grazie molte, il discorso mi pare chiaro, l'Inps indica due strade alternative, con partita Iva e con contratto subordinato,
da valutare poi nel caso concreto.
In soldoni, vedrei la convenienza di aprire la partita Iva solo quando non ci siano prospettive a breve di assunzione subordinata,
(e ci siano ovviamente le condizioni per avere lavori in tal senso, con la partita Iva), altrimenti la cosa potrebbe essere penalizzante, per le spese, seppur non elevate, da sopportare con l'apertura della PIva, e il fatto di dover versare in questo caso i contributi Inps invece di averli come contributi figurativi.
Tutto ovviamente entro il periodo considerato di Naspi.