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L'IFRS 8 E L'INFORMATIVA DI SETTORE

L'IFRS 8 e l'informativa di settore

Nell’ambito dei principi Contabili Internazionali l’IFRS 8 fornisce indicazioni per l’informativa di settore

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Secondo l’IFRS 8 – Settori operativi occorre fornire in bilancio tutte quelle informazioni che consentono agli utilizzatori di valutare la natura e gli effetti delle attività imprenditoriali che vengono intraprese dall’azienda che redige il bilancio oltre che i contesti economici nei quali si trova ad operare.

Tale Principio si applica nei seguenti casi:

  1. Redazione del bilancio separato o individuale di un'entità:
  • i cui titoli di debito o strumenti rappresentativi di capitale sono negoziati in un mercato pubblico (per esempio sono negoziati in una Borsa valori nazionale o estera oppure nell’ambito di un mercato “over-the-counter”);
  • che deposita il proprio bilancio, o comunque è intenzionata a farlo, presso una Commissione per la Borsa valori o un qualsiasi altro organismo di regolamentazione con la finalità di emettere strumenti finanziari in un mercato pubblico; 

           2. Redazione del bilancio consolidato di un gruppo avente una capogruppo che in maniera del tutto similare al punto     precedente:

  • presenta titoli di debito o strumenti rappresentativi di capitale che vengono negoziati in un mercato pubblico;
  • deposita il bilancio consolidato, o comunque è in procinto di farlo, presso una Commissione per la Borsa valori o un altro organismo di regolamentazione al fine di emettere strumenti finanziari in un mercato pubblico.

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1) L'informativa di settore secondo l'IFRS 8

L’IFRS 8 precisa anche che,  nel caso in cui il fascicolo di bilancio contiene sia il bilancio consolidato di una controllante che rientra nell'ambito di applicazione di tale Principio (in quanto rientra nelle casistiche sopra richiamate) sia il bilancio separato di tale controllante, si è tenuti a fornire l'informativa di settore solo relativamente al bilancio consolidato e non anche a quello separato

Per quanto riguarda la definizione di Settore Operativo esso è dato da una singola componente di un'entità:

  1. che genera costi e ricavi (tuttavia è possibile anche che vengano generati solo costi come nel caso di settori operativi in fase di start-up);
  2. i cui risultati operativi sono sottoposti con periodicità al più alto livello decisionale operativo dell'azienda in modo che possa avere i giusti elementi per decidere riguardo all’allocazione delle risorse e alla valutazione dei risultati;
  3. per la quale sono disponibili informazioni di bilancio separate da quelle degli altri settori.

Per l’applicazione dell’informativa di settore il Principio fornisce anche delle chiare soglie quantitative. In particolare, vanno fornite le informazioni riguardo a quei settori operativi che soddisfano una delle seguenti soglie quantitative:

  1. i ricavi oggetto di informativa, incluse le vendite a clienti terzi e le vendite o i trasferimenti tra settori, sono pari almeno al 10% del totale ammontare dei ricavi di tutti i settori operativi;
  2. l'ammontare in valore assoluto dell’utile o della perdita registrata per quel determinato settore è pari almeno al 10% del maggiore, in valore assoluto, tra i seguenti importi:
    • l'utile complessivo relativo a tutti i settori operativi in utile;
    • la perdita complessiva relativa a tutti i settori operativi in perdita;
  3. le attività di quel determinato settore sono pari almeno al 10% delle attività complessive di tutti i settori operativi.

Per i settori operativi che non soddisfano alcuna delle soglie quantitative sopra riportate è dunque possibile non fornire alcuna informativa in bilancio a meno che il management non ritenga che tali informazioni siano comunque utili per gli utilizzatori del bilancio.

E’ inoltre data facoltà alle aziende di aggregare informazioni relative a settori operativi che non soddisfano le soglie quantitative di cui sopra solo nel caso in cui i settori operativi aggregati hanno caratteristiche economiche similari.

E’ bene anche precisare che se il management ritiene che un settore operativo del quale si era data informativo nell’esercizio precedente continua a essere rilevante, occorre continuare a darne informativa separata anche se non supera più le soglie quantitative stabilite dall’IFRS 8.

Se il totale dei ricavi che sono riconducibili ai settori operativi individuati non rappresentano almeno il 75% dei ricavi complessivi della società, occorre identificare ulteriori settori operativi come settori oggetto di informativa (anche se non soddisfano i criteri quantitativi sopra riportati) fino a che almeno il 75% dei ricavi  non sia incluso nei settori oggetto di informativa.

Le informazioni relative ai settori operativi che non sono oggetto di informativa vanno presentate nella categoria «altri settori».

Si precisa anche che se un settore operativo è oggetto di informativa nell'esercizio in chiusura, vanno forniti anche i dati di quel determinato settore riferiti all’esercizio precedente anche se non rispettava i criteri quantitativi. Tali informazioni vanno necessariamente rese ai fini comparativi a meno che non siano disponibili o la loro elaborazione sia considerata eccessivamente onerosa.

L’IFRS 8 indica anche che vi è un limite pratico al numero di settori oggetto di informativa, superato il quale le informazioni di settore potrebbero diventare troppo dettagliate. Tale limite è generalmente pari a dieci ma un’azienda può decidere che sia opportuno superarlo in quanto esso non è vincolante.

Ad ogni modo per i settori operativi occorre fornire:

  • i fattori utilizzati per identificare i settori oggetto di informativa;
  • le tipologie di prodotti/servizi da cui ciascun settore ottiene i propri ricavi;
  • le valutazioni effettuate dalla direzione aziendale nell’applicare i criteri di aggregazione.

Occorre anche riportare in bilancio una valutazione dell'utile o della perdita e delle attività totali per ciascun settore oggetto di informativa, oltre che delle passività di ciascun settore se tale importo viene fornito periodicamente al più alto livello decisionale operativo. 

Inoltre, bisogna fornire i seguenti elementi in merito a ciascun settore se sono inclusi nella valutazione dell'utile o della perdita di settore esaminati dal più alto livello decisionale:

  • ricavi da clienti terzi;
  • ricavi da operazioni con altri settori operativi della medesima entità;
  • interessi attivi e separatamente gli passivi;
  • svalutazioni e ammortamenti;
  • voci significative di ricavo e di costo presentate conformemente allo IAS 1 -
     Presentazione del bilancio
  • quota di pertinenza dell'entità nell'utile o nella perdita di società collegate e joint venture contabilizzate con il metodo del patrimonio netto;
  • imposte sul reddito o proventi fiscali;
  • voci non monetarie rilevanti diverse da svalutazioni e ammortamenti.

2) Leggi anche

IAS 8: rilevazione dei cambiamenti di principi contabili

Sui principi contabili vai alla pagina dell'autore

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