La circolare INPS n. 188 del 7 ottobre 2016 è intervenuta in materia di contribuzione per i lavoratori impegnati in Lavori Socialmente Utili . In particolare il documento informa sulle modalità operative per inviare i dati per il riconoscimento della contribuzione figurativa ai fine del diritto a pensione nel caso di occupazione in progetti autofinanziati dagli enti locali promotori , non convenzionati con INPS e che non rientrano nella copertura dell'apposito Fondo.
Tenendo conto delle direttive ministeriali in materia, la circolare elenca la documentazione utile ai fini dell’accredito della contribuzione figurativa e il dettaglio dei requisiti necessari relativamente al progetto, ai lavoratori, alle eventuali proroghe ed alla prova della corresponsione dell’assegno. In particolare si segnala che i progetti devono essere stati regolarmente approvati dalle Commissioni Regionali per l’Impiego (C.R.I.), anteriormente alla data di entrata in vigore del D. Lgs. n. 81/2000; gli stessi possono essere stati successivamente prorogati e gli Enti utilizzatori devono aver provveduto direttamente alla corresponsione dell’assegno. Ai fini del riconoscimento della contribuzione figurativa è anche necessario che le relative attività siano state svolte senza soluzione di continuità e senza alcuna interruzione, fatti salvi i asi previsti dalla normativa.
L'istituto preannuncia a breve il rilascio dell’applicativo che permetterà, attraverso il sito web istituzionale dell’Istituto, la trasmissione delle istanze di accreditamento da parte degli enti utilizzatori.