisti
L’imposta di registro
I vantaggi del contratto di rete
L’agevolazione fiscale (ora sospesa)
Distacco dei dipendenti e la codatorialità nei contratti di rete
Il contratto di rete: modalità di redazione
Il fondo patrimoniale comune
L’organo comune e la governance della rete
Il manager della rete
Gli aspetti contabili del contratto di rete
Il deposito della situazione patrimoniale
Il contratto di rete in agricoltura: cenni
L’internazionalizzazione delle reti di impresa: cenni
Le forme di aggregazione di imprese più comuni
Tipologia di reti: quadro sinottico
DOMANDE & RISPOSTE
Evoluzione normativa
NUOVA EDIZIONE 2024
L'Agente di commercio e il contratto di agenzia, una guida pratica per ditte preponenti e venditori Enasarco + Normativa e Fac-simili.
eBook in pdf di 154 pagine.
Questo ebook rappresenta una guida pratica e completa dedicata agli agenti di commercio e alle ditte preponenti, fornendo tutte le informazioni necessarie per comprendere e gestire al meglio il contratto di agenzia.
L'obiettivo dell'ebook è fornire una guida pratica e accessibile per aiutare sia gli agenti di commercio che le ditte preponenti a comprendere le "regole del gioco". La guida intende colmare le lacune di conoscenza che spesso esistono tra gli operatori del settore riguardo alle normative, agli accordi economici collettivi, e alle clausole contrattuali.
Fac-simili in word personalizzabili:
Prefazione
1. L’azienda e l’organizzazione di una rete di vendita
- 1.1 Il rischio di impresa
- 1.1.1 Come iniziare l’attività
- 1.2 Gli intermediari del commercio
- 1.3 Altre figure professionali che svolgono attività di intermediazione
- 1.3.1 L’attività dell’agente
- 1.3.2 Gli Accordi Economici Collettivi
- 1.4 Il contratto di agenzia
- 1.4.1 La privacy e l’agente di commercio
- 1.5 La stabilità
- 1.6 Il periodo di prova
- 1.7 La zona contrattuale
- 1.8 La clientela direzionale
- 1.9 Le variazioni di zona
- 1.10 Cosa accade se l’agente di commercio rifiuta la variazione di zona?
- 1.11 La retribuzione dell’agente
- 1.12 Le provvigioni integrative
- 1.12.1 La liquidazione delle provvigioni
- 1.12.2 Provvigioni dirette e indirette
- 1.12.3 Gli incentivi per l’agente
- 1.12.4 Il cliente insolvente
- 1.12.5 Caratteristiche dell’incarico di agenzia
- 1.13 Le clausole vessatorie
- 1.14 Cosa è il patto di non concorrenza post-contrattuale?
- 1.15 Lo scioglimento del contratto
- 1.16 Il recesso, il preavviso e le indennità risarcitorie
- 1.16.1 Cosa è il preavviso?
- 1.16.2 Come si calcola l’indennità di mancato preavviso?
- 1.16.3 L’Indennità Sostitutiva di Clientela: quando è dovuta e come si calcola
- 1.16.4 Indennità meritocratica o indennità in caso di cessazione del rapporto
- 1.16.5 Il contratto d’agenzia in Europa
- 1.17 L’Enasarco e il fondo indennità risoluzione rapporto (F.I.R.R.)
- 1.17.1 Chi deve iscriversi all’Enasarco?
- 1.17.2 Il Fondo Indennità Risoluzione Rapporto (FIRR) dell’Enasarco. L’agente si autoliquida il Firr
- 1.17.3 Le aliquote FIRR e come si calcola
- 1.18 Il contributo assistenziale Enasarco
- 1.18.1 Chi deve avere il requisito professionale?
- 1.18.2 L’Enasarco per i collaboratori delle agenzie immobiliari
- 1.18.3 Il fondo previdenza, la pensione Enasarco e i contributi previdenziali
- 1.18.4 Contributi Enasarco ridotti per i giovani
- 1.18.5 La pensione Enasarco
- 1.18.6 La Rendita contributiva: una novità
**Appendice**
- All. 1 Contratto di agenzia
- All. 2 Esempio fattura provvigioni
- All. 3 Esempio ricevuta indennità risarcitoria
- All. 4 La restituzione del campionario
**Normativa**
- Codice civile (estratto)
- La Direttiva Europea per gli agenti di commercio 86/653/CEE
- Elenco di leggi e altre fonti utili
**Accordi economici collettivi**
- Accordo economico collettivo del 10 dicembre 2014 Disciplina dei rapporti di agenzia e rappresentanza commerciale del comparto artigiano
- Accordo economico collettivo 30 luglio 2014 Disciplina dei rapporti di agenzia e rappresentanza commerciale nei settori industriali e della cooperazione
- Accordo economico collettivo per la disciplina del rapporto di agenzia e rappresentanza commerciale del settore del commercio
Questo eBook è un manuale pratico di rapida consultazione e approfondimento sulle verifiche da effettuarsi nelle fasi preliminari progettuali di interventi edilizi su edifici esistenti: procedure edilizie, verifica della conformità, analisi vincolistiche, pianificazione delle complessità, individuazione delle criticità.
Il presente testo, di commento e approfondimento del decreto n. 69/2024 (c.d. Decreto Salva Casa), è scritto a quattro mani da un avvocato esperto di diritto amministrativo, con particolare riguardo all’ambito urbanistico-edilizio ma non solo, e da un tecnico appassionato della teoria ma anche e soprattutto della pratica delle procedure amministrative: assieme, sviluppano il presente testo che vuole dare al lettore una visione del decreto che sia più ampia possibile, sia per quanto attiene l’ambito più strettamente pratico, ma senza dimenticare che, in Italia, ogni istanza edilizia, anche quella che può apparire più semplice, è in verità sovrastata da un grande insieme di norme che vegliano sui più disparati ambiti.
COMPRESO NEL PREZZO L'AGGIORNAMENTO GRATUITO POST CONVERSIONE IN LEGGE (disponibile da settembre)
Marco Campagna
Architetto libero professionista. Nel corso degli anni ha avuto modo di approfondire i temi dell’urbanistica applicata agli interventi edilizi, sia svolgendo pratiche in prima persona, sia operando come consulente o come perito, sia per conto di privati che per società, eseguendo parallelamente progettazioni e direzioni lavori per diversi interventi di recupero e di valorizzazione immobiliare. È attualmente componente della Commissione Urbanistica dell’Ordine degli Ingegneri di Roma, formatore e docente in svariati corsi di aggiornamento e approfondimento professionale presso il medesimo Ordine e presso altre realtà.
Andrea Di Leo
Avvocato, opera nel diritto amministrativo, con particolare riferimento ai settori dell’urbanistica e dell’edilizia, anche in relazione ai profili vincolistici. Si occupa, inoltre, dei profili regolatori ed amministrativi relativi a ricettività, commercio e somministrazione, di appalti pubblici nonché dei profili amministrativi e regolatori dei settori innovativi (startup, sharing economy, mobilità e trasporti). Svolge attività di docenza (nell’ambito di Master Universitari) e formazione. È Membro della Società Italiana degli Avvocati Amministrativisti e Co-founder di Legal Team.
1 Introduzione al decreto Salva Casa, inquadramento generale della normativa in cui si inserisce
1.1 Il Decreto Salva-Casa: di cosa parliamo; la struttura; le finalità
1.2 L’attuale Testo Unico dell’Edilizia, struttura e finalità
1.3 Le leggi sui condoni e perché il Salva-casa non lo è
1.4 I temi specifici trattati dal Decreto Salva Casa
2 Le tolleranze costruttive dopo il decreto Salva-Casa
2.1 Le modifiche che il decreto introduce al concetto di tolleranze costruttive
2.2 Le tolleranze in funzione della dimensione dell’unità immobiliare
2.3 La verifica della sicurezza delle strutture nel nuovo concetto di tolleranze: implicazioni teoriche e pratiche
2.4 Al tecnico spetteranno le verifiche sui diritti di terzi in ambito edilizio nelle verifiche di tolleranze: criticità e tutele
2.5 Il sempre maggiore peso della dichiarazione di sussistenza delle tolleranze costruttive: prospettive e responsabilità
2.6 I casi particolari: correzioni progettuali in corso d’opera; incoerenze insite nel progetto; edificio con volume inferiore al progetto
3 Gli aggiornamenti alla definizione di stato legittimo edilizio-urbanistico
3.1 Le modifiche apportate all’art. 9 bis comma 1 bis TUE
3.2 Il richiamo, ai fini dello stato, legittimo ai titoli ex artt. 36, 36 bis e 38
3.3 Fiscalizzazioni, sanzioni e stato legittimo: il superamento di una zona grigia?
4 La nuova formulazione dell’accertamento di conformità
4.1 Le (poche) modifiche all’art. 36 TUE: cosa cambia e cosa resta uguale a prima. Le ipotesi di abuso edilizio sanabili con il nuovo art. 36 bis
4.2 Dal “vecchio” art. 37, comma 4, al “nuovo” art. 36 bis TUE
4.3 La “doppia conformità” differenziata tra norme urbanistiche e norme edilizie
4.4 L’accertamento di conformità: tra prescrizioni facoltative e subordinazione all’esecuzione di opere di ripristino (finalmente)
4.5 Accertamento in presenza di vincolo paesaggistico: possibilità e criticità
4.6 Sanzioni pecuniarie
4.7 Le dichiarazioni ed attestazioni richieste al tecnico
4.8 La conclusione del procedimento, il silenzio-assenso e il suo rapporto con la sanatoria condizionata
5 Il mutamento di destinazione d’uso dopo il decreto Salva-casa
5.1 Modifiche apportate al mutamento di destinazione d’uso
5.2 Lo (stretto) rapporto che il mutamento d’uso mantiene rispetto alle disposizioni dei piani regolatori
5.3 Il concetto di mutamento d’uso senza opere nell’attuale panorama giuridico
6 Come il decreto Salva-Casa inciderà in concreto sulle procedure edilizie
6.1 Come si evolve la dichiarazione di stato legittimo
6.2 Prospettive e suggerimenti per l’intervento sull’esistente: dal nuovo accertamento di conformità alle tolleranze costruttive
6.3 In concreto, si potranno sanare verande, soppalchi e altre trasformazioni importanti?
6.4 Cenni sugli ulteriori aspetti innovativi del DL 69/2024
Guida pratica al decreto Salva Casa
150 FAQ per risolvere le irregolarità edilizie e la normativa regionale sui sottotetti
L. 105/2024 di conversione al D.L. 69/2024
eBook in pdf di 92 pagine
Dalla sanatoria del soppalco a quella della veranda. Dal recupero del sottotetto al cambio di destinazione d’uso da ufficio ad appartamento. Dal recupero del sottotetto alle regole per i nuovi mini appartamenti.
E ancora: i casi nei quali la sanatoria è obbligatoria, quanto cosa e come fare, e quando invece si può avere lo stato legittimo senza rivolgersi al comune.
Infine le regole per installare le VEPA e le pergole bioclimatiche senza autorizzazioni e le detrazioni fiscali legate ai lavori.
Nell’ebook la guida operativa al decreto Salva Casa (decreto legge n. 69/2024 convertito in legge 24 luglio 2024, n. 105) per risolvere le problematiche legate alle piccole irregolarità edilizie che rendono complicata la vendita di una casa in assenza dello stato legittimo o limitano i casi di nuovi interventi edilizi per assenza di conformità con 150 casi pratici risolti suddivisi tra le varie novità in modo da trovare immediatamente la risposta al proprio problema.
Completa il lavoro il testo degli articoli del TUE come modificati, la raccolta delle norme regionali in materia di recupero del sottotetto, gli articoli del codice civile applicabili ai casi di interventi edilizi in condominio alla luce delle novità introdotte dal decreto.
Antonella Donati
Giornalista professionista, ha al suo attivo diversi anni di giornalismo parlamentare con particolare attenzione all’approvazione delle misure di carattere finanziario e alle manovre di bilancio. In questo ambito si occupa espressamente di tematiche fiscali, contributive e previdenziali. È autrice di numerosi volumi, articoli e saggi in materia
Premessa
1. Stato legittimo e doppia conformità semplificata
1.1. Lo stato legittimo per vendite e detrazioni fiscali
1.2. I documenti necessari
1.3. Stato legittimo differenziato per i lavori in casa e in condominio
1.4. Violazioni essenziali e parziali irregolarità
1.5. Doppia conformità semplificata per le parziali difformità
1.6. Le variazioni essenziali
1.7. Regolarizzazione facilitata per le varianti in corso d’opera ante 1977
1.8. Parziali difformità senza sanatoria se accertate ma non contestate
1.9. Le regole in presenza di vincoli paesaggistici
1.10. Le norme per le aree sismiche
1.11. Più tempo per la rimozione degli abusi edilizi
2. Tolleranze, quando la sanatoria non serve
2.1. Le tolleranze riparametrate
2.2. Tolleranze ostruttive nei singoli immobili
2.3. Tolleranze esecutive nell’intero edificio
2.4. Immobili nelle zone sismiche
2.5. Immobili vincolati
2.6. Tolleranze e parametri per l’abitabilità
3. Costi e procedure per mettersi in regola
3.1. La verifica preliminare
3.2. Istruttoria e poteri del comune
3.3. Silenzio-assenso
3.4. Gli importi dovuti per i permessi in sanatoria
3.5. Sanzione alternativa alla demolizione per le irregolarità parziali
4. Più opportunità per il recupero dei sottotetti
4.1. Nuove finestre e distanze minime
4.2. No a variazioni della sagoma e a sopraelevazioni
4.3. Cambio di destinazione d’uso e vincoli
4.4. Finestre, lucernari e terrazzi
4.5. Nuove mansarde ma non sempre nuovi appartamenti
4.6. I rapporti con il condominio
5. Da ufficio a abitazione con meno vincoli e meno costi
5.1. TUE e cambio di destinazione d’uso senza opere
5.2. Le regole comunali
5.3. L’edilizia libera
5.4. Categorie funzionali e aree urbane
5.5. Nuovi parcheggi non più vincolanti
5.6. Decisioni dei comuni per unità al piano terra e seminterrati
5.7. SCIA sempre obbligatoria anche per gli interventi in edilizia libera
5.8. Cambio di destinazione d’uso e detrazioni fiscali
6. Appartamenti mini ma più confortevoli
6.1. Monolocali più piccoli solo se riqualificati
6.2. Adattabilità obbligatoria
6.3. Tolleranze del 2% per le nuove dimensioni
7. Vetrate panoramiche anche per i porticati
7.1. Le VEPA dal punto di vista tecnico
7.2. Definizione e regole
7.3. Vantaggi della liberalizzazione
7.4. Balconi, logge e porticati ai sensi del RET
7.5. No alle vetrate nei porticati con passaggio pubblico
7.6. No alle VEPA per creare verande
7.7. VEPA e bonus casa
8. Tende solari e pergole bioclimatiche
8.1. Pergole come schermature solari
8.2. No alla realizzazione di spazi chiusi
8.3. Ecobonus al 50% fino al 31 dicembre 2024
8.4. Le tipologie di schermature agevolabili
8.5. Il calcolo del risparmio energetico
Normativa
D.P.R. 380/2011 – Testo unico edilizia come modificato da decreto Salva Casa
Decreto ministeriale 5 luglio 1975 – Altezza minima e requisiti igienico sanitari principali dei locali d’abitazione
Norme regionali recupero sottotetti
Codice civile – Libro III Della proprietà – Titolo VII Della comunione
Disposizioni per l’attuazione del codice civile
Locazioni Brevi e attività turistiche all'interno dei condomini: 100 FAQ su requisiti per l'attività, regolamento e divieti, controlli e sanzioni
eBook in pdf di 44 pagine.
Cresce l'offerta di alloggi per affitti brevi all'interno dei condomini con un aumento del via vai delle persone e un uso più intenso delle parti comuni. Ci si interroga quindi sulla possibilità di imporre limiti, o regole o divieti. Lo stesso per le attività ricettive vere e proprie come B&B e affittacamere.
Nell'ebook una raccolta di quesiti per affrontare al meglio queste situazioni sia per quanto riguarda i diritti dei proprietari che i poteri dell'assemblea condominiale.
Completa il testo una raccolta delle norme di legge che regolano il settore e i rapporti condominiali nello specifico.
Premessa
1. Le locazioni brevi
1.1 Ospitalità non attività ricettiva
1.2 Immobili e servizi
1.3 Classificazione regionale/provinciale e bollino
1.4 Locatore e gestione dell'immobile
1.5 La locazione a titolo imprenditoriale
2. La Banca dati nazionale e il CIN
2.1 Tutte le strutture in un'unica banca dati
2.2 Per l'avvio dell'attività sempre valide le regole regionali o delle province autonome
2.3 CIN obbligatorio sugli annunci pubblicitari e sull'edificio
3. Domande&Risposte
Appendice normativa
Decreto legislativo 23 maggio 2011, n. 79 - Codice della normativa statale in tema di ordinamento e mercato del turismo - estratto
Decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50 - Disposizioni urgenti in materia finanziaria - estratto
Decreto-legge 18 ottobre 2023, n. 145 - Misure urgenti in materia economica e fiscale, in favore degli enti territoriali, a tutela del lavoro e per esigenze indifferibili - estratto
CODICE CIVILE - Libro III Della proprietà - Titolo VII Della comunione
Disposizioni per l'attuazione del codice civile
L'ebook "La Gestione delle risorse umane in azienda" di Flavio Schembri è una guida pratica e dettagliata che affronta vari aspetti critici della gestione delle risorse umane all'interno delle organizzazioni aziendali.
eBook in pdf di 34 pagine
La gestione delle risorse umane è sempre stato un tema abbastanza delicato e difficile da gestire all’interno di qualsiasi organizzazione. In letteratura economico aziendale si pone enfasi sulle risorse umane al punto tale da denominarle “Capitale Umano”.
L’azienda è un sistema vivente composto da aree e funzioni ma tale meccanismo “perfetto”, che può anche essere equiparato al corpo umano, è composto da persone ed in quanto tali sono le portatrici di competenze, ruoli, responsabilità, abilità, emozioni, comportamenti, sensazioni e conoscenze.
L’evoluzione degli studi economico – aziendali dimostrano come la gestione delle risorse umane abbia subìto una evoluzione passando da una concezione tecnicistica di mero “centro di costo” ad un’altra in cui si sviluppano idee, innovazione e conoscenza. Già gli studi condotti a supporto della Based Resource View evidenziano l’importanza di una introspezione delle fonti aziendali le quali rappresentano la primaria fonte di vantaggio competitivo difendibile su fattori critici di successo. Ma quali sono questi fattori critici di successo?
Tale e-book è fonte di una esperienza in DF&P srl stp insieme a Marco Del Favero, consulente aziendale e strategico. Insieme a Marco Del Favero si conducono progetti di consulenza aziendale e di riorganizzazione imprenditoriale le cui filosofia poggia nell’individuare i blocchi dell’imprenditore e trasformarli in punti di forza mediante un percorso di evoluzione in cui la risorsa umana rappresenta la pietra miliare dell’azienda, la fonte di generazione delle idee e la fonte generatrice di conoscenza.
Questo contributo pone le basi su un percorso di evoluzione che le aziende sono destinate ad affrontare. Tale evoluzione è basata proprio sulla crescita delle persone, crescita che affonda le sue radici su aspetti tecnici (competenze, ruoli, responsabilità) ma anche su aspetti cognitivi e comportamentali, nonché su aspetti socio - psicologici. Questi rappresentano gli aspetti essenziali affinché si crei e si condivida un clima aziendale di rispetto personale e professionale su tutti i livelli dell’organizzazione capace di produrre valore economico e sociale.
Introduzione
1. Lo stress e la sindrome di Burnout in azienda
1.1 Aspetti generali dello stress
1.2 La sindrome di Burnout e la sua prevenzione
2. Organizzazione ed approccio per competenze
2.1 La mappa delle competenze
2.2 Come costruire la matrice delle competenze? (una esemplificazione)
3. Struttura Organizzativa e stili Organizzativi
3.1 La struttura organizzativa e le fasi di progettazione
3.2 L’importanza della progettazione e le metodologie top down e bottom up
3.3 Stili organizzativi
4. Il processo di cambiamento
4.1 Gli stadi evolutivi del cambiamento organizzativo
L'esercizio del compro oro: operatività e antiriciclaggio
Compravendita di oggetti preziosi usati - normativa, prassi e linee guida generali aggiornati al Provvedimento UIF del 12 maggio 2023 con gli indicatori di anomalia vigenti dal 1° gennaio 2024
eBook in pdf di 97 pagine.
Gli Operatori Professionali in Oro, per la loro attività di commercio e lavorazione di oro da investimento e materiale d’oro, sono ricompresi tra i soggetti obbligati dalla disciplina antiriciclaggio generale con particolari avvertenze.
L'ebook è una guida completa e aggiornata per gli operatori del settore del compro oro, offrendo un'analisi dettagliata della normativa, delle prassi operative e delle linee guida essenziali. Gli autori, esperti di fiscalità, diritto tributario e regolamentazione antiriciclaggio, forniscono una risorsa preziosa per chi desidera gestire in modo conforme e sicuro l'attività di compravendita di oggetti preziosi usati.
Contenuti principali:
1. La regolamentazione antiriciclaggio del commercio degli oggetti preziosi usati
1.2 Le disposizioni di prassi in materia di decreto legislativo n° 92/2017
1.2.1 Chiarimenti del Ministero dell’Economia e delle Finanze in ordine alla vigenza del decreto legislativo n° 92/2017
1.2.2 Direttive operative al D.lgs n° 92/2017 del Comando Generale della Guardia di Finanza
1.2.3 Nota del Ministero dell’Interno prot. n° 557/PAS/U/017459/12020(1)
1.2.4 Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 14 maggio 2018
1.2.5 FAQ compro oro a cura del Ministero dell’Economia e delle Finanze
2. Attività di compro oro: confini oggettivi e soggettivi
2.1 Decreto legislativo n° 92/2017: definizioni e ambito di applicazione
3. L’OAM e il Registro degli Operatori Compro Oro
3.1 L’Organismo Agenti e Mediatori (OAM)
3.2 L’iscrizione al Registro degli Operatori Compro Oro secondo l’articolo 3 del D.lgs n° 92/2017
3.3. Modalità e procedura di iscrizione al Registro degli Operatori Compro oro
3.3.1. Registrazione al portale dell’Organismo
3.3.2. Compilazione e invio dell’istanza telematica di iscrizione al Registro degli Operatori Compro Oro
3.4 Verifica dell’istanza da parte dell’Organismo Agenti e Mediatori
3.5 La variazione dei dati comunicati all’OAM
4. L’identificazione della clientela
4.1 Contenuto e modalità di esecuzione degli obblighi di identificazione della clientela
4.2 Le modalità di identificazione senza la presenza fisica della clientela
4.2.1 La posizione del Ministero dell’Interno in materia di commercio online di oggetti preziosi usati
5. Il commercio online di oggetti preziosi usati
5.1 Lineamenti generali e definizioni
5.2 Gli adempimenti amministrativi per l’avvio del commercio online
5.3 Commercio online e disposizioni antiriciclaggio nel settore dell’oro e degli oggetti preziosi
6. Il limite all’utilizzo del denaro contante
6.1 Le disposizioni dell’art. 4, comma 2 del decreto legislativo n° 92/2017
6.2 Il limite al contante e l’operazione frazionata
6.3 Le FAQ antiriciclaggio del Ministero dell’Economia e delle Finanze: il limite al contante per le operazioni di compro oro
7. Il conto corrente dedicato alle “operazioni compro oro”
7.1 La gestione del conto corrente dedicato
7.2 Le FAQ antiriciclaggio del Ministero dell’Economia e delle Finanze in materia di conto corrente dedicato
7.3 Conto corrente dedicato accessorio: criticità e osservazioni
8. La tracciabilità delle operazioni di compro oro
8.1 La “scheda numerata di compravendita”
8.2 La “ricevuta riepilogativa” al cliente
8.3 Il “fascicolo del cliente”
9. Gli obblighi di conservazione
9.1 Il contenuto degli obblighi di conservazione
9.2 Le modalità di conservazione dei dati e dei documenti
9.3 La sostituzione del “Registro di Pubblica Sicurezza”
10. La segnalazione delle operazioni sospette – S.O.S.
10.1 Contenuto degli obblighi di segnalazione
10.2 Gli strumenti di ausilio per l’invio delle segnalazioni di operazioni sospette
10.3 Il Provvedimento UIF del 12 maggio 2023: gli indicatori di anomalia vigenti dal 1° gennaio 2024
10.4 Segnalazioni di operazioni sospette e specifiche tecniche
11. Violazioni, regime sanzionatorio e attività di controllo
11.1 Gli illeciti penali e amministrativi connessi all’attività di compro oro
11.2 Il processo di irrogazione delle sanzioni
11.3 Le attività di controllo della Guardia di Finanza
La dematerializzazione delle partecipazioni societarie
Aggiornato alla Legge Capitali del 5 marzo 2024 n. 21
eBook in pdf di 71 pagine.
Il presente ebook, dopo un breve inquadramento generale sulla dematerializzazione delle partecipazioni sociali, esamina le diverse discipline vigenti in tema di spa e di srl, con particolare riferimento alla circolazione delle partecipazioni sociali.
Viene, infine, analizzata la recente riforma, introdotta dalla Legge Capitali, che prevede la possibilità per le SRL-PMI di emettere quote dematerializzate e che reintroduce per tali società l’obbligo di tenuta del libro soci.
In chiusura alcuni esempi di clausole relative alla dematerializzazione delle partecipazioni sociali.
Sintesi
1. I titoli di credito. Inquadramento generale
1.1 L’incorporazione
1.2. La circolazione delle azioni
2. La dematerializzazione delle azioni
2.1 Disciplina generale
2.2 La mancata emissione dei certificati azionari
2.3. La clausola statutaria di mancata emissione dei certificati azionari
2.4. Le Massime Notarili
2.5 La dematerializzazione delle azioni
2.6 La circolazione delle azioni dematerializzate
3. Le partecipazioni delle SRL
3.1 Le quote di srl: natura giuridica
3.2 La circolazione delle quote di srl
3.3 L’abolizione del Libro soci delle srl
4. La riforma delle SRL – PMI
4.1 Le novità della legge n. 21/2024 per le SRL- PMI
4.2 Le condizioni per l’emissione di quote dematerializzate
4.3 La disciplina della dematerializzazione delle quote
4.4 La reintroduzione del libro soci
5. Esempi di clausole statutarie
5.1 Clausola statuto SPA (emissione/non emissione certificati azionari)
5.2 Clausola da inserire nella cessione di azioni in caso di societa’ che non ha emesso certificati azionari
5.3 Clausola statuto spa (dematerializzazione azioni ai sensi del TUF)
5.4 Clausola statuto srl standard (capitale sociale)
5.5 Clausole statuto srl-pmi (categorie di quote)
5.6 Clausole statuto srl-pmi (quote proprie)
5.7 Clausole statuto srl-pmi (dematerializzazione quote)
Il mercato dei capitali e le agevolazioni per gli investimenti in Italia: cosa cambia dopo l'approvazione della Legge Capitali in vigore dal 27 marzo 2024
eBook in pdf di 170 pagine.
Questo volume si prefigge l’arduo compito di fornire un’analisi in modo puntuale e schematico degli interventi normativi relativi alla crescita del mercato di capitali in Italia a seguito dell’entrata in vigore della Legge 5 marzo 2024, n. 21, pubblicata in Gazzetta Ufficiale n. 60 del 12 marzo 2024 ed entrata in vigore il 27 marzo dello stesso anno.
Si tratta di una innovazione totale sotto molteplici punti di vista, tenuto conto delle modificazioni legislative che incidono sia sulla disciplina del codice civile sia sulla disciplina del TUF, fornendo svariati spunti di riflessione ai commentatori.
La Legge Capitali rappresenta infatti una pietra miliare per la crescita del mercato di capitali in Italia e sicuramente aprirà il varco a numerose altre riforme atte a favorire gli investimenti nel nostro Paese, rendendolo più competitivo ed al passo con gli altri ordinamenti europei in un continuo inseguimento virtuoso volto ad agevolare il regolare funzionamento del mercato di capitali.
L’obiettivo che ha spinto alla realizzazione di questo instant book è quello di voler affrontare una normativa nuova e poliedrica all’indomani della sua entrata in vigore, fornendo un valido strumento per meglio comprendere la portata applicativa delle modificazioni introdotte e le novità che le stesse apporteranno nel nostro ordinamento. Esso contiene una prima analisi di tutti gli articoli della Legge Capitali, fornendo spunti di riflessione e stimolando il ragionamento del lettore che si approccia alla nuova disciplina di legge.
La trattazione è affrontata in modo puntuale e conciso al fine di consentire un inquadramento delle varie fattispecie senza dilungarsi in approfondimenti che, allo stato dell’arte, rischierebbero di minare la pragmaticità cui è improntato il volume.
Infine, la crescita del mercato di capitali sicuramente è un argomento che occuperà tutti noi in modo preponderante nel prossimo futuro e sono sicuro che la Legge Capitali non è che il primo gradino che il legislatore ha posto per agevolare la disciplina degli investimenti in Italia. A tal fine, spero che questo instant book possa essere il primo di una serie di trattazioni attinenti alle novità normative attinenti alla disciplina del mercato di capitali.
Introduzione
1. alternative per l’ammissione a negoziazione (Art. 1)
2. Estensione della definizione della categoria di piccole e medie imprese emittenti azioni quotate (Art. 2)
3. Dematerializzazione delle quote di piccole e medie imprese (Art. 3)
4. Riforma della disciplina degli emittenti strumenti finanziari diffusi (Art. 4)
5. Estensione alle società aventi azioni negoziate su sistemi multilaterali di negoziazione della facoltà di redigere il bilancio secondo i principi contabili internazionali (Art. 5)
6. Disposizioni in materia di flottante (Art. 6)
7. Modifica alla disciplina in materia di sottoscrizione di obbligazioni emesse da società per azioni e di titoli di debito emessi da società a responsabilità limitata (Art. 7)
8. Semplificazione delle procedure di ammissione alla quotazione (Art. 8)
9. Modifiche alla disciplina di approvazione del prospetto e della responsabilità del collocatore (Art. 9)
10. Abrogazione dell'obbligo di segnalazione delle operazioni effettuate dagli azionisti di controllo (Art. 10)
11. Svolgimento delle assemblee delle società per azioni quotate (art. 11)
12. Lista del consiglio di amministrazione nelle società per azioni quotate (Art. 12)
13. Disposizioni in materia di voto plurimo (Art. 13)
14. Disposizioni in materia di voto maggiorato (Art. 14)
15. Disposizioni in materia di enti di cui al decreto legislativo 30 giugno 1994, n. 509 e al decreto legislativo 10 febbraio 1996, n. 103 (Art.15)
16. Semplificazione del regime di vigilanza sulle Sicav e Sicaf Eterogestite (Art. 16)
17. Semplificazione delle modalità di rappresentanza per l’esercizio dei diritti di voto in assemblea (Art. 17)
18. Disposizioni in materia di limite all'attivo delle banche popolari (Art. 18)
19. Delega al Governo per la riforma organica delle disposizioni in materia di mercati dei capitali recate dal testo unico di cui al decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58, e delle disposizioni in materia di società di capitali contenute nel codice civile applicabili anche agli emittenti (Art. 19)
20. Modifiche alla disciplina di cui all’art. 24 della legge 28 dicembre 2005, n. 262, con riferimento al risarcimento del danno. (Art. 20)
21. Modifiche alla disciplina delle incompatibilità per i componenti e i dirigenti della CONSOB, della Banca d'Italia, e dell'Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni (Art. 21)
22. I poteri di contrasto dell’attività pubblicitaria riferibile a soggetti non autorizzati alla luce della nuova legge 21/2024 (Art. 22)
23. Modifiche ai poteri sanzionatori della Consob (Art.23)
24. Interpretazione autentica del comma 14 dell’articolo 19 del decreto legislativo n. 164 del 2007 (Art. 24)
25. Capo III - Misure di promozione dell’inclusione Finanziaria Misure in materia di educazione finanziaria (Art. 25)
26. Capo IV – Modifiche alla disciplina del patrimonio destinato Misure per rafforzare l'operatività del Patrimonio Destinato (Art. 26)
Aspetti civilistici e fiscali, amministrativi e previdenziali della professione di Guida turistica.
Aggiornato con il Regolamento n. 88 del 26/06/2024 del Ministero del Turismo con le disposizioni applicative – G.U. n.150 del 28/06/2024 in vigore dal 13/07/2024
Scopri la guida essenziale per navigare il mondo della professione di guida turistica con professionalità e competenza.
L'eBook in pdf di 98 pagine, vuole essere uno strumento indispensabile per chi desidera eccellere come guida turistica. Pubblicato da Maggioli in febbraio 2024, questo testo di riferimento si dedica a esplorare gli aspetti più critici della professione:
Riflettendo le ultime novità legislative, inclusa la legge n. 190 del 13.12.2023 e il regolamento di attuazione, offre una panoramica completa e aggiornata indispensabile per mantenersi competitivi nel settore.
Con una trattazione approfondita che parte dall'evoluzione della disciplina delle guide turistiche fino alle implicazioni della recente legislazione, rappresenta un vero e proprio compendio di conoscenze pratiche e teoriche.
L’Italia ha il numero più alto di siti tutelati dall'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'educazione, la scienza e la cultura (UNESCO), è un vero e proprio monumento a cielo aperto. Il tema delle professioni turistiche è sempre stato di grande interesse legislativo, anche se la sua disciplina è caratterizzata dall’intreccio e dalla sovrapposizione di materie e competenze tra Stato e Regioni, nonché dalla necessità di applicare i principi europei di concorrenza e libera circolazione dei servizi all’interno dell’Unione.
Il Legislatore è recentemente intervenuto in materia con la Legge n. 190/2023 in vigore dallo scorso 17.12.2023. Il testo normativo è stato inoltre “ritoccato” dalla Legge di conversione n. 56/2024 del Decreto Legge n. 19/2024 di attuazione del Piano Nazionale Ripresa Resilienza.
In ultimo, lo scorso 28 giugno è stato pubblicato il “regolamento recante disposizioni applicative per l’attuazione degli articoli 4,5,6,7,12 e 14 della Legge n. 190/2023 recante la disciplina della professione guida turistica” che entrerà in vigore il 13 luglio 2024.
Premessa
1. Aspetti civilistici
1.1 Evoluzione della disciplina delle guide turistiche
1.1.1 Il Decreto del Ministero del Turismo del 11.12.2015
1.2 I disegni di legge AA.SS 1921 e 2087
1.3 La Legge n. 190 del 13.12.2023: “Disciplina della professione di guida turistica”
1.3.1 Finalità
1.3.2 Ambito soggettivo
1.3.2.1 L’esame di abilitazione
1.3.2.2 Riconoscimento del titolo conseguito all’estero
1.3.2.2.1 Titolo proveniente da altro Stato Membro, SEE e Svizzera
1.3.2.2.2 Titolo proveniente da Stati diversi da altri Stato Membri, SEE e Svizzera
1.3.2.3 Disposizione transitoria
1.3.3 Ambito oggettivo
1.3.4 Elenco nazionale
1.3.5 Corsi di specializzazione e aggiornamento
1.3.6 Il codice ATECO
1.3.7 Ingresso gratuito
1.3.8 Compensi professionali
1.3.9 Obblighi di comportamento
1.3.10 Divieti e sanzioni
1.3.11 Disposizioni finanziarie
1.3.12 Entrata in vigore
2. Aspetti amministrativi e previdenziali
2.1 Attività professionale
2.1.1 Apertura Partita IVA
2.1.1.1 Esempio di compilazione mod. AA9/12
2.1.2 Copertura previdenziale
2.1.2.1 La Gestione separata INPS
2.1.2.1.1 Iscrizione alla Gestione Separata
2.1.2.1.2 Base imponibile, aliquote contributive, versamenti e modello redditi
2.2 Attività imprenditoriale
2.2.1 Il Registro Imprese
2.2.2 Apertura partita IVA
2.2.2.1 Esempio di compilazione mod. AA7-10
2.2.3 Copertura previdenziale
2.2.3.1 Gestione Commercianti
2.2.3.1.1 Iscrizione alla Gestione Commercianti
2.2.3.1.2 Base imponibile, aliquote, versamenti e modello redditi
2.2.4 Schema riepilogativo
2.2.5 Analisi convenienza per soggetto persona fisica: attività professionale o imprenditoriale?
3. Aspetti fiscali
3.1 La fiscalità indiretta
3.1.1 L’Imposta sul valore aggiunto
3.1.1.1 Il pro-rata IVA (cenni)
3.1.1.1.1 Il pro-rata: esempio
3.1.2 L’Imposta di bollo
3.2 La fiscalità diretta
3.2.1 Il lavoro autonomo occasionale
3.2.2 Il regime forfetario
3.2.2.1 Guida turistica in regime forfetario: esempio
3.2.3 Il regime semplificato (cenni)
3.2.4 Il regime ordinario (cenni)
