HOME

/

FISCO

/

IVIE - IVAFE

/

IVAFE 2020: QUALE ALIQUOTA SUI CONTI CORRENTI E DEPOSITI ESTERI?

IVAFE 2020: quale aliquota sui conti correnti e depositi esteri?

Conti correnti e depositi esteri sottoposti ad IVAFE. Ecco le aliquote in vigore

Ascolta la versione audio dell'articolo

Le persone fisiche residenti in Italia che detengono all’estero prodotti finanziari, conti correnti e libretti di risparmio, devono versare un’imposta sul loro valore: l’Ivafe (Imposta sul valore delle attività finanziarie detenute all'estero). Si evidenzia fin da ora che dal 2020 sono soggetti passivi, oltre alle persone fisiche, anche gli enti non commerciali e le società semplici, in nome collettivo e in accomandita semplice, residenti in Italia, che sono tenuti agli obblighi di dichiarazione per gli investimenti e le attività previsti dall’articolo 4 del decreto legge n. 167/1990 (c.d. monitoraggio fiscale). Per una panoramica su questa imposta si rimanda alla lettura dell'articolo Che cosa è l'IVAFE? Novità 2020

In generale, l’imposta, calcolata sul valore dei prodotti finanziari e dovuta proporzionalmente alla quota di possesso e al periodo di detenzione, è pari al 2 per mille.

In particolare, per quanto riguarda i conti correnti e i libretti di risparmio detenuti all’estero l’imposta è stabilita nella misura fissa di 34,20 euro per ciascun conto corrente o libretto di risparmio detenuti all’estero. Attenzione va prestata al fatto che l’imposta non è dovuta quando il valore medio di giacenza annuo risultante dagli estratti conto e dai libretti non è superiore a 5.000 euro. A tal fine occorre tener conto di tutti i conti o libretti detenuti all’estero dal contribuente presso lo stesso intermediario, a nulla rilevando il periodo di detenzione del rapporto durante l’anno. Se il contribuente possiede rapporti cointestati, al fine della determinazione del limite di 5.000 euro si tiene conto degli importi a lui riferibili pro quota.

IVAFE c/correnti in base alla giacenza media
Giacenza media minore di 5.000 euro
Giacenza media maggiore di 5.000 euro 34,20 euro per ciascun c/corrente o libretto di risparmio detenuto all'estero

Dall’imposta dovuta si detrae, fino a concorrenza del suo ammontare, un credito d’imposta pari all’ammontare dell’eventuale imposta patrimoniale versata nello Stato in cui i prodotti finanziari, i conti correnti e i libretti di risparmio sono detenuti. Il credito non può in ogni caso superare l’imposta dovuta in Italia.

Tag: IVIE - IVAFE IVIE - IVAFE REDDITI ESTERI 2023 REDDITI ESTERI 2023 REDDITI PERSONE FISICHE 2024 REDDITI PERSONE FISICHE 2024

La tua opinione ci interessa

Accedi per poter inserire un commento

Sei già utente di FISCOeTASSE.com?
ENTRA

Registrarsi, conviene.

Tanti vantaggi subito accessibili.
1

Download gratuito dei tuoi articoli preferiti in formato pdf

2

Possibilità di scaricare tutti i prodotti gratuiti, modulistica compresa

3

Possibilità di sospendere la pubblicità dagli articoli del portale

4

Iscrizione al network dei professionisti di Fisco e Tasse

5

Ricevi le newsletter con le nostre Rassegne fiscali

I nostri PODCAST

Le novità della settimana in formato audio. Un approfondimento indispensabile per commercialisti e professionisti del fisco

Leggi anche

IMU 2024 · 24/10/2024 Variazioni aliquote IMU Comuni: in attesa dell'applicativo

La piattaforma preposta per comunicare le diversificazioni di aliquote IMU da parte dei comuni attesa per metà ottobre, non pare attiva. Dal sito MEF non si evincono novità

Variazioni aliquote IMU Comuni: in attesa dell'applicativo

La piattaforma preposta per comunicare le diversificazioni di aliquote IMU da parte dei comuni attesa per metà ottobre, non pare attiva. Dal sito MEF non si evincono novità

Ai fini IMU gli uffici non possono essere considerati abitazione principale

Gli immobili in categoria catastale A10 non possono godere dei benefici fiscali previsti per l’abitazione principale del contribuente

Ravvedimento Dichiarazione IMU: come si procede

Il MEF specifica che non è omessa, ma tardiva, la dichiarazione IMU presentata oltre 90 giorni dalla scadenza, ossia oltre 90 giorni dal 30 giugno

L'abbonamento adatto
alla tua professione

L'abbonamento adatto alla tua professione

Fisco e Tasse ti offre una vasta scelta di abbonamenti, pensati per figure professionali diverse, subito accessibili e facili da consultare per ottimizzare i tempi di ricerca ed essere sempre aggiornati.

L'abbonamento adatto alla tua professione

Fisco e Tasse ti offre una vasta scelta di abbonamenti, pensati per figure professionali diverse, subito accessibili e facili da consultare per ottimizzare i tempi di ricerca ed essere sempre aggiornati.

Maggioli Editore

Copyright 2000-2024 FiscoeTasse è un marchio Maggioli SPA - Galleria del Pincio 1, Bologna - P.Iva 02066400405 - Iscritta al R.E.A. di Rimini al n. 219107- Periodico Telematico Tribunale di Rimini numero R.G. 2179/2020 Registro stampa n. 12 - Direttore responsabile: Luigia Lumia.

Pagamenti via: Pagamenti Follow us on:

Follow us on:

Pagamenti via: Pagamenti

Maggioli Editore

Copyright 2000-2021 FiscoeTasse è un marchio Maggioli SPA - Galleria del Pincio 1, Bologna - P.Iva 02066400405 - Iscritta al R.E.A. di Rimini al n. 219107- Periodico Telematico Tribunale di Rimini numero R.G. 2179/2020 Registro stampa n. 12 - Direttore responsabile: Luigia Lumia.