Speciale Pubblicato il 03/12/2010

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EDITORIALE - La settimana fiscale in breve dal 29 novembre al 3 dicembre 2010

di Staff di Fiscoetasse

Le principali novità fiscali della settimana che si chiude il 3 Dicembre 2010: - società residenti in italia con stabile in paesi Black list - operazioni di scudo fiscale - trattamento fiscale delle perdite nel regime dei minimi - adempimenti tributari per i contribuenti colpiti dall'alluvione in Veneto - saldo ICI



Una breve sintesi delle novità fiscali della settimana da leggere con un colpo d'occhio:

- Società residenti in italia con stabile in paesi Black list
- Operazioni di scudo fiscale 
- Trattamento fiscale delle perdite nel Regime dei Minimi
- Adempimenti tributari per i contribuenti colpiti dall'alluvione in Veneto
- Saldo ICI

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La settimana fiscale in breve dal 29 novembre al 3 dicembre 2010

Il 29 novembre scorso l’Agenzia delle Entrate ha emanato due risoluzioni: la n. 121/E e la n. 122/E. Con la prima, l’Agenzia delle Entrate chiarisce che la stabile organizzazione in un Paese Black list di una società residente in Italia, è soggetta all’obbligo della comunicazione telematica per le operazioni effettuate con soggetti residenti nello stesso territorio Black list, a nulla rilevando se il Paese in cui si svolgono le operazioni sia fuori campo Iva per l’Italia. La comunicazione deve essere effettuata anche dalla società residente in Italia per le operazioni compiute a sua volta con i soggetti stabiliti in Paesi black list.

Con la seconda, invece, l’Agenzia delle Entrate ufficializza quanto già precisato dall’Assofiduciaria con la Circolare n. 70/2010 circa le regole da osservare in materia di controlli sulle operazioni di scudo fiscale. In particolare, il documento chiarisce che, in presenza di cause oggettive che impediscono di portare a termine il rimpatrio fisico entro il 31 dicembre prossimo, la strada per perfezionare lo scudo fiscale può passare anche attraverso il rimpatrio giuridico, a condizione però che si concluda entro fine dell’anno e che sia gestito dalla stessa fiduciaria a cui è stata presentata la dichiarazione di emersione originaria.

L’Agenzia delle Entrate, con la Risoluzione n. 123/E del 30 novembre 2010, fornisce chiarimenti sul trattamento fiscale delle perdite che sono state generate nel corso dell’applicazione del regime dei minimi. In particolare, è stato chiarito che i contribuenti che escono dal regime dei minimi, a seguito dell’acquisto di un immobile di valore superiore ai 15mila euro possono dedurne il costo per una durata massima di 5 anni, a partire dall’anno in cui tale spesa è stata sostenuta, anche se la sua incidenza determinerà una perdita. Resta fermo che la possibilità di portare le perdite in diminuzione del reddito non vale più per gli immobili acquistati a partire dal 1° gennaio 2010.

Il 1° dicembre 2010 è stato, invece, pubblicato il Decreto del Ministero dell’Economia sostitutivo dei Provvedimenti del 26 e 30 novembre scorsi, relativi alla sospensione degli adempimenti tributari e contributivi per i contribuenti colpiti dall’alluvione in Veneto. Il nuovo decreto cancella il doppio termine previsto precedentemente (il 16 dicembre per le tasse e il 24 dicembre per i contributi) e sospende, dal 31 ottobre 2010 al 20 dicembre 2010, i termini dei versamenti e dei contributi dovuti, fissando al 22 dicembre prossimo la nuova unica data entro la quale andranno effettuati tutti i versamenti.

Ricordiamo, infine, che entro il prossimo 16 dicembre chi è proprietario o titolare di altro diritto reale di godimento su fabbricati, aree edificabili e terreni agricoli deve procedere al versamento del saldo Ici per l’anno in corso. Dal 2008 le abitazioni principali, le relative pertinenze e le abitazioni “assimilate” sono state, invece, escluse dall’obbligo di versamento dell’imposta comunale.