Iva per cassa, il rischio-rate

L’applicazione del nuovo regime dell’Iva per cassa, introdotto dal Decreto Anticrisi, si complica in ipotesi di pagamenti frazionati e di rateizzazione nella vendita di beni e servizi. L’Iva per cassa può essere utilizzata solamente in caso di cessioni poste in essere nei confronti di soggetti passivi d’imposta; quindi, il regime in oggetto non può essere applicato alle transazioni eseguite con i privati. Quindi, il cedente deve conoscere se l’acquisto viene eseguito a titolo personale o a titolo professionale (per gli imprenditori individuali ed i professionisti). Secondo quanto previsto dal Decreto del 25 Marzo 2009, l’Iva diventa esigibile nella proporzione fra la somma percepita (la rata) e il corrispettivo totale dell’operazione.