Per il calcolo della "quota di patrimonio netto contabile di pertinenza del socio e delle sue parti correlate", occorre considerare il patrimonio netto contabile, così come risultante dal bilancio relativo all'esercizio precedente, comprensivo dell'utile dello stesso esercizio non distribuito, rettificato in diminuzione per tenere conto:
- dei crediti risultanti nell'attivo patrimoniale relativi ad obblighi di conferimento ancora non eseguiti ;
- del valore di libro delle azioni proprie in portafoglio;
- delle perdite subite nella misura in cui entro la data di approvazione del bilancio relativo al secondo esercizio successivo a quello cui le stesse si riferiscono non avvenga la ricostituzione del patrimonio netto mediante l'accantonamento di utili o l'esecuzione di conferimenti in danaro o in natura ;
- del valore di libro, o se minore del relativo patrimonio netto contabile, delle partecipazioni in società controllate e collegate di cui all'articolo 73, comma 1, lettera a), e all'articolo 5, diverse da quelle relative a società che esercitino attività bancaria o attività svolta ai sensi dell'articolo 1 del Dlgs n. 87 del 1992.