Manager, responsabilità indiretta

La Corte di Cassazione, nella sentenza n. 45513 depositata ieri, ha precisato che all’amministratore di una società di capitali deve essere riconosciuta una posizione di garanzia sul patrimonio sociale. E’ pertanto tenuto ad un comportamento che tuteli gli interessi indicati dal Codice (e da eventuali leggi speciali) in assenza del quale sorge la responsabilità penale. Il caso deciso riguardava il concorso dell’amministratore di una società nella responsabilità riconosciuta in capo ad un altro rappresentante della medesima società: l’art. 2392 prevede infatti che l’amministratore ha il dovere di impedire eventi dannosi per l’integrità patrimoniale della società, a tutela anche delle pretese dei creditori.