Con avviso del MIT datato 26 maggio arrivano novità per il bonus patenti giovani autotrasportatori.
In particolare, sono previsti ulteriori 575.000 euro per l'agevolazione, che consentono di sbloccare 230 buoni patente precedentemente emessi e sospesi perchè eccedenti rispetto ai fondi disponibili e che si aggiungono ai 343 già sbloccati con analogo provvedimento lo scorso 4 maggio.
Gli uffici del ministero e della competente Direzione generale hanno infatti verificato l'ulteriore disponibilità del fondo istituito presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per l'anno 2023 e hanno proceduto alla riattivazione dei buoni emessi e sospesi.
I beneficiari di buoni riattivati riceveranno una comunicazione all'indirizzo di posta elettronica indicato in sede di domanda e avranno 60 giorni per l'attivazione presso una delle autoscuole accreditate.
Bonus patenti autotrasportatori: che cos'è
Ricordiamo che sono previsti 5,4 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2023 al 2026 e che il contributo può essere riconosciuto una volta sola.
Dal 13 febbraio è attiva la piattaforma del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti per richiedere il Bonus patenti giovani autotrasportatori: Bonus patente (mit.gov.it)
I fondi del ministero sono destinati a giovani tra i diciotto e trentacinque anni che vogliano conseguire la patente o le abilitazioni professionali per la guida dei veicoli destinati all'esercizio dell'attività di autotrasporto di persone e di merci.
Attenzione al fatto che sulla piattaforma è presente una guida pratica e anche una sezione faq per le risposte ai dubbi frequenti
In data 18 ottobre 2022 veniva Pubblicato in GU n 244 il Decreto 30 giugno con le regole per il Bonus patente giovani autotrasportatori.
In particolare, il decreto disciplina i criteri e le modalità di concessione ed erogazione del «buono patente autotrasporto» di cui al «Programma patenti giovani autisti per l'autotrasporto» istituito dall'art. 1, comma 5-bis, del decreto-legge 10 settembre 2021, n. 121, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2021, n. 156.
A decorrere dal 1° luglio 2022 e fino al 31 dicembre 2026, il Programma incentiva la formazione di nuovi conducenti per il settore dell'autotrasporto mediante l'erogazione di benefici volti a coprire, in parte, i costi necessari al conseguimento dei titoli e delle abilitazioni professionali per la guida dei veicoli destinati all'esercizio dell'attività di autotrasporto di persone e di merci.
Il fondo ha dotazione pari:
- a 3,7 milioni di euro per l’anno 2022
- a 5,4 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2023 al 2026.
Bonus patenti autotrasportatori: a chi spetta
Il fondo di cui sopra sarà utilizzato per concedere:
- per il periodo dal 1° luglio 2022 al 31 dicembre 2026,
- un contributo, denominato ‘buono patente autotrasporto",
- pari all’80 per cento della spesa sostenuta e comunque di importo non superiore a 2.500 euro,
- in favore dei cittadini di età compresa fra 18 e i 35 anni,
- per il conseguimento della patente e delle abilitazioni professionali per la guida dei veicoli destinati all’esercizio dell’attività di autotrasporto di persone e di merci.
Il voucher può essere richiesto solo per via telematica attraverso la piattaforma "Buono patenti" accessibile anche tramite il sito del MEF.
L'applicazione web è gestita dalla società informatica Sogei. Per accedere al contributo sarà necessario registrarsi sulla piattaforma e compilare il modulo di istanza.
L'identità dell'utente viene poi verificata in relazione ai dati del nome, cognome e codice fiscale attraverso Spid, CIE o CNS.
Il Ministero attribuisce il buono nell'area riservata a ciascun beneficiario.
Ciascun buono può essere utilizzato presso le autoscuole accreditate che applicano una riduzione delle spese di formazione pari al valore del buono stesso.
Attenzione al fatto che il buono deve essere attivato entro sessanta giorni dalla relativa emissione, decorso tale termine, il buono è automaticamente annullato.
In caso di annullamento del bono, il beneficiario può richiedere l'emissione di un nuovo buono, secondo le procedure e nei limiti delle risorse disponibili all'atto della nuova richiesta di emissione.
Le autoscuole, una volta accreditate, verranno inserite in un apposito elenco consultabile dai beneficiari.
In caso di usi del buono difformi da quanto previsto dal decreto, Sogei procede in via autonoma alla cancellazione dall'elenco delle autoscuole.
Si attendono ulteriori notizie dalla bozza del provvedimento attuativo.
Bonus patenti autotrasportatori: quali spese copre
Il buono può essere utilizzato esclusivamente per far fronte alle spese di formazione da sostenere per il conseguimento, anche cumulativo:
a) di una delle patenti di cui all'art. 116, comma 3, lettere h), i), l), m), n), o), p), q), del codice della strada;
b) della carta di qualificazione del conducente (CQC) di cui al Capo II del decreto legislativo 21 novembre 2005, n. 286, e di cui all'art. 116, comma 11, del codice della strada.
Il buono è emesso secondo l'ordine cronologico di inoltro delle istanze fino ad esaurimento delle risorse disponibili per ciascuno degli anni dal 2022 al 2026.