Le cause di esclusione sono:
- inizio dell'attività nel corso del periodo d'imposta.
- cessazione dell'attività nel corso del periodo d'imposta
- ammontare di ricavi dichiarati superiore a 5.164.569 (dal 1 gennaio 2007 i ricavi devono superare i 7,5 milioni di euro);
- periodo di non normale svolgimento dell'attività, in quanto l'impresa è in liquidazione ordinaria;
- periodo di non normale svolgimento dell'attività, in quanto l'impresa è in liquidazione coatta amministrativa o fallimentare;
- altre situazioni di non normale svolgimento dell'attività;
- periodo di imposta di durata superiore o inferiore a dodici mesi, indipendentemente dalla circostanza che tale arco temporale sia o meno a cavallo di due esercizi;
- determinazione del reddito con criteri "forfetari"
- incaricati alle vendite a domicilio;
- classificazione in una categoria reddituale diversa da quella prevista dal quadro degli elementi contabili contenuto nel modello per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell'applicazione dello studio di settore approvato per l'attività esercitata. Si ricorda che il periodo che precede l'inizio della liquidazione è considerato periodo di cessazione dell'attività.