La sentenza della Corte di Cassazione n. 17768 del 5 settembre 2005 tratta dell'assicurazione e del tema di responsabilità civile. L'assicuratore, a seguito della richiesta del danneggiato è obbligato ad adempiere il debito d'indennizzo derivante dal contratto. Per ottenere gli interessi e la rivalutazione oltre il limite del massimale non è necessario che il danneggiato proponga già in primo grado, nell'ambito dell'azione diretta, anche una domanda di responsabilità dell'assicuratore per colpevole ritardo. È sufficiente che il danneggiato, dopo aver dato atto di aver costituito in mora la compagnia, richieda anche gli interessi e il maggior danno da svalutazione ex articolo 1224 Cc oppure formuli la domanda di integrale risarcimento del danno; quest'ultima comprende sia la somma rappresentata dal massimale di polizza sia le altre somme che possono essere aggiunte per interessi moratori, rivalutazione e spese.
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