HOME

/

FISCO

/

RIMBORSO IVA 2022

/

RIMBORSO IVA 1° TRIMESTRE 2016: NUOVO MODELLO IVA TR

Rimborso IVA 1° trimestre 2016: nuovo modello IVA TR

Il rimborso IVA trimestrale relativo al primo periodo 2016 dovrà essere richiesto con il nuovo modello IVA TR approvato con Provvedimento 21.03.2016

Ascolta la versione audio dell'articolo
I contribuenti Iva che presentano un credito Iva trimestrale superiore a € 2.582,28 e che rispettano determinati requisiti indicati dall'art. 30, comma 3, lett. a), b), c), d) ed e) del D.P.R. n. 633/1972, possono richiederne il rimborso o la compensazione presentando il modello IVA TR.
Con Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 21.03.2016, è stato approvato il nuovo modello IVA TR. La predisposizione di un nuovo modello, che sostituisce la precedente versione approvata con Provvedimento del 20.03.2015, è stata resa necessaria per poter adeguare la struttura ed il contenuto del modello IVA TR alle modifiche recentemente introdotte nella disciplina Iva dalla Legge di Stabilità 2016, con particolare riguardo all'innalzamento delle percentuali di compensazione per le cessioni di latte, bovini e suini, attuato poi con D.M. 26.01.2016.
Il nuovo modello è utilizzabile a partire dalle richieste di rimborso o di utilizzo in compensazione del credito Iva relativo al 1° trimestre 2016.

L'articolo continua dopo la pubblicità

 
Segui il Dossier sul Rimborso IVA con tanti approfondimenti, notizie e aggiornamenti.

1) Rimborso IVA trimestrale: le novità del Frontespizio del modello IVA TR

Nel Frontespizio del nuovo modello IVA TR, la casella "Rettifica utilizzo credito", prevista nel precedente modello per permettere la possibilità di variare la scelta della modalità di utilizzo del credito IVA, come consentito dalla recente Risoluzione n. 99/E dell'11.11.2014, è stata ridenominata "Modifica istanza precedente". In tal modo, si sono voluti recepire i chiarimenti forniti con la Circolare n. 35/E/2015, la quale, dopo aver richiamato quanto precisato nella Risoluzione n. 99/E/2014, ha affermato che, "con la stessa modalità e con gli stessi limiti temporali previsti dalla citata risoluzione”, possono essere corrette o integrate anche le indicazioni rese con riguardo:

  • al presupposto per ottenere il rimborso;
  • alla richiesta di esonero dalla presentazione della garanzia;
  • alla sussistenza dei requisiti per accedere all’erogazione prioritaria;

non eseguite o eseguite non correttamente all’interno del quadro TD del modello IVA TR tempestivamente presentato.

2) Rimborso IVA trimestrale: le nuove percentuali di compensazione nel quadro TA del modello IVA TR

Nel quadro TA, devono essere ora indicate "le operazioni imponibili, suddivise secondo l’aliquota o la percentuale di compensazione applicata, per le quali, nel trimestre cui si riferisce il modello, si è verificata l’esigibilità dell’imposta (comprese quelle ad esigibilità differita annotate in periodi precedenti)." Devono essere, perciò, indicate anche le cessioni effettuate dal 1° gennaio 2016 per le quali si applicano le seguenti nuove percentuali di compensazione:

Prodotti agricoli Tabella A, parte I,

D.P.R. n. 633/1972

Percentuale di compensazione

Vecchia

Nuova

  • latte fresco non concentrato né zuccherato e non condizionato per la vendita al minuto, esclusi yogurt, kephir, latte cagliato, siero di latte, latticello (o latte battuto) e altri tipi di latte fermentati o acidificati; altri prodotti compresi nel punto 9) della tabella A, parte I, D.P.R. n. 633/1972 (escluso il latte fresco non concentrato né zuccherato, destinato al consumo alimentare, confezionato per la vendita al minuto, sottoposto a pastorizzazione o ad altri trattamenti previsti da leggi sanitarie)

8,80%

10%

a regime

dal 2016

  • animali vivi della specie bovina, compresi gli animali del genere bufalo, di cui al n. 2)

7,00%

7,65%

per il 2016

  • animali vivi della specie suina, di cui al n. 2)

7,30%

7,95%

per il 2016

3) Rimborso IVA trimestrale: la novità del quadro TD del modello IVA TR

Nel quadro TD, rigo TD9, riservato alla richiesta di rimborso o utilizzo in  compensazione dell'eccedenza detraibile risultante dalle annotazioni periodiche riepilogative di gruppo, è stata inserita la nuova colonna 2 "Rimborso", in cui la società controllante deve indicare l'importo richiesto a rimborso.

E' opportuno ricordare che, già dallo scorso anno, il quadro TD, rigo TD8, è stato rimodulato per recepire le novità in tema di garanzia per i rimborsi IVA introdotte dal Decreto “Semplificazioni fiscali" (D.Lgs. n. 175/2014), in vigore dal 13.12.2014. Tale decreto, infatti, ha innalzato da € 5.164,57 a € 15.000 la soglia di rimborso IVA al superamento della quale è richiesta la prestazione di garanzia ai fini del rimborso. Più precisamente:

  • per i rimborsi IVA di importo non superiore a € 15.000, non è più richiesta alcuna garanzia;
  • per i rimborsi IVA di importo superiore a € 15.000:
    • se richiesti da "soggetti a rischio" (es.: soggetti che hanno cessato l'attività, imprese in attività da meno di 2 anni), è necessario prestare apposita garanzia;
    • se richiesti da soggetti considerati "non a rischio", l'erogazione avviene previa prestazione di garanzia, ovvero, in luogo di questa, presentando la dichiarazione da cui emerge il credito richiesto a rimborso (dichiarazione annuale/istanza infrannuale) munita del visto di conformità (o della sottoscrizione dell'organo di controllo se previsto) allegandovi una dichiarazione sostitutiva di atto notorio che attesti la sussistenza delle seguenti condizioni:
      • rispetto alle risultanze contabili dell'ultimo periodo d'imposta:
        • il patrimonio netto non è diminuito di oltre il 40%;
        • la consistenza degli immobili non si è ridotta di oltre il 40% per cessioni non effettuate nella normale gestione dell'attività esercitata;
        • l'attività stessa non è cessata né si è ridotta per effetto di cessioni di aziende o rami di aziende;
      • se la richiesta di rimborso è presentata da società di capitali non quotate nei mercati regolamentati, non risultano cedute, nell'anno precedente la richiesta di rimborso, azioni o quote della società stessa per un ammontare superiore al 50% del capitale sociale;
      • sono stati regolarmente eseguiti i versamenti dei contributi previdenziali e assicurativi.

4) Rimborso IVA trimestrale: decorrenza del nuovo modello IVA TR

Per  richiedere il rimborso del credito Iva trimestrale maturato o la sua compensazione è necessario presentare apposita istanza con il modello IVA TR, che deve essere presentato esclusivamente in via telematica entro l’ultimo giorno del mese successivo alla chiusura del trimestre di riferimento.

Con riferimento al 1° trimestre 2016, il termine ordinario per la presentazione del modello IVA TR è, quindi, il 30 aprile 2016, che però, cadendo di sabato, slitta a lunedì 2 maggio 2016, primo giorno lavorativo utile successivo.

E' a partire da tale scadenza che dovrà essere utilizzato il nuovo modello IVA TR approvato dal provvedimento delle Entrate del 21.03.2016.

E' bene, tuttavia, tenere presente che, per le regole di compensazione dei crediti IVA (D.L. n. 16/2012, art. 8, commi 18-20), secondo le quali i crediti IVA infrannuali di importo superiore a € 5.000 possono essere compensati solo a partire dal giorno 16 del mese successivo a quello di presentazione del modello IVA TR, la presentazione del modello IVA TR relativo al 1° trimestre 2016 entro il 30 aprile 2016 consente di utilizzare in compensazione il credito IVA trimestrale superiore a € 5.000 già dal 16 maggio 2016. Invece, la presentazione del modello IVA TR il giorno 2 maggio comporta la possibilità di utilizzare in compensazione il credito IVA trimestrale superiore a € 5.000 solo a partire dal 16 giugno 2016.

La tua opinione ci interessa

Accedi per poter inserire un commento

Sei già utente di FISCOeTASSE.com?
ENTRA

Registrarsi, conviene.

Tanti vantaggi subito accessibili.
1

Download gratuito dei tuoi articoli preferiti in formato pdf

2

Possibilità di scaricare tutti i prodotti gratuiti, modulistica compresa

3

Possibilità di sospendere la pubblicità dagli articoli del portale

4

Iscrizione al network dei professionisti di Fisco e Tasse

5

Ricevi le newsletter con le nostre Rassegne fiscali

I nostri PODCAST

Le novità della settimana in formato audio. Un approfondimento indispensabile per commercialisti e professionisti del fisco

Leggi anche

RIMBORSO IVA 2022 · 13/03/2024 Rimborso IVA del cessionario: le condizioni per richiederlo

Le Entrate forniscono chiarimenti sulle condizioni per richiedere il rimborso dell'IVA versata in eccesso dal cessionario, rispetto ad un cedente che non abbia restituito l'imposta

Rimborso IVA del cessionario: le condizioni per richiederlo

Le Entrate forniscono chiarimenti sulle condizioni per richiedere il rimborso dell'IVA versata in eccesso dal cessionario, rispetto ad un cedente che non abbia restituito l'imposta

Nota di credito: lo storno della fattura di acconto

La Corte di Cassazione spiega le modalità di recupero dell’IVA in caso di storno di una fattura di acconto

Credito d'imposta: non compensabile con IVA versata in eccesso

Risposta a interpello n 460/2023: le entrate bocciano l'espediente sull'IVA, di un contribuente per recuperare il credito di imposta del settore Turismo

L'abbonamento adatto
alla tua professione

L'abbonamento adatto alla tua professione

Fisco e Tasse ti offre una vasta scelta di abbonamenti, pensati per figure professionali diverse, subito accessibili e facili da consultare per ottimizzare i tempi di ricerca ed essere sempre aggiornati.

L'abbonamento adatto alla tua professione

Fisco e Tasse ti offre una vasta scelta di abbonamenti, pensati per figure professionali diverse, subito accessibili e facili da consultare per ottimizzare i tempi di ricerca ed essere sempre aggiornati.

Maggioli Editore

Copyright 2000-2024 FiscoeTasse è un marchio Maggioli SPA - Galleria del Pincio 1, Bologna - P.Iva 02066400405 - Iscritta al R.E.A. di Rimini al n. 219107- Periodico Telematico Tribunale di Rimini numero R.G. 2179/2020 Registro stampa n. 12 - Direttore responsabile: Luigia Lumia.

Pagamenti via: Pagamenti Follow us on:

Follow us on:

Pagamenti via: Pagamenti

Maggioli Editore

Copyright 2000-2021 FiscoeTasse è un marchio Maggioli SPA - Galleria del Pincio 1, Bologna - P.Iva 02066400405 - Iscritta al R.E.A. di Rimini al n. 219107- Periodico Telematico Tribunale di Rimini numero R.G. 2179/2020 Registro stampa n. 12 - Direttore responsabile: Luigia Lumia.