HOME

/

LAVORO

/

ASSEGNI FAMILIARI E AMMORTIZZATORI SOCIALI

/

I NUOVI DECRETI DEL JOBS ACT 11 GIUGNO 2015

I nuovi decreti del Jobs Act 11 giugno 2015

Il Governo ha presentato ieri i nuovi decreti attuativi del Jobs Act 2 definitivi, 4 in bozza: congedi parentali più lunghi,fine dei cocopro, più voucher

Ascolta la versione audio dell'articolo
Il Consiglio dei Ministri dell’11 giugno 2015 ha approvato, in parte in maniera definitiva e in parte in esame preliminare, le misure attuative ancora mancanti rispetto alle deleghe previste della Legge 183/2014 (JOBS ACT).
Si tratta dei seguenti 6 distinti decreti:
  1. Misure per la conciliazione delle esigenze di cura, vita e di lavoro (decreto legislativo – esame definitivo)
  2. Disciplina organica dei contratti di lavoro e la revisione della normativa in tema di mansioni (decreto legislativo - esame definitivo)
  3. Disposizioni per la razionalizzazione e la semplificazione dell’attività ispettiva decreto legislativo – esame preliminare)
  4. Disposizioni per il riordino della normativa in materia di ammortizzatori sociali (decreto legislativo – esame preliminare)
  5. Disposizioni per il riordino della normativa in materia di servizi per il lavoro e le politiche attive (decreto legislativo – esame preliminare)
  6. Disposizioni di razionalizzazione e semplificazione delle procedure e degli adempimenti a carico di cittadini e imprese (decreto legislativo – esame preliminare)
I primi due passano all'esame del Parlamento. Gli altri 4 sono in bozza e possono ancora subire modifiche  prima di passare alla discussione parlamentare. 

1) Decreto conciliazione vita lavoro e Decreto sulla disciplina dei contratti e delle mansioni

Le principali misure contenute nei 2 decreti proposti dal Ministro Poletti e approvati  definitivamente dal Consiglio dei Ministri, che passano ora al vaglio del Parlamento sono le seguenti:
CONCILIAZIONE VITA LAVORO
  •  un'estensione massima dell'arco temporale di fruibilità del congedo parentale dagli attuali 8 anni di vita del bambino a 12. Quello parzialmente retribuito (30%) viene portato dai 3 anni di età a 6 anni; per le famiglie meno abbienti tale beneficio può arrivare sino ad 8 anni. Analoga previsione per i casi di adozione o di affidamento.
  •  In materia di congedi di paternità, viene estesa a tutte le categorie di lavoratori, e quindi non solo per i lavoratori dipendenti come attualmente previsto, la possibilità di usufruire del congedo da parte del padre nei casi in cui la madre sia impossibilitata a fruirne per motivi naturali o contingenti.
  •  estensione dell’istituto della automaticità delle prestazioni (ovvero l’erogazione dell’indennità di maternità anche in caso di mancato versamento dei relativi contributi) anche ai lavoratori e alle lavoratrici iscritti alla gestione separata di cui alla legge n. 335/95 non iscritti ad altre forme obbligatorie.
  •  benefici per i datori di lavoro privato che facciano ricorso al telelavoro
  •  congedo di tre mesi per le donne vittime di violenza di genere ed inserite in percorsi di protezione debitamente certificati.
DISCIPLINA DEI CONTRATTI DI LAVORO E DELLE MANSIONI
  • Per quanto riguarda i contratti di collaborazione a progetto (Co. Co. Pro.), a partire dall’entrata in vigore del decreto, non potranno più esserne attivati (quelli già in essere potranno proseguire fino alla loro scadenza). Comunque, a partire dal 1° gennaio 2016, ai rapporti di collaborazione personali che si concretizzino in prestazioni di lavoro continuative ed etero-organizzate dal datore di lavoro saranno applicate le norme del lavoro subordinato. Restano salve le collaborazioni continuative  regolamentate da accordi collettivi, stipulati dalle organizzazioni sindacali
 Vengono confermate le seguenti tipologie:
  • Contratto a tempo determinato cui non sono apportate modifiche sostanziali.
  •  Contratto di somministrazione - Per il contratto di somministrazione a tempo indeterminato (staff leasing) si prevede un’estensione del campo di applicazione, eliminando le causali e fissando al contempo un limite percentuale all’utilizzo calcolato sul totale dei dipendenti a tempo indeterminato dell’impresa che vi fa ricorso (20%)
  • Contratto a chiamata – Viene confermata anche l’attuale modalità tecnologica, sms, di tracciabilità dell’attivazione del contratto.
  • Mansioni – Viene previsto che il lavoratore può essere assegnato a qualunque mansione del livello di inquadramento, così com'è previsto nel lavoro alle dipendenze della pubblica amministrazione (articolo 52 del decreto legislativo n. 165 del 2001), purché rientranti nella medesima categoria
  • Viene elevato il tetto dell’importo di retribuzione in voucher  per il lavoratore fino a 7.000 euro, restando comunque nei limiti della no-tax area, e verrà introdotta la tracciabilità per evitare, così, un loro uso improprio
Nelle bozze di decreto che il Governo si riserva ancora di modificare è da segnalare la stretta sulla Cassa integrazione  che non potra più essere prorogata oltre i 24 mesi  previsti normalmente  ma esteso agli apprendisti e alle imprese da 6 a 15 dipendenti. Inoltre, dice il comunicato del governo :
"Per effetto del decreto vengono estese le tutele a 1.400.000 lavoratori sinora esclusi.
Le disposizioni del decreto consentono risparmi di spesa, utilizzati per rendere strutturali la NASpI a 24 mesi anche dopo il 2016 e per rendere strutturali i finanziamenti per importanti interventi di politica sociale in materia di: conciliazione dei tempi di cura, di vita e di lavoro; assegno di disoccupazione (ASDI); fondo per le politiche attive del lavoro. Il decreto comporta anche, una salvaguardia, per il solo 2015, della durata della NASpI con riferimento ai lavoratori stagionali del settore del turismo".
La tua opinione ci interessa

Accedi per poter inserire un commento

Sei già utente di FISCOeTASSE.com?
ENTRA
Commenti

Moca - 22/08/2015

Percependo la discolo, vorrei sapere se lavorassi per poche ore pagata con voucher perderei il diritto alla prestazione. Grazie

Registrarsi, conviene.

Tanti vantaggi subito accessibili.
1

Download gratuito dei tuoi articoli preferiti in formato pdf

2

Possibilità di scaricare tutti i prodotti gratuiti, modulistica compresa

3

Possibilità di sospendere la pubblicità dagli articoli del portale

4

Iscrizione al network dei professionisti di Fisco e Tasse

5

Ricevi le newsletter con le nostre Rassegne fiscali

I nostri PODCAST

Le novità della settimana in formato audio. Un approfondimento indispensabile per commercialisti e professionisti del fisco

Leggi anche

LAVORO ESTERO 2023 · 16/04/2024 Disoccupazione lavoratori rimpatriati: le regole INPS

Riepilogo delle istruzioni per l'indennità di disoccupazione ai lavoratori rimpatriati nel messaggio INPS 1328/2024

Disoccupazione lavoratori rimpatriati: le regole INPS

Riepilogo delle istruzioni per l'indennità di disoccupazione ai lavoratori rimpatriati nel messaggio INPS 1328/2024

Naspi e Discoll  2024: qual è il reddito massimo cumulabile?

Il limite di reddito dipendente , autonomo o occasionale compatibile nel 2024 con le indennità di disoccupazione NASPI (lavoratori subordinati) e DISCOLL (collaboratori)

Indennità spettacolo IDIS:  gli obblighi contributivi

Riepilogo dei contributi dovuti e compilazione Uniemens per i lavoratori destinatari dell'indennità di discontinuità spettacolo IDIS dal 1 gennaio 2024

L'abbonamento adatto
alla tua professione

L'abbonamento adatto alla tua professione

Fisco e Tasse ti offre una vasta scelta di abbonamenti, pensati per figure professionali diverse, subito accessibili e facili da consultare per ottimizzare i tempi di ricerca ed essere sempre aggiornati.

L'abbonamento adatto alla tua professione

Fisco e Tasse ti offre una vasta scelta di abbonamenti, pensati per figure professionali diverse, subito accessibili e facili da consultare per ottimizzare i tempi di ricerca ed essere sempre aggiornati.

Maggioli Editore

Copyright 2000-2024 FiscoeTasse è un marchio Maggioli SPA - Galleria del Pincio 1, Bologna - P.Iva 02066400405 - Iscritta al R.E.A. di Rimini al n. 219107- Periodico Telematico Tribunale di Rimini numero R.G. 2179/2020 Registro stampa n. 12 - Direttore responsabile: Luigia Lumia.

Pagamenti via: Pagamenti Follow us on:

Follow us on:

Pagamenti via: Pagamenti

Maggioli Editore

Copyright 2000-2021 FiscoeTasse è un marchio Maggioli SPA - Galleria del Pincio 1, Bologna - P.Iva 02066400405 - Iscritta al R.E.A. di Rimini al n. 219107- Periodico Telematico Tribunale di Rimini numero R.G. 2179/2020 Registro stampa n. 12 - Direttore responsabile: Luigia Lumia.