×
HOME

/

DIRITTO

/

SOCIETÀ DI CAPITALI E DI PERSONE

/

SOCIETÀ ESTINTE: NULLITÀ ATTI EMESSI FINO ALLA RIFORMA DEL 2015

1 minuto, Redazione , 10/10/2016

Società estinte: nullità atti emessi fino alla Riforma del 2015

Per la Cassazione il differimento quinquennale degli effetti estintivi decorre solo per le richieste di cancellazione presentate dopo il 13 dicembre 2014

Ascolta la versione audio dell'articolo

La Corte di Cassazione in contrasto con l’interpretazione dell'Aagenzia delle Entrate ha chiarito che il differimento quinquennale degli effetti estintivi decorre dal 13 dicembre 2014 in quanto le modifiche alla normativa sulle società estinte introdotte dal 2015, non possono avere effetto retroattivo. In particolare, la Suprema Corte ha ritenuto che il differimento quinquennale degli effetti dell’estinzione è previsto solo nei casi in cui la richiesta di cancellazione è presentata dall’entrata in vigore del Dlgs 175/2014, ossia dal 13 dicembre 2014. Pertanto:

  1. se la richiesta di cancellazione è presentata prima del 13 dicembre 2014 vige la pregressa disciplina per la quale la cancellazione dal registro delle imprese della società, prima della notifica dell’avviso di accertamento e dell’instaurazione del giudizio di primo grado, determina il difetto della sua capacità processuale e di conseguenza l’illegittimità a rappresentarla da parte dell’ex liquidatore. In particolare, in base all’articolo 2945 del Codice civile con l’estinzione della società l’ente perde la propria personalità giuridica, con il conseguente subentro dei soci nei rapporti debitori e creditori. Pertanto gli atti devono essere notificati ai soci (che sono anche gli unici legittimati ad impugnare l'atto) e non alla società estinta o al legale rappresentante.
  2. se la richiesta di cancellazione è stata presentata dopo il 13 dicembre 2014 vige il Dlgs 175/2014 che ha previsto che ai soli fini fiscali e contributivi i soci debbano rispondere, entro i cinque anni dall’estinzione della società, dei relativi debiti.

L’agenzia delle Entrate, in due documenti di prassi (circolare 31/2014 e 6/2015), ha ritenuto retroattiva la nuova previsione e quindi applicabile per tutti casi di estinzione di enti anche se avvenuti prima dell’entrata in vigore della norma; ma la Cassazione ha chiarito il principio di diritto opposto.

Non perdere l'abbonamento ai COMMENTI Giurisprudenza Fiscale e Lavoro: le più significative pronunce della Cassazione, della Corte Europea e dei tribunali di merito in materia  tributaria e giuslavoristica, spiegate e commentate da avvocati ed esperti di fama nazionale. 

Tag: ACCERTAMENTO E CONTROLLI ACCERTAMENTO E CONTROLLI SOCIETÀ DI CAPITALI E DI PERSONE SOCIETÀ DI CAPITALI E DI PERSONE

La tua opinione ci interessa

Accedi per poter inserire un commento

Sei già utente di FISCOeTASSE.com?
ENTRA
Commenti

martina - 10/10/2016

Ci sono 2 errori nell'articolo: la data di riferimento è il 13 dicembre 2014 e non 2016.

Registrarsi, conviene.

Tanti vantaggi subito accessibili.
1

Possibilità di utilizzare il motore di ricerca con AI

2

Download gratuito dei tuoi articoli preferiti in formato pdf

3

Possibilità di scaricare tutti i prodotti gratuiti, modulistica compresa

4

Possibilità di sospendere la pubblicità dagli articoli del portale

5

Iscrizione al network dei professionisti di Fisco e Tasse

6

Ricevi le newsletter con le nostre Rassegne fiscali

I nostri PODCAST

Le novità della settimana in formato audio. Un approfondimento indispensabile per commercialisti e professionisti del fisco

Leggi anche

LEGGE DI BILANCIO 2026 · 28/11/2025 Tassazione dividendi: accordo raggiunto sulla soglia al 5%

Il DDL di bilancio introduce anche una norma sui dividendi molto contestata e subito emendata. Riepiloghiamo l'iter di questa novità

Tassazione dividendi: accordo raggiunto sulla soglia al 5%

Il DDL di bilancio introduce anche una norma sui dividendi molto contestata e subito emendata. Riepiloghiamo l'iter di questa novità

Deducibilità svalutazione obbligazioni: nuovi limiti dalla legge di bilancio 2026

Deducibilità, per i soggetti IRES, delle svalutazioni dei titoli di debito: cosa contiene il DDL di Bilancio 2026

Legge di bilancio 2026: Assonime esprime un parere

Il documento Assonime con le proposte emendative alla Legge di Bilancio 2026: tra le altre vediamo quella sulla norma dei dividendi e quella sulle compensazioni in F24

L'abbonamento adatto
alla tua professione

L'abbonamento adatto alla tua professione

Fisco e Tasse ti offre una vasta scelta di abbonamenti, pensati per figure professionali diverse, subito accessibili e facili da consultare per ottimizzare i tempi di ricerca ed essere sempre aggiornati.

L'abbonamento adatto alla tua professione

Fisco e Tasse ti offre una vasta scelta di abbonamenti, pensati per figure professionali diverse, subito accessibili e facili da consultare per ottimizzare i tempi di ricerca ed essere sempre aggiornati.

Maggioli Editore

Copyright 2000-2025 FiscoeTasse è un marchio Maggioli SPA - Galleria del Pincio 1, Bologna - P.Iva 02066400405 - Iscritta al R.E.A. di Rimini al n. 219107- Periodico Telematico Tribunale di Rimini numero R.G. 2179/2020 Registro stampa n. 12 - Direttore responsabile: Paolo Maggioli.

Pagamenti via: Pagamenti Follow us on:

Follow us on:

Pagamenti via: Pagamenti

Maggioli Editore

Copyright 2000-2021 FiscoeTasse è un marchio Maggioli SPA - Galleria del Pincio 1, Bologna - P.Iva 02066400405 - Iscritta al R.E.A. di Rimini al n. 219107- Periodico Telematico Tribunale di Rimini numero R.G. 2179/2020 Registro stampa n. 12 - Direttore responsabile: Paolo Maggioli.