La Cassa di previdenza dei dottori commercialisti ed esperti contabili nell'ultima assemblea ha deciso come destinare le somme accantonate nel Fondo extrarendimento; in particolare verranno favoriti gli iscritti piu giovani e sono previste anche misure in favore della maternità.
Vediamo di seguito le novità contenute nelle ultime delibere:
- La redistribuzione dell'extra-rendimento di 121 milioni di euro quest'anno si realizza cercando di salvaguardare coloro che sono soggetti interamente al calcolo contributivo; per questo il tasso di capitalizzazione aggiuntivo dei montanti contributivi sara pari a:
- un minimo dello 0,50% per tutti gli iscritti e
- il 4% a tutti gli iscritti post 2004, con una riduzione dello 0,25% per ogni anno di iscrizione precedente;
- Inoltre per i neo iscritti under 35 sarà possibile scegliere se versare annualmente alla Cassa il minimo contributivo previsto (per il 2019 2.655 euro) oppure un importo pari al al 12% di quanto guadagnato per cinque anni ( era già prevista ma il periodo massimo era di tre anni)
- In tema di maternità viene ammessa la possibilità per le commercialiste che ricevono un'indennità da un altro ente previdenziale, di ottenere anche quella erogata dalla CNDPAC, o meglio un contributo che integra quanto già avuto , fino all'importo previsto dalla Cassa dottori.
In occasione della precedente distribuzione di extrarendimento, nel 2015, la percentuale aggiuntiva era stata pari al 2,82% per tutti gli iscritti.
Il Presidente della CNDPAC Walter Anedda ha sottolineato la soddisfazione per queste misure che, anche in un ottica di solidarietà intergenerazionale, ampliano le tutele per chi si affaccia alla professione e per la conciliazione tra lavoro e famiglia. In effetti negli ultimi anni il trend evidenzia iscrizioni e fatturati in calo, in particolare per i giovani che difficilmente raggiungono un fatturato superiore al minimo nei primi tre anni di attività.
Va ricordato che le misure comunque potranno essere operative solo dopo il nulla osta dei ministeri vigilanti (Lavoro ed Economia).