Guida completa agli interpelli con formulario

La "Guida Completa agli Interpelli con Formulario", aggiornata con il D.Lgs. 30 dicembre 2023 n. 219 e in vigore dal 18 gennaio 2024, rappresenta un'opera indispensabile per professionisti e contribuenti che desiderano navigare con sicurezza attraverso le complesse procedure degli interpelli tributari. Scritta da Antonio Catullo, un consulente fiscale di grande esperienza, quest'opera spazia dagli interpelli interpretativi, qualificatori, antiabuso, a quelli disapplicativi e probatori, offrendo un panorama completo e aggiornato su un settore in continua evoluzione.

1) I punti di forza dell'ebook

Uno dei punti di forza dell'ebook  Guida Completa agli Interpelli con Formulario è la sua capacità di fornire non solo una disamina dettagliata della normativa ma anche fac-simili pratici ed esempi di interpelli, rendendo la materia accessibile sia agli addetti ai lavori che ai contribuenti meno esperti. 

La chiarezza espositiva, unita all'autorevolezza dell'autore e alla ricchezza di casi pratici analizzati, rende questa guida uno strumento prezioso per chiunque cerchi di comprendere a fondo la materia degli interpelli tributari.

La recente riforma del D.Lgs. 30 dicembre 2023 n. 219 ha introdotto significative modifiche allo Statuto del contribuente, mirando a rafforzare i principi di certezza del diritto e legittimo affidamento per i contribuenti.

La guida analizza queste modifiche con approfondimenti sulle nuove procedure e sull'importanza del dialogo preventivo con l'Amministrazione finanziaria, offrendo così un aggiornamento essenziale in un campo caratterizzato da frequenti evoluzioni legislative.

In conclusione, l'ebook "Guida Completa agli Interpelli con Formulario" si rivela uno strumento fondamentale per chi cerca una guida affidabile e completa sul tema degli interpelli. La sua capacità di coniugare teoria e pratica, unita alla competenza dell'autore e all'aggiornamento normativo, lo rende un'opera imprescindibile per professionisti, studenti e contribuenti desiderosi di approfondire questo aspetto cruciale del diritto tributario italiano.

2) Un breve excursus dei principali capitoli

La Guida tratta:

1. Regole generali degli interpelli previsti dallo Statuto dei diritti del contribuente: Questo capitolo fornisce una panoramica generale sugli interpelli, spiegando chi può presentare un'istanza, i tempi e i modi per farlo, i contenuti e gli allegati richiesti, nonché le modalità di presentazione.Si discutono inoltre le cause di inammissibilità dell'istanza e i possibili esiti e effetti della risposta dell'Amministrazione finanziaria.
2. L'interpello interpretativo: Si concentra sui presupposti necessari per la presentazione di un interpello interpretativo, in cui si chiede un parere sull'applicazione di disposizioni tributarie in presenza di condizioni di obiettiva incertezza. Vengono forniti esempi pratici e un modello di come redigere un'istanza di questo tipo.
3. L'interpello qualificatorio: Analizza le situazioni in cui è richiesta una corretta qualificazione di fattispecie tributarie, distinguendo tra elementi fattuali e giuridici. Anche in questo caso, sono presentati esempi pratici e un fac-simile di interpello qualificatorio.
4. L'interpello antiabuso: Tratta il delicato tema dell'abuso del diritto o dell'elusione fiscale, definendo le operazioni prive di sostanza economica che mirano a ottenere vantaggi fiscali indebiti. Viene spiegato come presentare un'istanza di interpello antiabuso, con esempi e un modello di istanza.
5. L'interpello disapplicativo: Esamina i casi in cui si richiede la disapplicazione di norme tributarie antielusive che limitano determinate deduzioni o crediti d'imposta, fornendo la dimostrazione che, nella situazione specifica del contribuente, gli effetti elusivi non si verificano. Anche qui, sono inclusi esempi pratici e un fac-simile per l'interpello disapplicativo.
6. L'interpello probatorio: Si focalizza sulla necessità di verificare la sussistenza delle condizioni e l'idoneità degli elementi probatori richiesti dalla legge per l'adozione di specifici regimi fiscali. Questo capitolo dettaglia chi può presentare un'istanza di interpello probatorio e in quali circostanze, con esempi applicativi.

Ogni capitolo è strutturato per fornire al lettore una comprensione chiara e approfondita dei vari tipi di interpello, attraverso una spiegazione dettagliata delle normative, esempi pratici e modelli di istanza, rendendo questa guida un prezioso strumento di lavoro per professionisti e contribuenti.

3) Indice

1. Regole generali degli interpelli previsti dallo Statuto dei diritti del contribuente 

1.1 Soggetti che possono presentare l’istanza   

1.2 Quando può essere presentata l’istanza    

1.3 Contenuto e allegati dell’istanza    

1.4 Modalità di presentazione dell’istanza    

1.5 Versamento del contributo    

1.6 Uffici competenti.    

1.7 Cause dell’inammissibilità dell’istanza    

1.8 Risposta dell’Amministrazione finanziaria    

1.9 Effetti dell’interpello    

1.10 La consultazione semplificata    

2. L’interpello interpretativo 

2.1 Presupposti dell’interpello interpretativo 

2.2 Esempi di interpello interpretativo 

2.3 Fac-simile di interpello interpretativo

3. L’interpello qualificatorio

3.1 Presupposti dell’interpello qualificatorio

3.2 Esempi di interpello qualificatorio

3.3 Fac-simile di interpello qualificatorio 

4. L’interpello antiabuso

4.1 Definizione di abuso del diritto 

4.2 Contenuti specifici dell’istanza di interpello antiabuso 

4.3 Esempi di abuso del diritto

4.4 Fac-simile di interpello antiabuso

5. L’interpello disapplicativo

5.1 Presupposti ed effetti dell’interpello disapplicativo

5.2 Esempi di interpello disapplicativo

5.3 Fac-simile di interpello disapplicativo

6. L’interpello probatorio

6.1 Presupposti e contenuto dell’interpello probatorio

6.2 L’interpello e il regime dell’adempimento collaborativo

6.2.1 La disciplina dell’adempimento collaborativo

6.2.2 L’interpello con procedura abbreviata e le varie forme di interpello ordinario

6.2.3 L’adozione del tax control framework (TCF) da parte delle imprese di minori dimensioni e le varie forme di interpello ordinario

6.3 L’interpello e i soggetti che intendono effettuare in Italia rilevanti investimenti

6.3.1 Premessa 

6.3.2 L’interpello sui nuovi investimenti 

6.3.3 Rapporto tra interpello sui nuovi investimenti e interpelli previsti dall’art. 11 dello Statuto 

6.3.4 Rapporti tra interpello sui nuovi investimenti e accordi preventivi per le imprese con attività internazionale 

6.4 L’interpello probatorio dei neoresidenti che optano per l’imposta sostitutiva

6.4.1 La disciplina di cui all’art. 24 bis del T.U.I.R.

6.4.2 Contenuto, caratteri e requisiti dello specifico interpello probatorio di cui all’art. 24 bis in disamina 

6.4.3 Compilazione della check list

6.4.4 L’interpello probatorio in caso di estensione ai familiari dell’opzione per il regime di cui all’art. 24 bis.

6.5 Fac-simili di interpello probatorio