Speciale Pubblicato il 28/09/2020

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IFRS 5-Attività non correnti possedute per la vendita e attività operative cessate

di Quindici dott.ssa Antonella

L’IFRS 5 e la classificazione delle attività possedute per la vendita e delle attività operative cessate.



L’IFRS 5 definisce i criteri di valutazione, contabilizzazione e classificazione in bilancio:

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L’IFRS 5

L’IFRS 5 sancisce che occorre classificare un'attività non corrente o un gruppo in dismissione come posseduti per la vendita nel caso in cui il valore contabile verrà recuperato principalmente con un'operazione di vendita e non con l’uso continuativo.

Condizione da cui non si può prescindere per operare la suddetta classificazione è che le attività o i gruppi in dismissione devono essere disponibili per la vendita nella condizione attuale in cui si trovano e la cessione deve essere altamente probabile.

Il Principio esplicita anche il concetto di vendita altamente probabile e specifica che affinché una cessione sia considerata tale occorre che il management abbia approvato un programma per la dismissione dell'attività e devono essere state avviate tutte quelle azioni che consentono di individuare un acquirente e completare il programma stesso. Inoltre, l'attività deve essere comunque oggetto di scambio sul mercato e deve essere offerta ad un prezzo che non si discosti di molto dal proprio fair value. Altro aspetto importante è l'improbabilità che il programma di vendita possa essere significativamente modificato o annullato. Il completamento della vendita deve essere previsto entro un anno dalla classificazione a meno che il ritardo non venga causato da circostanze non controllate dall’azienda, che resta comunque impegnata nel portare a termine il programma.

Le attività non correnti o i gruppi in dismissione vengono classificati come posseduti per la distribuzione ai soci qualora l’entità si sia impegnata per l’appunto nella distribuzione ai soci e vengano rispettate alcune condizioni quali alta probabilità, disponibilità dell’asset ad essere distribuito nella sua condizione attuale, ecc., in maniera del tutto similare alla vendita.

Un’attività operativa cessata è una parte dell’azienda che è stata dismessa o classificata come posseduta per la vendita. Essa rappresenta un importante ramo autonomo di attività o un’area geografica, oppure è parte di un piano di dismissione di un ramo o è una controllata acquisita solo al fine di essere rivenduta.

Secondo l’IFRS 5 le attività che soddisfano i criteri per essere classificate come possedute per la vendita devono essere valutate al minore tra il valore contabile e il fair value al netto dei costi di vendita.          

L’IFRS 5, inoltre, precisa che un'attività non corrente o un gruppo in dismissione classificati come posseduti per la vendita non vanno ammortizzati.

Se un’attività viene riclassificata da posseduta per la vendita a posseduta per la distribuzione ai soci o viceversa la variazione della classificazione è considerata un proseguimento del programma iniziale di dismissione.

Se un’attività cessa di essere classificata come posseduta per la vendita o per la distribuzione ai soci deve essere valutata al minore tra:

  1. il valore contabile che presentava prima che fosse classificata come posseduta per la vendita o per la distribuzione ai soci, rettificato per tutti gli ammortamenti, svalutazioni o ripristini di valore che sarebbero stati altrimenti rilevati se l'attività non fosse stata mai riclassificata come posseduta per la vendita o per la distribuzione ai soci; 
  2. la somma recuperabile calcolata alla data in cui è stata presa la decisione successiva di non vendere o non distribuire.

La classificazione in bilancio

Le attività che soddisfano i criteri per essere classificate come possedute per la vendita o per la distribuzione ai soci devono essere esposte separatamente nello stato patrimoniale. Allo steso modo le passività riferite ad un gruppo in dismissione classificato come posseduto per la vendita devono essere presentate separatamente dalle altre passività dello stato patrimoniale. Tali attività e passività non possono essere compensate ed esposte in bilancio come un importo netto. 

Per le attività operative cessate occorre esporre nel conto economico un importo che rappresenti al netto degli impatti fiscali il totale degli utili o delle perdite e la plusvalenza o minusvalenza rilevata a seguito della valutazione al fair value al netto dei costi di vendita o in conseguenza della dismissione. Di tale importo va esposta un’analisi suddivisa in:

  1. ricavi, costi, utili o perdite derivanti da attività operative cessate e separatamente le relative imposte sul reddito;
  2. la plusvalenza o la minusvalenza rilevata a seguito della valutazione al fair value al netto dei costi di vendita e separatamente le relative imposte sul reddito.

Tale analisi può essere presentata nelle note o inclusa nel prospetto del conto economico. Se è esposta nel prospetto del conto economico, deve comparire in una sezione identificata come relativa alle attività operative cessate e quindi distinta dalle attività operative in esercizio.

Nel bilancio in cui un'attività non corrente è stata classificata come posseduta per la vendita oppure venduta bisogna fornire le seguenti informazioni integrative:

  1. una descrizione dell'attività non corrente o del gruppo in dismissione;
  2. una descrizione dei fatti e delle circostanze della vendita, indicandone modalità e tempi attesi;
  3. la plusvalenza o la minusvalenza rilevata.

Inoltre nell'esercizio in cui il management decide di modificare il programma di cessione dell'attività non corrente o del gruppo in dismissione bisogna riportare una descrizione dei fatti e delle circostanze che hanno portato a tale decisione e l'effetto sul risultato dell'esercizio e degli esercizi precedenti presentati in bilancio.

Casi di esclusione

Il principio IRSF 5 non si applica alle seguenti fattispecie:

  1. attività fiscali differite disciplinate dallo IAS 12 - Imposte sul reddito;
  2. attività derivanti da benefici per i dipendenti disciplinate dallo IAS 19 - Benefici per i dipendenti;
  3. attività finanziarie rientranti nell'ambito di applicazione dell'IFRS 9 - Strumenti finanziari;
  4. attività non correnti contabilizzate in conformità al modello del fair value previsto dallo IAS 40 - Investimenti immobiliari;
  5. attività rientranti nel campo di applicazione dello IAS 41 - Agricoltura;
  6. diritti contrattuali derivanti da contratti assicurativi ai quali si applica l'IFRS 4 - Contratti assicurativi.


TAG: Principi Contabili Internazionali