Speciale Pubblicato il 20/12/2011

Tempo di lettura: 9 minuti

Tutte le Manovre 2011: un riepilogo per non perdersi

di Tossani Dott.ssa Claudia

5 Dossier per 5 Manovre. Abbiamo pensato di riepilogare in uno speciale tutte le Manovre approvate e pubblicate nel 2011, con l'indicazione dei principali provvedimenti e novità introdotte da ciascuna. Decreto Sviluppo 2011, Manovra Correttiva 2011, Manovra Bis di Ferragosto, Legge di Stabilità 2012 e infine la Manovra Monti



Vista la proliferazione di Manovre elaborate nel 2011 dal Parlamento, ci è sembrato utile raggrupparle in ordine cronologico, con tutti i riferimenti normativi e le principali novità introdotte da ognuna di esse.
Ad ogni Manovra abbiamo dedicato un Dossier informativo che raccoglie tutta la rassegna stampa, la normativa e gli approfondimenti sul tema.

Riepilogando abbiamo le seguenti Manovre:

  1. Decreto Sviluppo 2011
  2. Manovra Correttiva 2011
  3. Manovra Bis di Ferragosto
  4. Legge di Stabilità 2012 (Legge Finanziaria 2012)
  5. Manovra Monti – Decreto Salva Italia

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<a href="http://www.fiscoetasse.com/decreto_sviluppo">Decreto Sviluppo 2011</a>

DL del 13 maggio 2011 n. 70 - Semestre Europeo - Prime disposizioni urgenti per l'economia. Pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 110 del 13 maggio 2011. Convertito, con modificazioni, dalla Legge 12 luglio 2011 n. 106

Il Decreto Sviluppo 2011 (DL n. 70 del 13.05.2011) come modificato dalla legge di conversione del 12 luglio 2011, n. 106, è entrato in vigore il 13 luglio 2011 con tutte le sue novità introdotte nel corso dell'esame parlamentare. La legge di conversione del decreto sviluppo conferma l'impianto del testo originario, che contiene una miriade di norme che puntano soprattutto alla semplificazione degli oneri burocratici a carico di imprese e cittadini.

Tra le modifiche di carattere generale l' abrogazione delle norme sulla concessione del diritto di superficie per il demanio marittimo, mentre per quel che riguarda il fronte fiscale le novità principali sono relative alle procedure di riscossione coattiva.
Grazie all'entrata in vigore della manovra di rientro, però, le nuove disposizioni relative all'atto unico di accertamento e riscossione entreranno in vigore solo dal 1° ottobre .

Le novità immediatamente operative riguardano, invece:

Le altre principali novità riguardano:

Per un approfondimento vai al Dossier Decreto Sviluppo 2011

<a href="http://www.fiscoetasse.com/Manovra_2011">Manovra Correttiva 2011 - Manovra Finanziaria</a>

Decreto Legge 6 luglio 2011, n. 98 recante disposizioni urgenti per la stabilizzazione finanziaria. Pubblicato in Gazzetta ufficiale n. 155 del 6 luglio 2011. Convertito, con modificazioni dalla Legge 15 luglio 2011, n. 111

La manovra di riallineamento dei conti comprende un nutrito pacchetto di disposizioni fiscali destinate ad incidere in maniera significativa soprattutto sui lavoratori autonomi.

Una manovra pesante, del valore di oltre 40 miliardi, approvata in 10 giorni dal varo del decreto alla legge di conversione. L’impatto sui conti è destinato a farsi sentire fin da subito e ancora una volta il settore fiscale è chiamato a fare la parte del leone. Nella miriade di norme, infatti, molte sono le novità che non risparmiano nessun settore.
Disposizioni tutte già in vigore grazie all’approvazione sprint del provvedimento.

Per quel che riguarda il pacchetto fiscale la novità di maggior rilievo la previsione del taglio del 5% delle agevolazioni fiscali per l'anno 2013, e del 20% a partire dal 2014, qualora entro il 30 settembre 2013 non siano adottati provvedimenti di riforma del sistema per un suo complessivo riordino, in grado di garantire 4 miliardi di risparmi per il 2013 e 20 miliardi dal 14 in poi. Interessati ai tagli lineari potrebbero essere tutte le agevolazioni fiscali contenute nell'articolo 21, comma 11 - lett. a) della legge 196/2009), senza eccezione alcuna. Previsti tagli, quindi, sia per le famiglie che per le imprese se non interviene una legge di riordino.

Rivisto, poi l'aumento del bollo sui conti titoli che ora viene scaglionato in base al valore del deposito. Novità anche per l'addizionale sulle stock option, mentre per quel che riguarda il nuovo regime per i contribuenti minimi con la mini aliquota del 5% è stabilito che la durata può superare anche i cinque anni, ma il regime è valido non oltre i 35 anni di età del beneficiario. Riviste in parte anche le disposizioni in materia di ammortamenti. Alcune di queste misure entreranno in vigore solo il prossimo anno, mentre fin da subito scatta l'obbligo di pagamento del contributo unificato per i ricorsi di fronte alle Commissioni tributarie, come pure la possibilità di chiusura agevolata delle liti pendenti.

Ecco le principali disposizioni:

Di seguito, invece, le novità operative dal prossimo anno:

Per un approfondimento vai al Dossier Manovra Correttiva 2011 - Manovra Finanziaria

<a href="http://www.fiscoetasse.com/manovra-bis-di-ferragosto-2011">Manovra di Ferragosto o Manovra Bis 2011</a>

Decreto legge 13 agosto 2011, n. 138, recante ulteriori misure urgenti per la stabilizzazione finanziaria e per lo sviluppo. Pubblicato in Gazzetta ufficiale n. 188 del 13 agosto 2011. Convertito dalla Legge 14 settembre 2011 n. 148

La manovra di Ferragosto (d.l. 138/2011), in vigore dal 13 agosto 2011, è aggiuntiva rispetto a quella di luglio, per anticipare il pareggio di bilancio al 2013. L’intervento si è reso necessario a seguito delle sollecitazioni europee, e soprattutto della banca centrale europea.

Fisco protagonista della manovra-bis. Dopo i tanti ripensamenti e le riscritture del provvedimento, è proprio quello delle entrate il settore destinato a garantire il valore aggiunto necessario per centrare l’obbiettivo del pareggio di bilancio fin dal 2013. Se i tagli in molti casi sono più che altro una dichiarazione d’intenti, come, in particolare, per quel che riguarda l’abolizione delle province, la stretta sulle entrate è un dato certo e ineludibile. Un insieme di disposizioni, peraltro, che si inseriscono nel solco tracciato già con la manovra del 2010. Ma se lo scorso anno per l’applicazione delle nuove disposizioni erano stati previsti tempi lunghi, quest’anno il clima è completamente diverso.

Con la manovra-bis le novità sono tutte già in vigore, a partire dal ritocco dell’Iva, e con gran parte di queste occorrerà fare i conti già in sede di acconto.

Di seguito le principali novità in campo fiscale:

Per un approfondimento vai al Dossier Manovra Bis di Ferragosto 2011

<a href="http://www.fiscoetasse.com/legge-stabilita-2012">Legge di Stabilità 2012 (Legge Finanziaria 2012) </a>

Legge 12 novembre 2011, n. 183 (Legge di stabilità 2012, ex legge finanziaria) Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato. Approvata in via definitiva dal Parlamento il 12 novembre 2011 e pubblicata in Gazzetta Ufficiale 14 novembre 2011, n. 265

Approvata in tempi record per la crisi politica, la Legge di stabilità è destinata comunque ad entrare il vigore dal 1° gennaio 2012.
Nessuna anticipazione delle misure, quindi, rispetto ai tempi originariamente previsti, tranne la riforma degli Ordini che dovrà essere operativa entro agosto 2012. In ogni caso saranno necessari decreti attuativi.
In vigore da gennaio, invece, il taglio della burocrazia e le semplificazioni per le srl, mentre per la possibilità di avviare società tra professionisti appartenenti a ordini diversi occorrerà attendere un apposito decreto del ministero della Giustizia.

Di seguito le principali novità per professionisti e imprese:

Per un approfondimento vai al Dossier Legge di Stabilità 2012

<a href="http://www.fiscoetasse.com/manovra-monti">Manovra Monti "Salva Italia"</a>

Una manovra, quella approvata dal Consiglio dei Ministri il 4.12.2011, che come suggerisce il Presidente Mario Monti “salva l’Italia” e che si è resa necessaria per affrontare la crisi finanziaria gravissima che ha investito in queste settimane l’area Euro e più specificatamente il debito italiano.

Il 16 dicembre la manovra Salva Italia è stata approvata dalla Camera con 402 voti favorevoli e 75 contrari, e passa al Senato per diventare legge entro Natale.

Principali provvedimenti:

Non è passato invece l’aumento delle aliquote Irpef.

Vai al  Dossier sulla Manovra Monti - Decreto salva-Italia per ulteriori approfondimenti