Guida alle correzioni di errori contabili con rilevanza fiscale

L’ebook Guida alle correzioni di errori contabili con rilevanza fiscale del dott. Antonio Catullo tratta in particolar modo le seguenti tematiche:

• Principio di derivazione rafforzata
• Concetto di errore contabile
• Modalità di effettuazione della correzione dell’errore contabile
• Trattamento fiscale delle poste contabili di correzione
• Individuazione del momento di rilevazione e correzione dell’errore
• Rapporti tra correzione degli errori contabili e dichiarazione integrativa

ed è aggiornato con la prassi al 31 marzo 2024.

Ricordiamo che l’art. 8 del decreto legge 21 giugno 2022 N. 73, convertito dalla legge 4 agosto 2022 n. 122, ha modificato l’art. 83 del T.U.I.R. (avente ad oggetto le modalità di determinazione del reddito complessivo delle società di capitali) attribuendo rilevanza fiscale alla correzione degli errori nell’esercizio in cui la correzione stessa viene effettuata in conformità ai principi contabili esistenti; con il citato art. 8, infatti, è stato aggiunto al comma 1 dell’art. 83 un quarto periodo, in base al quale “i criteri di imputazione temporale di cui al terzo periodo (validi, cioè, nella determinazione del reddito d’impresa, in applicazione del cd. principio di derivazione rafforzata, ndr) valgono ai fini fiscali anche in relazione alle poste contabilizzate a seguito del processo di correzione degli errori contabili”. 

La disposizione così introdotta:

• evita alle società di capitali assoggettate al detto principio, sia ai fini IRES che IRAP,  la presentazione di un’apposita dichiarazione integrativa relativa al periodo d’imposta in cui la componente di reddito avrebbe dovuto essere correttamente contabilizzata, eliminando i connessi oneri di adempimento;
• evita inoltre  l’applicabilità delle sanzioni per la tardiva dichiarazione dei   componenti positivi.               

La portata della novella legislativa in esame può essere compresa ove si consideri che prima di essa le componenti di reddito generate dal processo di correzione degli errori contabili, attuato secondo i principi IAS (8) e OIC (29), non potevano trovare riconoscimento «naturale» ai fini dell’IRES e dell’IRAP  se non attraverso la presentazione di una dichiarazione integrativa relativa al periodo d’imposta interessato dall’errore contabile e il versamento di sanzioni, seppur ridotte in base al ravvedimento. In pratica la deducibilità dei costi o l’imponibilità dei proventi restava ancorata all’imputazione al periodo in cui gli stessi avrebbero dovuto essere contabilizzati mediante una dichiarazione integrativa, che tenesse conto della rettifica dell’errore ricalcolando l’imponibile fiscale. Pertanto, nel sistema tributario anteriore alla modifica, le componenti generate dalla correzione degli errori non assumevano rilevanza fiscale nel periodo d’imposta in cui veniva effettuata la correzione.

Con la risposta ad interpello del  21 marzo 2024 n. 73 l’Agenzia delle Entrate è intervenuta sulla modifica in questione, ritenendola applicabile agli errori contabili «sia quelli qualificati come ''rilevanti'' sia come ''non rilevanti'' in applicazione di corretti principi contabili» e prendendo posizione sul trattamento fiscale delle poste contabili di correzione. In generale l’Agenzia ha rilevato che «con l'articolo 8, commi 1, lettera b), e 1bis, del decreto legge n. 73 del 2022, il Legislatore fiscale è intervenuto per ravvicinare ulteriormente il risultato civilistico dell'esercizio alla base imponibile IRES e IRAP, introducendo una nuova disposizione volta al riconoscimento fiscale delle poste iscritte in bilancio a fronte della correzione di “errori contabili”».  «L'inserimento di una simile previsione nell'ambito dell'articolo 83, comma 1, del T.u.i.r. – prosegue l’Agenzia - … ha determinato, ai fini IRES, un ampliamento della portata del c.d. principio di derivazione rafforzata, consentendo, per quanto qui di interesse, che i criteri di imputazione temporale delle poste correttive degli errori contabili prevalgano sui criteri di imputazione temporale astrattamente applicabili (naturalmente, al ricorrere di tutte le condizioni previste dall'articolo 83 citato). In sostanza, ai soggetti che procedono alla correzione di errori contabili in bilancio e che applicano la ''derivazione rafforzata'' e sono sottoposti a revisione legale, è riconosciuto ai fini fiscali il corrispondente componente correttivo nel medesimo esercizio in cui la correzione è eseguita; possibilità che, tramite le previsioni del richiamato comma 1bis, viene estesa anche ai fini dell'IRAP per le voci di bilancio rilevanti ai fini della determinazione della base imponibile del tributo regionale».

Va evidenziato che ai sensi del quinto periodo del 1^ comma dell’art. 83,  la semplificazione prevista  al precedente quarto periodo opera soltanto per i soggetti che sottopongono il proprio bilancio d’esercizio a revisione legale dei conti.

1) Guida alle correzioni di errori contabili con rilevanza fiscale: struttura ebook

1. Premessa

Approfondimento sulla modificazione dell'art. 83 del T.U.I.R. che ha rilevanza fiscale sulla correzione degli errori contabili.

2. Principio di Derivazione Rafforzata

Dettagli sul principio di derivazione rafforzata e come influisce sulla determinazione del reddito d'impresa.

3. Soggetti rientranti nell’applicazione dell’art. 8 del D.L. n. 73/2002

Identificazione delle società di capitali che sono soggette alle disposizioni dell'art. 8.

4. Concetto di Errore Contabile

Spiegazione di cosa costituisce un errore contabile e come viene trattato sotto la normativa vigente.

5. Modalità di Effettuazione della Correzione dell’Errore Contabile

Procedure e prassi per la correzione degli errori contabili, inclusi gli aspetti pratici e documentali.

6. Trattamento Fiscale delle Poste Contabili di Correzione

Analisi delle implicazioni fiscali delle correzioni degli errori contabili per IRES e IRAP.

7. Individuazione del Momento di Rilevazione e Correzione dell’Errore

Discussione su quando e come devono essere rilevati e corretti gli errori.

8. Rapporti tra Correzione degli Errori Contabili e Intervento dell’Amministrazione Finanziaria

Esamina come le correzioni interagiscono con le azioni dell'Amministrazione Finanziaria e l'importanza di anticipare eventuali controlli.

9. Rapporti tra Correzione degli Errori Contabili e Dichiarazione Integrativa

Esplora la relazione tra la correzione degli errori contabili e la necessità di presentare dichiarazioni integrative.

10. Efficacia Temporale dell’Art. 8 del D.L. n. 73/2002

Discussione sull'applicabilità temporale della normativa e come essa influisce sulle correzioni degli errori contabili nei vari periodi fiscali.

Ogni capitolo vuole offrire una comprensione approfondita dei vari aspetti delle correzioni di errori contabili e delle loro conseguenze fiscali, rendendo l'eBook una risorsa preziosa per i professionisti del settore.

2) Guida alle correzioni di errori contabili con rilevanza fiscale: indice

Sintesi
1. Premessa
2. Principio di derivazione rafforzata
2.1 Definizione
2.2 Criteri di qualificazione
2.3 Criteri di classificazione
2.4 Criteri di imputazione temporale
2.5 Deroghe al principio di derivazione rafforzata
2.6 Fenomeni meramente valutativi
3. Soggetti rientranti nell’applicazione dell’art. 8 del D.L. n. 73/2002
4. Concetto di errore contabile di cui all’art. 8 del D.L. n. 73/2002
4.1 Errori rientranti nella disposizione
4.2 Fattispecie non rientranti nella disposizione
5. Modalità di effettuazione della correzione dell’errore contabile
 6. Trattamento fiscale delle poste contabili di correzione
 7. Individuazione del momento di rilevazione e correzione dell’errore contabile
 8. Rapporti tra correzione degli errori contabili e intervento dell’amministrazione finanziaria
 9. Rapporti tra correzione degli errori contabili e dichiarazione integrativa
 10. Efficacia temporale dell’art. 8 del D.L. n. 73/2002