La ministra del lavoro Nunzia Catalfo ha comunicato con un post sulla propria pagina Facebook le misure che dovrebbero vedere la luce a breve in un decreto legge , per quanto riguarda gli adempimenti del lavoro e le misure di sostegno, per venire incontro alle difficolta delle aziende e dei lavoratori a causa dell'emergenza Coronavirus, affiancandosi alle misure già emanate dal MEF in ambito fiscale.
Riportiamo integralmente il testo, in attesa del provvedimento ufficiale :
"Come Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, ho immediatamente convocato sindacati e imprese per mettere in campo le prime azioni per fronteggiare le circostanze impreviste che hanno coinvolto lavoratori e aziende dei comuni interessati dalle misure di contenimento:
- Sospensione del pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali e dei premi assicurativi fino al 30 aprile 2020;
- Cassa integrazione ordinaria e assegno ordinario di integrazione salariale per tutti i lavoratori che possono accedere a Cig ordinaria, straordinaria e Fis. Questi strumenti saranno finanziati con risorse dedicate, senza oneri a carico delle imprese né limiti di durata del rapporto di lavoro e adottando una procedura semplificata. Inoltre, tali periodi di integrazione salariale non saranno computati ai fini dei limiti massimi previsti dalla normativa vigente;
- Cassa integrazione in deroga per i lavoratori non tutelati da misure di sostegno al reddito;
- Indennità per autonomi, professionisti e collaboratori, che avrà una durata di 3 mesi e sarà parametrata sulla base dell’effettivo periodo di sospensione dell’attività;
- Possibilità per gli enti di previdenza privata di prevedere interventi eccezionali ed urgenti a favore dei propri iscritti connessi agli ambiti della loro attività professionale.
Inoltre, per i lavoratori del turismo di tutta Italia - sia autonomi sia dipendenti - verrà sospeso sempre fino al 30 aprile il pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali e dei premi assicurativi, così come pensato insieme al Ministro Franceschini."
La bozza del decreto legge in preparazione , ufficiosa, prevede anche:
- possibilità per l’Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente, di disporre la sospensione dei termini di pagamento delle fatture e degli avvisi di pagamento delle forniture di energia elettrica, gas, ivi inclusi i gas diversi dal gas naturale distribuiti a mezzo di reti canalizzate, acqua e del servizio integrato di gestione dei rifiuti urbani.
- I soggetti beneficiari dei mutui agevolati, concessi dall’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa S.p.A. – Invitalia, a favore di imprese con sede o unità locali ubicate nei territori dei comuni individuati nell’allegato n. 1 al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri possono beneficiare della sospensione di dodici mesi del pagamento delle rate con scadenza non successiva al 31 dicembre 2020 e di un corrispondente allungamento della durata dei piani di ammortamento.
- Sospensione dei termini per i versamenti dei premi assicurativi, dei diritti camerali e delle quote degli utili dovuti dalle società cooperative
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Per un periodo di 12 mesi in favore delle piccole e medie imprese, ivi comprese quelle del settore agroalimentare, con sede o unità locali ubicate nei
territori dei comuni individuati nell’allegato n. 1 al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri copertura del Fondo Garanzia PMI a titolo gratuito e con priorità sugli altri interventi, per un importo massimo garantito per singola impresa di 2.500.000 euro.